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Webflow vs WordPress – Qual è il migliore? (Confronto)

Nota editoriale: guadagniamo una commissione dai link dei partner su WPBeginner. Le commissioni non influenzano le opinioni o le valutazioni dei nostri redattori. Per saperne di più su Processo editoriale.

State confrontando Webflow e WordPress e vi state chiedendo quale sia la soluzione migliore per voi?

Webflow e WordPress sono entrambi popolari creatori di siti web che consentono di creare facilmente un sito web. Tuttavia, entrambi hanno i loro pro e contro che è bene confrontare prima di iniziare il vostro prossimo progetto.

In questo articolo, confronteremo Webflow vs WordPress con i loro pro e contro per capire quale sia il migliore.

A comparison of WordPress vs Webflow

Cosa cercare in una piattaforma per siti web

Prima di mettere a confronto Webflow e WordPress, parliamo delle cose principali che dovreste cercare quando scegliete un costruttore di siti web per il vostro progetto.

Questi saranno anche i parametri che utilizzeremo per il confronto tra WordPress e Webflow. Potete fare clic su uno qualsiasi di essi per passare direttamente alla sezione corrispondente.

Nota: questo confronto è tra Webflow e WordPress.org self-hosted (non tra Webflow e WordPress.com). Consultate la nostra guida sulle differenze tra WordPress.org self-hosted e WordPress.com.

Panoramica

Webflow e WordPress sono entrambe piattaforme per la creazione di siti web. WordPress esiste da oltre 17 anni ed è molto popolare tra sviluppatori, web designer, marketer, blogger e aziende.

Webflow è stato lanciato nel 2013 e ha registrato una costante crescita di utenti. Offre un’alternativa a WordPress visiva e completamente ospitata a designer e utenti generici.

Panoramica di WordPress

WordPress è il costruttore di siti web e il sistema di gestione dei contenuti più diffuso al mondo. Alimenta oltre il 43% di tutti i siti web presenti su Internet.

WordPress è un softwaregratuito e open-source, il che significa che chiunque può scaricarlo e utilizzarlo per blogging, siti web aziendali, negozi online e altro ancora.

Per avviare un sito web WordPress, è necessario un nome di dominio e un account di hosting web. Ci sono molti ottimi provider di hosting WordPress che offrono l’installazione di WordPress con un solo clic e una configurazione super facile, come Hostinger e Bluehost.

Panoramica di Webflow

Webflow è un costruttore di siti web facile da usare che offre uno strumento di progettazione web visuale per creare il vostro sito web.

Si tratta di un software in hosting (applicazione SaaS), ovvero viene utilizzato come servizio. Si guadagna offrendo funzionalità a pagamento, aggiornamenti e vendendo servizi di hosting.

È possibile creare un sito Webflow e collegarlo al proprio nome di dominio. Potete anche scaricare il vostro sito web e ospitarlo su qualsiasi altra piattaforma di hosting.

Ora che abbiamo parlato di entrambe le piattaforme. Vediamo come si posizionano l’una rispetto all’altra.

1. Facilità d’uso

La maggior parte degli utenti che creano un sito web non sono programmatori o codificatori. Hanno bisogno di una piattaforma facile da usare, che possano utilizzare senza assumere sviluppatori o imparare codici HTML e CSS.

Vediamo come si comportano Webflow e WordPress a questo proposito.

WordPress – Facilità d’uso

WordPress è utilizzato da oltre il 43% di tutti i siti web presenti su Internet. Si tratta di milioni di utenti provenienti da ogni angolo del mondo e con diversi livelli di competenza.

È facile da usare fin dall’inizio. Tuttavia, comporta una leggera curva di apprendimento. I principianti dovranno familiarizzare con i termini e i concetti di WordPress, come i temi, i plugin, la differenza tra post e pagine, categorie e tag e altro ancora.

Aggiungere contenuti al vostro sito web è abbastanza facile. WordPress è dotato di un editor visuale intuitivo chiamato block editor.

