Trusted WordPress tutorials, when you need them most.
Beginner’s Guide to WordPress
Coppa WPB
25 Million+
Websites using our plugins
16+
Years of WordPress experience
3000+
WordPress tutorials
by experts

Come fare un’analisi delle lacune dei contenuti SEO (guida per principianti)

Nota editoriale: guadagniamo una commissione dai link dei partner su WPBeginner. Le commissioni non influenzano le opinioni o le valutazioni dei nostri redattori. Per saperne di più su Processo editoriale.

State cercando di fare un’analisi delle lacune dei contenuti SEO per migliorare i contenuti del vostro sito web?

Se avete difficoltà a trovare argomenti validi per il vostro blog o volete far salire i vostri post esistenti in cima alla classifica, un’analisi del divario dei contenuti è un modo sicuro per rubare il traffico dei concorrenti. Questo perché tratterete argomenti che il vostro pubblico di riferimento sta cercando, consentendovi di creare post più pertinenti.

In questo articolo illustreremo i passaggi per eseguire un’analisi delle lacune dei contenuti SEO in modo da ottenere un vantaggio sui siti dei vostri concorrenti.

How to do a SEO content gap analysis

Che cos’è l’analisi del gap di contenuto e perché è importante?

L’analisi delle lacune di contenuto è il processo di individuazione degli argomenti mancanti nel vostro sito web. Si confrontano i contenuti disponibili con quelli che il pubblico target sta cercando e si possono creare contenuti per colmare queste lacune.

L’analisi del gap di contenuto può essere un’ottima strategia di ricerca di parole chiave per trovare idee di contenuto che altrimenti non avreste considerato.

Immaginate di avere un sito web sulla cucina e di volerlo rendere il più utile possibile per i vostri visitatori. L’analisi delle lacune dei contenuti consiste nell’esaminare quali sono gli argomenti di cucina che le persone cercano online e verificare se il vostro sito copre tali argomenti.

Se vi accorgete che il vostro sito web non contiene informazioni su argomenti popolari come “ricette di dolci sani”, “idee per cene veloci” o “cucina vegetariana”, allora si tratta di lacune di contenuto che potreste voler colmare con articoli relativi a tali argomenti.

Questa analisi assicura che il vostro sito web rimanga rilevante e utile per il vostro pubblico.

Ma l’analisi delle lacune dei contenuti aiuta anche a migliorare le prestazioni dei contenuti esistenti.

Ad esempio, se avete un post su come avviare un negozio online, ma non si posiziona, un’analisi del gap di parole chiave potrebbe aiutarvi. Dovreste studiare i post più quotati per capire quali sono le sezioni o le informazioni chiave che mancano al vostro articolo e che invece i leader hanno.

Con il passare del tempo, però, si può verificare un decadimento dei contenuti, in quanto le informazioni diventano obsolete e meno rilevanti. Dovrete aggiornare i vostri contenuti e mantenere le informazioni al passo con i tempi. Altrimenti, i vostri concorrenti potrebbero avanzare.

L’analisi delle lacune dei contenuti è un processo semplice. Vediamo come effettuare un’analisi delle carenze di contenuto in pochi semplici passi.

Per farlo su scala e ottenere le informazioni giuste, è necessario avere a disposizione alcuni strumenti e assicurarsi di affrontare la questione nel modo giusto.

1. Analizzare i contenuti dei concorrenti

Il primo passo per condurre un’analisi del divario dei contenuti è scoprire quali sono le parole chiave per le quali i vostri concorrenti si posizionano, mentre voi non lo fate.

I dati forniranno buoni esempi di potenziali parole chiave che potrebbero essere utili per la vostra azienda e i tipi di contenuti che i vostri concorrenti stanno utilizzando per posizionarsi per quelle parole chiave.

Con SEMrush potete determinare chi sono i vostri principali concorrenti e quante parole chiave avete in comune con loro.

Trovate la voce “Ricerca organica” sotto la voce “SEO” nella barra laterale di sinistra, quindi fate clic sulla scheda “Concorrenti” per trovare tutti i vostri principali concorrenti.

SEMRush competitor research

Scorrendo la pagina verso il basso, si vedrà un elenco dei principali concorrenti organici.

Se i siti web hanno un gran numero di parole chiave comuni, lo strumento considererà quel sito come un vostro concorrente.

SEMRush organic competitors

Successivamente, dovrete accedere al vostro account SEMrush.

Nel pannello laterale sinistro, alla voce Ricerca competitiva, è possibile selezionare Keyword Gap.