È possibile creare le pagine e personalizzare i contenuti utilizzando i blocchi. Questo permette di creare bellissimi layout senza scrivere alcun codice.

WordPress block editor

Non vi piace l’editor predefinito di WordPress? Non c’è da preoccuparsi. Ci sono molti page builder drag-and-drop che potete utilizzare al loro posto.

Questi page builder sono disponibili come componenti aggiuntivi (detti anche plugin) da installare e la maggior parte di essi ha una versione gratuita.

Di seguito è riportata una schermata di un plugin per la creazione di design senza codice per WordPress chiamato SeedProd. Consente di creare siti web completamente personalizzati utilizzando WordPress con un semplice drag & drop.

SeedProd page editor screen

Si può partire da un modello già pronto e modificarlo per adattarlo alle proprie esigenze, oppure si può partire da zero e creare il proprio design.

WordPress è dotato di migliaia di modelli gratuiti e di oltre 60.000 plugin che consentono di fare praticamente tutto ciò che serve senza scrivere alcun codice.

Webflow – Facilità d’uso

Webflow offre una dashboard pulita e funzionale per gestire il vostro sito web. È dotato di un’interfaccia visiva per progettare i contenuti. È possibile scrivere i contenuti e progettare i layout con un’anteprima dal vivo.

Webflow editor

Webflow viene fornito con diversi modelli che potete utilizzare per il vostro progetto e che potete modificare utilizzando il suo editor visuale. L’editor visuale di Webflow è ricco di funzioni e i principianti potrebbero avere qualche difficoltà a orientarsi.

È possibile puntare e fare clic su qualsiasi elemento per modificarne le proprietà. Ad esempio, è possibile modificare i colori del testo, le dimensioni delle immagini, l’altezza delle colonne, aggiungere effetti di animazione e altro ancora. È inoltre possibile aggiungere elementi utilizzando il pulsante Aggiungi nuovo elemento nel pannello di sinistra.

Webflow è fatto per designer e sviluppatori. Se siete un editore di contenuti, potreste sentire la mancanza di funzioni che sono piuttosto comuni tra le altre piattaforme CMS, come i tipi di post, le categorie e i tag, le discussioni e i commenti, ecc.

Vincitore – WordPress

Sia Webflow che WordPress offrono un editor point-and-click, modelli già pronti e layout personalizzati.

L’editor predefinito di Webflow è più facile da usare, ma presenta la stessa curva di apprendimento associata a WordPress. D’altra parte, WordPress è estensibile, quindi è possibile sostituire l’editor predefinito con un costruttore di pagine che si adatti alle proprie esigenze o che offra un’esperienza d’uso migliore.

Anche le funzionalità del CMS di Webflow non sono le stesse di WordPress. Ci sono meno opzioni per aggiungere tag e categorie ai tipi di contenuto, non c’è una funzione nativa di commenti e gli elementi di design intralciano il lavoro di chi vuole solo scrivere. Questo lo rende un po’ difficile da usare per gli editori di contenuti.

2. Confronto dei costi

Per la maggior parte degli utenti, il costo della costruzione di un sito web è un fattore importante nella scelta della piattaforma.

Se avete appena avviato un’attività online, potreste voler contenere i costi il più possibile, con l’intenzione di investire di più man mano che la vostra attività cresce.

Confrontiamo i costi di realizzazione di un sito web con Webflow e WordPress e quali sono le opzioni per contenere i costi.

WordPress – Costi

WordPress, il software in sé, è gratuito, ma dovrete pagare il nome di dominio e l’hosting. Dovrete inoltre pagare per eventuali plugin, temi o servizi di terze parti di cui avete bisogno per la vostra attività.

Normalmente, un nome di dominio costa 14,99 dollari all’anno e i pacchetti di hosting per siti web partono da 7,99 dollari al mese (di solito pagati annualmente). Non si tratta di un prezzo basso se si è agli inizi e si stanno testando le acque.

Fortunatamente, Bluehost ha accettato di offrire agli utenti di WPBeginner un nome di dominio gratuito, un certificato SSL gratuito e un generoso sconto sull’hosting. È possibile iniziare con soli 1,99 dollari al mese.

→ Clicca qui per richiedere questa offerta esclusiva di Bluehost.

Bluehost è una delle migliori società di hosting WordPress e un fornitore di hosting WordPress ufficialmente raccomandato.

WordPress ha anche il vantaggio di un enorme ecosistema. Solo nella directory dei plugin di WordPress.org sono disponibili più di 59.600 plugin gratuiti e ci sono migliaia di temi gratuiti tra cui scegliere.

Questo vi permette di mantenere bassi i costi di costruzione del vostro sito utilizzando plugin e temi gratuiti. Anche la maggior parte dei plugin e dei temi premium di WordPress hanno versioni gratuite che potete utilizzare senza pagare nulla.

Per saperne di più su questo argomento, consultate la nostra guida sui costi di realizzazione di un sito WordPress. La guida presenta una ripartizione dettagliata dei diversi scenari con consigli pratici per contenere i costi senza compromettere la funzionalità o perdere qualcosa.

Webflow – Costi

Webflow offre una versione gratuita limitata che consente di creare il proprio sito web e di ospitarlo utilizzando un sottodominio con il marchio Webflow.

Esistono due tipi di piani a pagamento: Piani del sito e Piani dello spazio di lavoro.

I piani di sito hanno un prezzo per sito, consentono di utilizzare il proprio nome di dominio (il prezzo del dominio non è incluso) e si basano sul tipo di sito che si desidera creare.

Sono suddivisi in livelli Basic, CMS, Business ed Enterprise. Ogni livello aumenta i limiti dell’account e aggiunge nuove funzionalità.

Webflow pricing

Site Plans ha anche un’ulteriore categoria di piani Ecommerce, che consentono di creare negozi online e sono ulteriormente suddivisi in più livelli.

I piani per i siti partono da 14 dollari al mese, mentre i piani per l’e-commerce partono da 29 dollari al mese. La fatturazione sarà annuale e, se si sceglie di pagare mese per mese, il costo sarà maggiore.

Poi ci sono i Piani di lavoro. Esistono due tipi di piani Workspace. Il primo è quello per i team interni, che consente di aggiungere i membri del team al piano. È possibile creare un numero illimitato di siti, ma per ospitarli è necessario un piano sito per ogni sito.

Esiste poi un piano Workspace per freelance e agenzie, a partire da 16 dollari al mese. Questi piani consentono anche di aggiungere utenti, creare siti multipli per i clienti e pubblicarli come Site Plan.

Nota: se si desidera creare un sito web multilingue, Webflow vende la localizzazione come servizio a pagamento separato. Vedere la sezione localizzazione qui di seguito.

Vincitore – WordPress

Utilizzando WordPress, si ottengono tutte le funzionalità a costi molto più bassi. È possibile aggiungere ulteriori funzionalità utilizzando plugin gratuiti. Potete anche creare un negozio online senza costi aggiuntivi.

Naturalmente, i costi del vostro sito web WordPress cresceranno man mano che il vostro sito web aumenterà il traffico, ma potete trattenerli e permettere alla vostra attività di decollare prima di aggiornare l’hosting o acquistare componenti aggiuntivi premium per il vostro sito web.

3. Personalizzazione del design e modelli

Non tutti coloro che creano un sito web sono dei designer. I principianti possono utilizzare strumenti di progettazione, ma il risultato finale potrebbe non essere all’altezza di un sito web progettato da professionisti.

Vediamo come WordPress e Webflow gestiscono la personalizzazione del design e i modelli per facilitare gli utenti.

WordPress – Design e modelli

WordPress vi dà accesso a migliaia di temi WordPress (modelli di design per siti web). Molti di essi sono completamente gratuiti e la maggior parte di essi è compatibile con i dispositivi mobili.