Keyword gap tool

Inserite i concorrenti individuati nella fase precedente, in modo da trovare le parole chiave mancanti per le quali il vostro sito non si classifica, ma i vostri concorrenti sì.

Quindi, premere il pulsante “Confronta”.

SEMRush keyword gap

Da qui, è possibile filtrare l’elenco delle parole chiave in base a ‘Missing’ per vedere tutte le opportunità di parole chiave.

In questo modo si otterranno alcune parole chiave di partenza che possono essere utilizzate per le idee di contenuto. È possibile esaminare l’intento di queste parole chiave e dare la priorità alle parole chiave etichettate come “T” per le parole chiave transazionali o “C” per le parole chiave commerciali. In questo modo, potrete concentrarvi sul posizionamento per le parole chiave che portano all’acquisto.

Missing keywords

È inoltre possibile affinare ulteriormente questo elenco modificando la posizione della parola chiave. In questo modo si filtrerà l’elenco mostrando solo le parole chiave mancanti che rientrano in una specifica Top 10, 20 o 50 per una determinata query.

In questo caso, abbiamo filtrato l’elenco per le parole chiave in cui i nostri concorrenti si posizionano nella Top 20, mentre noi non ci siamo affatto. È consigliabile aggiungere queste parole chiave mancanti a un elenco, in modo da poter proporre nuove idee per i contenuti in un secondo momento.

Narrow keyword positioning

Se filtrate per “Debole” invece che per “Mancante”, otterrete un elenco di parole chiave in cui vi posizionate più in basso rispetto ai vostri concorrenti.

Da questo elenco, sarete in grado di trovare i post del blog che devono essere migliorati per competere con i vostri principali concorrenti.

Assicuratevi di premere “Aggiungi all’elenco di parole chiave” per salvare tutte le parole chiave che ritenete più rilevanti per il vostro pubblico.

Weak keywords in SEMRush keyword gap tool

Nota: SEMRush non è l’unico strumento che dispone di uno strumento per le lacune di contenuto. Consigliamo anche di utilizzare Ahrefs per trovare tutte le parole chiave per cui i vostri concorrenti si classificano e che a voi mancano.

2. Generare idee per nuovi contenuti

Prendete l’elenco delle parole chiave “mancanti” e usatele per trovare idee per i post del blog. Piuttosto che cercare di fare un brainstorming da soli, potete usare il Generatore di idee per i post sul blog di WPBeginner.

Questo strumento è completamente gratuito e vi fornirà oltre 250 idee di post per blog su cui lavorare ogni volta che effettuerete una ricerca.

Nell’immagine sottostante, abbiamo preso una delle parole chiave mancanti e abbiamo premuto “Ottieni idee”.

WPBeginner blog post idea generator

Esaminate l’elenco di idee per i titoli dei blog e verificate quali sono i più rilevanti per il vostro pubblico.

È una buona idea aggiungerli a un foglio di calcolo o anche a un sistema di gestione dei progetti, per assegnarli a un team di redattori.

Blog title ideas

Memorizzate queste idee per i post del blog e aggiungetele al vostro calendario dei contenuti, in modo da iniziare a posizionarvi per le parole chiave per le quali i vostri concorrenti si stanno posizionando.

3. Tracciare le parole chiave del sito web con prestazioni insufficienti

Quindi, prendete l’elenco delle parole chiave “deboli” e preparatevi a esaminare quali contenuti non funzionano bene sul vostro sito.

Una semplice ricerca su Google del vostro post vi darà una buona idea della vostra attuale posizione sui motori di ricerca, senza bisogno di uno strumento speciale.

Nota: se si esegue questa operazione manualmente, è necessario aprire una nuova finestra in incognito. Un browser privato significa che Google non utilizzerà la cronologia del browser per fornire risultati di ricerca personalizzati.

Tuttavia, eseguire queste ricerche manualmente richiede molto tempo. È invece possibile utilizzare la Google Search Console.

Per una guida più approfondita sull’utilizzo di Google Search Console, leggete il nostro tutorial su come vedere le parole chiave utilizzate dalle persone per trovare il vostro sito WordPress.

Nella scheda query viene visualizzato un elenco di parole chiave con il numero di clic, impressioni e posizione della parola chiave nei risultati di ricerca.

Keyword positions

Se si accede alla scheda “Pagine”, è possibile trovare specifici post o pagine del blog e la loro posizione.