Potete iniziare con uno qualsiasi di questi temi WordPress dal design professionale per creare il vostro sito web. Potete cambiare il tema del vostro sito in qualsiasi momento e passare a un tema diverso. Sono facili da usare e si possono personalizzare all’interno di WordPress utilizzando l’editor del sito o il Live Customizer.

WordPress site editor preview

A differenza di Webflow, WordPress tiene separati gli elementi di design dai contenuti. Questo assicura che il design sia coerente in tutto il sito.

È anche possibile utilizzare un tema e un plugin di page builder per creare pagine di destinazione. Questi page builder sono anche dotati di modelli progettati professionalmente per crearne di propri.

Non riuscite a trovare un tema che vi piaccia? Non preoccupatevi. Potete anche utilizzare strumenti come SeedProd Theme Builder per creare i vostri modelli e temi senza scrivere alcun codice. Per maggiori dettagli, consultate la nostra guida su come creare un tema WordPress completamente personalizzato senza alcun codice.

Webflow – Design e modelli

Webflow ha decine di modelli a pagamento e gratuiti che potete utilizzare. Tutti i modelli sono adatti ai dispositivi mobili e possono essere utilizzati per diversi tipi di siti web.

È possibile selezionare un modello quando si inizia un nuovo progetto. Tuttavia, non è possibile modificare un modello una volta selezionato. È possibile creare un nuovo progetto e poi selezionare un modello diverso.

Modificare i modelli è facile. Webflow è uno strumento di progettazione visiva, quindi è dotato di un potente editor visuale per modificare qualsiasi elemento in qualsiasi pagina del vostro sito web.

Webflow templates

Qualsiasi modifica apportata agli elementi del layout, come intestazione, navigazione e piè di pagina, verrà applicata a tutto il sito.

Vincitore – WordPress

Separando i contenuti e le funzionalità dal design, WordPress può offrire molta più flessibilità di Webflow. Inoltre, consente agli utenti di accedere a vari design e strumenti per modificare l’aspetto di un sito web.

4. Supporto al commercio elettronico

Le funzionalità di e-commerce consentono di vendere prodotti online. Molte aziende hanno bisogno di una solida piattaforma di e-commerce per crescere e gestire la propria attività.

Vediamo come WordPress e Webflow gestiscono l’e-commerce.

WordPress – Commercio elettronico

È necessario WordPress per utilizzare la piattaforma di e-commerce più popolare al mondo, WooCommerce. Questo plugin gratuito per WordPress è utilizzato da milioni di grandi e piccoli negozi online in tutto il mondo.

WooCommerce dashboard

WooCommerce è anche dotato di addons/plugins WooCommerce, che vi aiutano ad aggiungere facilmente nuove funzionalità al vostro negozio online. È inoltre possibile accedere a centinaia di temi WooCommerce per scegliere il design del proprio sito di commercio elettronico.

Con WooCommerce, inoltre, è possibile scegliere tra un’ampia gamma di gateway di pagamento, tra cui PayPal, Stripe, Authorize.Net e altri ancora.

WordPress dispone anche di numerosi altri plugin per l’e-commerce e il carrello della spesa che potete utilizzare. Potete vendere abbonamenti digitali con MemberPress o scaricare software con Easy Digital Downloads.

Se state cercando una soluzione di pagamento semplice senza carrello, potete usare WP Simple Pay. Consente di accettare pagamenti una tantum o ricorrenti tramite carta di credito, Apple Pay e Google Pay.

Webflow – Commercio elettronico

Webflow offre funzionalità eCommerce limitate rispetto alle opzioni disponibili per WordPress. Il numero di prodotti che si possono vendere dipende dal piano (a partire dal piano eCommerce Standard a 29 dollari al mese per 500 prodotti).

Utilizzano Stripe come servizio di pagamento. Con il piano Standard, Webflow addebiterà una commissione del 2% per ogni transazione, oltre alle commissioni di Stripe.

Aggiungere prodotti al vostro sito è facile. Si compila un modulo per fornire i dettagli del prodotto, le immagini e altre opzioni.