Dovreste esaminare specificamente le parole chiave che corrispondono all’elenco di parole chiave “deboli” che avete trovato da SEMrush, perché queste parole chiave deboli sono specificamente quelle per le quali i vostri principali concorrenti si posizionano più in alto.

Se riuscite a posizionarvi più in alto di loro, potete effettivamente rubare il loro traffico.

Un altro modo per trovare le parole chiave di un sito web con scarse prestazioni è utilizzare il plugin All in One SEO (AIOSEO). Si tratta di uno dei migliori plugin SEO per WordPress sul mercato, utilizzato da oltre 3 milioni di professionisti.

È necessario prima installare e attivare il plugin. Per maggiori dettagli, consultate il nostro blog su come installare un plugin di WordPress.

Con questo plugin, è possibile controllare le classifiche delle parole chiave direttamente all’interno di WordPress. In questo modo, risparmierete tempo senza dover controllare manualmente Google Search Console.

Per iniziare, è necessario andare su All in One SEO Statistiche di ricerca nella dashboard di WordPress.

AIOSEO search statistics dashboard

Per ulteriori informazioni, consultate la nostra guida su come collegare la funzione Statistiche di ricerca di AIOSEO con Google Search Console.

Nella scheda “Classifica delle parole chiave” vengono visualizzate le parole chiave più importanti per le quali i contenuti vengono classificati.

Mostra anche le parole chiave vincenti e perdenti che hanno visto i maggiori cambiamenti di posizione nei risultati di ricerca di Google.

Keyword rankings tab search statistics

Da qui, è possibile scorrere verso il basso fino alla tabella “Prestazioni delle parole chiave” per vedere tutte le parole chiave più performanti del vostro sito.

Per tutti i contenuti che stanno perdendo posizioni nelle classifiche, vale la pena fare un aggiornamento dei contenuti, sia che si tratti di piccole modifiche all’articolo che di una completa riscrittura.

Keyword performance table

Inoltre, se si fa clic su una qualsiasi parola chiave della tabella, è possibile vedere il contenuto specifico che si sta posizionando per quella parola chiave.

Potrete visualizzare statistiche importanti come i clic, il CTR medio e altro ancora.

View content stats in AIOSEO

Vi consigliamo di eseguire entrambi i metodi, in quanto sarete in grado di ottenere un elenco completo di post del blog con prestazioni insufficienti che possono essere migliorate. Prendete nota di questo elenco e aggiungetelo a un foglio di Google o a un sistema di gestione dei progetti.

4. Ottimizzare i post del blog esistenti per colmare le lacune

Ora lavoreremo su ciascun post del blog e colmeremo le lacune per aiutarlo a classificarsi meglio.

Iniziate a esaminare ogni post del blog uno per uno e analizzate come la vostra pagina possa essere migliorata.

Controllate la prima pagina di Google per ciascuna delle parole chiave principali.

A volte capita di imbattersi in una prima pagina con risultati solidi. Il contenuto è legittimo e non ci sono molte lacune. In questo caso, dovete assicurarvi che i vostri contenuti includano titoli simili e corrispondano all’intento di ricerca degli utenti.

Se notate che il contenuto della prima pagina è pieno di buchi, potete creare o aggiornare il vostro contenuto in modo che sia decisamente migliore.

Non esiste una formula specifica per garantire un posizionamento più elevato quando si aggiorna un post del blog. Tuttavia, vi illustreremo i diversi modi per migliorare i vostri contenuti e vi diremo cosa cercare quando analizzate gli articoli dei vostri concorrenti.

Aggiornare il tag titolo e la meta descrizione

Un tag title e una meta description ben realizzati devono suscitare l’interesse dei ricercatori e promettere una soluzione alla loro domanda. Questo può migliorare il tasso di clic del vostro blog, con un impatto diretto sulle vostre classifiche SEO.

Con TruSEO On-Page Analysis di AIOSEO è possibile aggiungere facilmente tag del titolo, meta descrizioni e parole chiave per una corretta ottimizzazione SEO on-page.

Nel vostro editor di contenuti, scorrete fino alle impostazioni di AIOSEO. Quindi, aggiungete il titolo del post e la meta descrizione. Vi indicherà i caratteri consigliati.

È una buona idea avvicinarsi a questo numero per massimizzare la visibilità del post e fornire un’anteprima di ciò che i visitatori possono aspettarsi.

Post title and meta description example

Aggiungete più valore ai vostri lettori

Quando si colmano le lacune dei contenuti, si vogliono trovare aree di miglioramento che aggiungano valore ai lettori.

Un modo è quello di aggiungere parole chiave pertinenti, in modo che un maggior numero di lettori possa trovare i vostri contenuti o gli argomenti correlati da includere nel vostro blog.

Utilizzando lo strumento gratuito WPBeginner Keyword Generator, otterrete oltre 300 idee di parole chiave che le persone cercano in relazione al vostro argomento.

Inserire la parola chiave principale e premere “Analizza”.

WPBeginner keyword generator tool for content updates

Otterrete un lungo elenco di suggerimenti di parole chiave. È possibile organizzare l’elenco per ordine alfabetico, preposizioni o domande.

Il filtro delle domande è un buon modo per ottenere idee di titoli o domande frequenti da aggiungere ai vostri post sul blog. È possibile premere il pulsante “Scarica il foglio di calcolo”, poiché l’elenco di parole chiave può essere utilizzato anche per nuove idee di articoli.

keyword-suggestions

Aggiungere uno schema di FAQ

Un ottimo modo per entrare nella prima pagina di Google è quello di posizionarsi nella sezione “People Also Ask”.

Il posizionamento in questa sezione porterà più traffico al vostro sito web e farà apparire il vostro blog come un’autorità su un determinato argomento.

People-also-ask-in-Google

Inoltre, lo schema delle FAQ rende i contenuti più utili agli utenti che preferiscono un approccio basato su domande e risposte. Se i vostri concorrenti non rispondono alle domande più importanti del ricercatore, questo schema può aiutare il vostro contenuto a distinguersi.

Nell’editor del blog, si passa alle Impostazioni di AIOSEO. Quindi, nella scheda Schema, fare clic su “Genera schema”.

Generate-schema

Da qui, apparirà un pop-up del Generatore di schemi.

Fare clic sull’icona “+” accanto alle FAQ.

add-faq-schema

Poi, si aggiungono le domande e le risposte per il post. È possibile fare clic su “Aggiungi domanda” per aggiungere un’altra domanda allo schema.

Al termine, fare clic su “Aggiungi schema”.

Add schema to blog post

L’utilizzo del generatore All in One SEO FAQ Schema aggiunge un codice di markup intelligente al post del blog, in modo che Google possa facilmente identificare che si tratta di una sezione FAQ.

Per un tutorial più dettagliato, consultate il nostro post su come aggiungere uno schema di FAQ in WordPress.

Bonus: scrivere un ottimo articolo di blog

Ora che avete eseguito con successo un’analisi delle lacune dei contenuti, è importante che sappiate come scrivere correttamente i blog per le parole chiave che avete scelto.

La stesura di una solida scaletta del blog consente di risparmiare tempo e di creare il miglior contenuto possibile.

Questo aiuta a garantire l’inclusione di elementi importanti, come le parole chiave giuste e la risposta alle domande più comuni. Inoltre, aiuta a garantire che tutte le idee siano organizzate e fluiscano correttamente, rendendo il post più facile da leggere.

Il segreto sta nell’analizzare i contenuti che si trovano ai primi posti su Google per determinare le voci e le informazioni da trattare.

Ad esempio, una traccia su “Come tenere lontani i parassiti dal giardino” dovrebbe includere i tipi di parassiti e tutti i diversi modi per eliminarli.

Blog-outline-in-WordPress

Per un tutorial passo dopo passo, leggete il nostro post su come scrivere un post sul blog.

Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a capire come creare un’analisi delle lacune dei contenuti. Potreste anche voler dare un’occhiata ai plugin e agli strumenti WordPress “indispensabili” per i siti aziendali o alla nostra guida su come aumentare il traffico del vostro blog in modo semplice.

Se questo articolo vi è piaciuto, iscrivetevi al nostro canale YouTube per le esercitazioni video su WordPress. Potete trovarci anche su Twitter e Facebook.

Divulgazione: I nostri contenuti sono sostenuti dai lettori. Ciò significa che se cliccate su alcuni dei nostri link, potremmo guadagnare una commissione. Vedi come WPBeginner è finanziato , perché è importante e come puoi sostenerci. Ecco il nostro processo editoriale .

Avatar

Editorial Staff at WPBeginner is a team of WordPress experts led by Syed Balkhi with over 16 years of experience in WordPress, Web Hosting, eCommerce, SEO, and Marketing. Started in 2009, WPBeginner is now the largest free WordPress resource site in the industry and is often referred to as the Wikipedia for WordPress.

Il kit di strumenti WordPress definitivo

Ottenete l'accesso gratuito al nostro kit di strumenti - una raccolta di prodotti e risorse relative a WordPress che ogni professionista dovrebbe avere!