Adding a new product in Webflow

Webflow non è adatto alla vendita di prodotti basati sull’iscrizione o sull’abbonamento. Tuttavia, può essere utilizzato per vendere prodotti digitali come software, applicazioni, musica, ebook e altro ancora.

Vincitore – WordPress

WordPress offre una piattaforma più flessibile per vendere tutto ciò che si desidera. Ha più opzioni di pagamento e componenti aggiuntivi e non ci sono restrizioni sul numero di prodotti da aggiungere.

È possibile iniziare utilizzando WooCommerce o qualsiasi altro plugin per il commercio elettronico. È anche possibile spostare il proprio negozio su qualsiasi altro servizio di hosting senza che ciò comporti alcuna interruzione.

Webflow è più costoso, addebita una commissione di transazione (sul piano standard), limita il numero di prodotti e sono disponibili meno funzioni/integrazioni.

5. Supporto SEO

Se volete posizionarvi più in alto nei motori di ricerca e aumentare il traffico del vostro sito web, dovete scegliere una piattaforma SEO-friendly.

Scopriamo se per la SEO è meglio WordPress o Workflow.

WordPress – SEO

WordPress è compatibile con i motori di ricerca ed è per questo che molte persone scelgono WordPress per aprire un blog. Segue le migliori pratiche SEO e consente di incrementare rapidamente le classifiche e il traffico web.

WordPress ha molte opzioni integrate che vi aiutano a ottimizzare il vostro sito per i motori di ricerca come Google.

È possibile creare URL semplici, modificare le impostazioni dei permalink, organizzare i contenuti in base alle categorie, aggiungere tag ai post del blog, modificare il testo alt delle immagini e assicurarsi che il sito sia visibile ai motori di ricerca utilizzando le impostazioni integrate di WordPress.

SEO friendly URL structure in WordPress

Inoltre, ci sono molti plugin SEO per WordPress che possono aiutarvi a massimizzare i vostri sforzi SEO. Non troverete tutto questo in Webflow, perché dovrete lavorare con le opzioni che avete a disposizione.

Ad esempio, potete utilizzare un plugin SEO per WordPress completo come All in One SEO (AIOSEO) e ottimizzare facilmente il vostro sito senza dover assumere un esperto.

Utilizzando il plugin, è possibile aggiungere tag del titolo, meta descrizioni, aggiungere parole chiave mirate e ottenere raccomandazioni sull’analisi delle pagine per ottimizzare i post del blog.

AIOSEO settings section for a single post or page

Un plugin di WordPress aiuta anche a gestire la SEO tecnica con facilità.

Il plugin AIOSEO genera automaticamente sitemap XML, consente di controllare il file robots.txt, traccia e reindirizza i link non funzionanti, imposta i dati del knowledge graph, lo schema markup personalizzato e altro ancora.

Utilizzando un plugin, potete anche controllare l’aspetto del vostro sito sulle piattaforme dei social media, collegare Google Search Console e Google Analytics e visualizzare facilmente le briciole di pane per aiutare gli utenti a navigare nel vostro sito.

Webflow – SEO

Webflow è dotato di strumenti SEO integrati per l’ottimizzazione dei motori di ricerca. È possibile modificare il tag title, la meta descrizione e l’URL di ogni pagina all’interno del costruttore di siti web.

Oltre a questo, ci sono impostazioni per modificare le impostazioni dell’open graph per l’ottimizzazione dei social media. È possibile modificare l’aspetto dei contenuti quando vengono condivisi sui social media. C’è anche un’opzione per impedire ai motori di ricerca di indicizzare il vostro sito Webflow.

SEO Settings in Webflow

Webflow consente anche di generare automaticamente sitemap, modificare il file robots.txt e altro ancora. Tuttavia, per sbloccare le funzioni SEO avanzate è necessario passare a un piano sito.

Webflow offre anche un’opzione di reindirizzamento 301, che consente di spostare facilmente i post del blog in una nuova posizione.