Reader Interactions

23 commentiLascia una risposta

  1. Syed Balkhi says

    Hey WPBeginner readers,
    Did you know you can win exciting prizes by commenting on WPBeginner?
    Every month, our top blog commenters will win HUGE rewards, including premium WordPress plugin licenses and cash prizes.
    You can get more details about the contest from here.
    Start sharing your thoughts below to stand a chance to win!

  2. THANKGOD JONATHAN says

    I was feeling overwhelmed by SEO, but this breakdown is gold! Actionable steps to find and fill content gaps. My ranking anxiety officially lowered – thanks, WPBeginner!

  3. Ahmed Omar says

    Thanks you for this incredibly detailed guide on SEO gap analysis, The explanation is not only thorough but also user-friendly, making it easy for anyone to follow.
    It’s evident that a lot of effort went into creating this resource, and it’s greatly appreciated. Thanks for making complex processes feel so manageable.

  4. Jiří Vaněk says

    I dealt with SEO on my blog and eventually even paid for a course on Udemy to better understand WordPress SEO. That’s where I first got acquainted with the SEMRUSH features, and it opened my eyes regarding keywords and various techniques. Now, by applying these techniques, I’ve managed to increase traffic by over 70%. Therefore, searching for gaps in SEO is a pretty crucial technique if one wants to be at least somewhat visible.

  5. Moinuddin Waheed says

    Content gap analysis is basically doing the keyword research and doing search engine optimisation with all the aspects in mind…like competitors analysis and finding out what keyword that website is ranking for and then ensuring to fill the gap by including in your own blog.
    Good to see so much tool available for this purpose.
    Semrush is undoubtedly the best tool available for this purpose. But this is a bit higher price for newbies like me.

    • WPBeginner Support says

      It can be a high price point but we hope some of our other recommendations are helpful for those just starting out looking for content gaps :)

      Admin

  6. Ram E. says

    I tried doing keyword gap analysis using Semrush, and I think that’s one of the great features of the tool. However, even without using any tool, I think you can do this when you’ve been in your niche for quite a long time. It helps always to interact with users to know what they want as well as staying updated on trends.

    • WPBeginner Support says

      If you are very knowledgeable about your niche you can but this tool should hopefully also help with any blind spots.

      Admin

      • Ram E. says

        I agree. When you’re navigating an unfamiliar or highly competitive niche/industry, a tool will always be helpful.

  7. Konrad says

    Thank you for sharing. One question I have is how often we should perform content gap analysis. Should it be done regularly, or is it sufficient to do it once or twice a year?

    • WPBeginner Support says

      It depends on how much time you have but doing a review quarterly or twice a year would be good to allow your content time to be crawled and see how your users and search engines react to the content.

      Admin

  8. Ralph says

    Don’t want to sound like an old grumpy guy but… back in my days…

    So! Back in my days, as a bloger in particular niche i had to choose niche leaders – best/biggest bloggers in that niche, check out their ENTIRE blogposts archive, split posts into categories and decide, what is not done yet. And trust me, when you have 10 competitors, and want to become one of them, you scan 300-500 posts per blog, so it is 3 to 5 thousand posts! Insane amount of time.

    And now, we have such tools. It is really, REALLY good to have this now.
    I’m still begginer in using such things. I’m not so young and tech is growing way faster than me, but hey. Better use 10% of that power than nothing!

    It is really nice, to find such detailed guides. Even though, I’m not native english speaker. But this is the power of internet! And that’s why i love blogging.

  9. Shafqat Khan says

    This is very interesting. Bloggers should pay attention to this if they want to rank higher on the search engines. Completing the missing parts in your own posts – amazing! Completing the missing parts left by your competitors – even more amazing! Improving the keyword relevance of your posts – super amazing! And the part about schemas – I have to learn more about this.

  10. Alice Elliott says

    Fascinating stuff. This is certainly something bloggers should consider if they are to have any chance in being recognised by the search engines. Filling in the gaps in your own posts – wow! Filling in the gaps left by your competitors – double wow! Pepping up the keyword status of your posts – triple wow! And the bit about schemas – I really need to investigate this more.

Lascia una risposta

Grazie per aver scelto di lasciare un commento. Tenga presente che tutti i commenti sono moderati in base alle nostre politica dei commenti e il suo indirizzo e-mail NON sarà pubblicato. Si prega di NON utilizzare parole chiave nel campo del nome. Avremo una conversazione personale e significativa.