Vincitore – WordPress

WordPress offre maggiori funzionalità e flessibilità quando si tratta di ottimizzare il vostro sito web per i motori di ricerca. Utilizzando diversi plugin SEO, potete ottenere quasi tutte le funzioni che cercate per incrementare le vostre classifiche.

D’altra parte, le opzioni SEO integrate di Webflow sono limitate. Dovrete lavorare con le impostazioni offerte da Webflow. Tuttavia, questo non è il caso di WordPress.

6. Componenti aggiuntivi e integrazioni

Non è possibile per nessun costruttore di siti web includere tutto. Per questo motivo è necessario avere la possibilità di estenderlo utilizzando strumenti e integrazioni di terze parti.

Vediamo come WordPress e Webflow gestiscono questo aspetto.

WordPress – Componenti aggiuntivi e integrazioni

La vera potenza di WordPress deriva dai plugin di WordPress. Questi sono come delle applicazioni per il vostro sito web WordPress. Potete semplicemente installarli per aggiungere nuove funzionalità al vostro sito web.

Sono disponibili più di 60.000 plugin gratuiti per WordPress. Se si contano anche i plugin premium (a pagamento), questi coprono un’ampia gamma di funzioni, come la creazione di moduli di contatto, l’installazione di Google Analytics, l’aggiunta di funzioni SEO, i backup, la sicurezza e altro ancora.

WordPress plugins

WordPress funziona con tutti i più diffusi servizi e strumenti di terze parti di cui potreste aver bisogno per far crescere la vostra attività. Che siate alla ricerca di un servizio di email marketing, di un software di live chat, di un help desk o di un servizio telefonico aziendale, WordPress funziona perfettamente con tutti i fornitori più diffusi.

Webflow – Componenti aggiuntivi e integrazioni

Webflow offre un numero limitato di integrazioni con servizi di terze parti. Alcune integrazioni funzionano subito, ma per la maggior parte di esse è necessario seguire un tutorial per collegarle al progetto Webflow.

Webflow integrations

Molti servizi di terze parti possono essere aggiunti utilizzando snippet JavaScript come codice personalizzato nell’intestazione del sito web.

Alcune integrazioni possono interrompersi durante la migrazione di un sito Webflow a un altro servizio di hosting. Ad esempio, i moduli potrebbero non funzionare sul nuovo provider di hosting e sarà necessario risolvere i problemi e trovare il modo di farli funzionare di nuovo.

Vincitore – WordPress

WordPress è il chiaro vincitore, con il supporto di migliaia di plugin e di strumenti e servizi di terze parti.

7. Opzioni di localizzazione

Molte aziende online si rivolgono a un pubblico globale o multiregionale. Potrebbero voler creare una versione localizzata del loro sito web per le diverse regioni.

Vediamo come WordPress e Webflow gestiscono la localizzazione.

WordPress – Localizzazione

WordPress è già completamente tradotto in più di 62 lingue, quindi potete usarlo nella vostra lingua.

Molti temi WordPress popolari e tutti i plugin WordPress essenziali sono spesso completamente tradotti in decine di lingue.

Infine, i potenti plugin di traduzione di WordPress (alcuni sono gratuiti o hanno una versione gratuita) consentono di creare facilmente siti web multilingue.

Ad esempio, è possibile utilizzare TranslatePress, che dispone di una potente interfaccia di traduzione point-and-click.

TranslatePress

Potete tradurre il vostro sito web da soli, utilizzare traduzioni automatiche potenziate dall’intelligenza artificiale o assumere traduttori.

Spesso è possibile trovare traduttori individuali a costi più accessibili su piattaforme come Fiverr o Upwork.

Webflow – Localizzazione

Webflow offre la localizzazione come servizio a pagamento separato. È possibile scegliere un piano in base al numero di lingue che si desidera aggiungere.

Uno svantaggio dell’uso di Webflow è il costo molto elevato della localizzazione. Il piano di base, che consente di aggiungere fino a 3 locali, parte da 9 dollari al mese per locale.

Webflow localization plans

Per avere più funzioni, si può prendere in considerazione il piano avanzato, che supporta fino a 5 lingue, a partire da 29 dollari per lingua al mese.

Questo prezzo si riferisce a una sola lingua. Supponiamo che vogliate utilizzare il piano Essential e aggiungere tre lingue. In questo caso, il costo è di 27 dollari al mese.

Nota: il prezzo non include alcuna traduzione. Dovrete tradurre voi stessi il vostro sito web o assumere traduttori o agenzie a un costo aggiuntivo.

8. Opzioni di supporto

Anche gli sviluppatori web più esperti hanno bisogno di aiuto ogni tanto. Diamo un’occhiata alle opzioni di supporto disponibili per Webflow rispetto a WordPress.

WordPress – Supporto

WordPress è un software open-source guidato dalla comunità, con un sacco di supporto gratuito da parte della comunità. Esistono forum ufficiali di supporto a WordPress, siti di risorse come WPBeginner, gruppi Facebook come WPBeginner Engage e altro ancora.

WordPress support forums

Normalmente, potete trovare le risposte a tutte le vostre domande relative a WordPress con una semplice ricerca su Google. Potete seguire le guide di WordPress passo dopo passo o guardare i video tutorial di WordPress se avete bisogno di un aiuto più visivo.

Se avete bisogno di ulteriore aiuto, potete trovare e assumere facilmente uno sviluppatore che aggiusti le cose per voi. Grazie alla popolarità di WordPress, ci sono migliaia di sviluppatori che rendono super-facile e conveniente per le piccole imprese ottenere aiuto quando necessario.

Per maggiori dettagli, consultate la nostra guida su come sfruttare al meglio le risorse gratuite di WPBeginner o su come richiedere correttamente il supporto di WordPress e ottenerlo.

Webflow – Supporto

Webflow ospita un’enorme libreria di articoli e tutorial chiamata Webflow University. Ci sono video tutorial, guide e articoli passo-passo che coprono un’ampia gamma di argomenti.

Webflow support

Webflow fornisce anche un’assistenza clienti via e-mail, disponibile dal lunedì al venerdì dalle 6:00 alle 18:00 PT. Dispone di un chatbot guidato dall’intelligenza artificiale, ma non offre assistenza via chat.

Esiste anche un forum di supporto di Webflow in cui è possibile porre le proprie domande e ricevere aiuto dagli utenti, dagli esperti e dal personale di Webflow.

Vincitore – WordPress

Essendo la piattaforma più grande al mondo, WordPress ha più opzioni di supporto disponibili. L’assistenza è disponibile in molte lingue ed è fornita da sviluppatori di terze parti, e ci sono moltissime opzioni di assistenza gratuita.

Considerando il prezzo premium dei loro piani a pagamento, i servizi di assistenza di Webflow si limitano al supporto via e-mail. Molte società di hosting WordPress condivise offrono chat dal vivo e assistenza telefonica 24 ore su 24, 7 giorni su 7, a fronte di canoni mensili molto più bassi.

Pro e contro

Il confronto di cui sopra fornisce un quadro dettagliato della situazione di entrambe le piattaforme. Ecco un rapido confronto tra i pro e i contro di ciascuna piattaforma.

I vantaggi dell’utilizzo di WordPress

  • Economicità – Sebbene sia necessario registrare un nome di dominio e pagare l’hosting, WordPress vi permette di controllare meglio i costi man mano che il vostro sito cresce.
  • Flessibilità – Con migliaia di plugin e temi, WordPress può essere facilmente ampliato per aggiungere nuove funzionalità e trasformare il vostro sito web.
  • Integrazioni – WordPress offre un maggior numero di integrazioni e funziona con la maggior parte degli strumenti di terze parti che utilizzate attualmente o utilizzerete in futuro per far crescere la vostra attività.
  • Supporto della comunità – Grazie alla sua enorme popolarità, potete facilmente ottenere supporto gratuito dai forum di supporto. Potete pagare per i servizi professionali di WordPress e lasciare che gli esperti vi aiutino quando siete bloccati.

Contro dell’utilizzo di WordPress

  • Leggera curva di apprendimento – WordPress ha una leggera curva di apprendimento. Secondo la nostra esperienza, la maggior parte dei principianti supera questo periodo di apprendimento molto rapidamente.
  • Manutenzione – Poiché il sito web è ospitato da voi stessi, siete responsabili dei backup, degli aggiornamenti e della sicurezza. Tuttavia, la maggior parte degli utenti può facilmente automatizzare queste attività.

I vantaggi dell’utilizzo di Webflow

  • Facilità d’uso – Grazie al suo design visivo e all’interfaccia di editing, Webflow è molto facile e intuitivo per i principianti.
  • Senza manutenzione – Trattandosi di una soluzione in hosting, non dovrete occuparvi di aggiornamenti, backup e sicurezza,
  • Opzioni di progettazione – Dispone di modelli predefiniti che possono essere utilizzati rapidamente per progettare il vostro sito web.

Contro dell’utilizzo di Webflow

  • Limitazioni – Offre meno opzioni per il blogging, la gestione dei contenuti e l’e-commerce rispetto a WordPress.
  • Costi – Con la crescita della vostra attività, potreste ritrovarvi a pagare molto di più rispetto all’inizio.

Conclusione: Webflow vs. WordPress: qual è il migliore?

Considerando i criteri sopra esposti, possiamo affermare con certezza che WordPress è un’opzione decisamente migliore di Webflow.

Offre più opzioni di design e può essere utilizzato anche come piattaforma di e-commerce o di blogging. Inoltre, tutto questo a un prezzo inferiore, con la possibilità di gestire i costi e di spendere solo quando necessario.

È possibile creare siti web WordPress senza alcuna conoscenza tecnica o capacità di codifica.

Webflow è un fantastico strumento di web design che funziona in modo eccellente. Tuttavia, le caratteristiche del CMS, la flessibilità, le integrazioni e il supporto sono limitati.

Può rientrare nella categoria di software di Squarespace o Wix, ma in termini di funzionalità non è neanche lontanamente paragonabile a WordPress.

Volete creare un sito web con WordPress? Ecco le nostre esercitazioni passo-passo su come creare facilmente diversi tipi di siti web con WordPress.

Per ulteriori esempi, consultate il nostro elenco di 19 tipi di siti web che potete creare con WordPress.

Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a confrontare Webflow e WordPress e i loro pro e contro. Potreste anche leggere il nostro articolo che sfata i miti più comuni su WordPress e scoprire come funziona WordPress dietro le quinte (infografica).

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6 commentiLascia una risposta

  1. Syed Balkhi says

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  2. Kushal Phalak says

    Recently, there has been a lot of hype of no-code website builders. Other than Webflow, Wix, and Squarespace, the new ones are already giving a tough competition, like Framer and Readymag. Was considering using Framer for my portfolio, as it does not have such a steep learning curve as Webflow, and is using React framework. I think it is great for creating simple and small sites, and moreover it also released an AI website builder recently. Interested in how will it change the web design/development field! WordPress, on the other hand, certainly has an enormous advantage, as it is decades old, and has massive plugins and themes library for customization. The only drawback is its somewhat bloaty architecture, but Headless WP changed it all! Nice article!

  3. Jiří Vaněk says

    From what I understand, the free version of webflow, unlike WordPress, does not support the option of having this software on your own web hosting?

  4. Moinuddin Waheed says

    I mean there is no comparison between the two.
    The sheer popularity of WordPress is a testament in itself for the growing number of websites that are hosted online.
    it’s market share is such that no other platforms even come close to it let alone beating it in terms of flexibility and use.
    wordpress is a clear winner for websites building.

  5. Bob Vincent says

    Apples and oranges, I’m afraid. If you want to make a fair comparison, you should do so with the hosted WordPress solution at wordpress.com. WordPress would still come out as the winner, but in a more balanced way.

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