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Come ottenere i sitelink di Google per il vostro sito WordPress

Nota editoriale: guadagniamo una commissione dai link dei partner su WPBeginner. Le commissioni non influenzano le opinioni o le valutazioni dei nostri redattori. Per saperne di più su Processo editoriale.

Una delle domande che spesso ci vengono poste dai lettori è: come faccio a far apparire dei link aggiuntivi sotto i risultati di ricerca del mio sito su Google?

A volte, quando si cerca il nome di un’azienda su Google (come “WPBeginner”), si può notare che l’elenco di ricerca è più grande di altri perché contiene sitelink ad altre pagine importanti del sito web.

Questi sitelink in Google aiutano il vostro marchio a distinguersi e a ottenere una maggiore esposizione. In questo articolo condivideremo come ottenere i sitelink di Google per il vostro sito WordPress.

How to Get Google Sitelinks in WordPress

Poiché questa è una guida completa sull’aggiunta di sitelink di Google, abbiamo creato un indice per facilitare la navigazione:

I sitelink di Google sono sottopagine aggiuntive che appaiono sotto il primo sito nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Spesso si tratta di link interni alle pagine più popolari del sito.

I sitelink di Google vengono spesso mostrati quando si cerca una parola chiave specifica di un marchio, perché aiutano l’utente a navigare facilmente all’interno del sito web.

Il numero esatto di sitelink di Google può variare per ogni sito web. Una tipica ricerca di un marchio su Google può contenere due, quattro o sei sitelink visualizzati sotto il nome del sito web.

Ecco un esempio di come appare un sitelink di Google:

What are Google Sitelinks?

I sitelink di Google sono scelti dal loro algoritmo per fornire la migliore esperienza all’utente, in quanto consentono agli utenti di raggiungere direttamente le pagine più importanti senza ulteriori clic.

Se il vostro sito web è nuovo o non riceve molto traffico organico, Google potrebbe non visualizzare alcun sitelink per la vostra parola chiave.

Non preoccupatevi, condivideremo alcuni consigli su come influenzare i sitelink di Google per il vostro sito web. Ma prima di farlo, parliamo del perché i sitelink di Google sono importanti.

I sitelink di Google sono ambiti dai proprietari di aziende e dai professionisti SEO perché aiutano il vostro marchio a distinguersi. Ecco i 5 motivi principali per cui i sitelink di Google sono importanti.

1. I sitelink di Google migliorano il tasso di attraversamento dei clic (CTR)

Gli studi dimostrano che i primi 3 posti su Google ricevono il maggior numero di clic. Quando i sitelink vengono mostrati per un marchio specifico, occupano lo stesso spazio di tre normali elenchi di ricerca.

Questo aumenta in modo significativo il tasso complessivo di click-through. In poche parole, un maggior numero di visitatori visiterà il vostro sito web a partire dalla parola chiave.

Google Search Click-Through-Rate by Position

2. I sitelink di Google contribuiscono a creare fiducia e credibilità

Come abbiamo detto in precedenza, i sitelink di Google non vengono visualizzati per tutti i siti web. Quando Google visualizza i sitelink per un marchio, significa che un sito web è popolare, ben ottimizzato e/o che Google ritiene che i risultati siano utili per il visitatore.

I sitelink di Google occupano molto spazio sullo schermo (ovvero una proprietà immobiliare digitale). Questo indica all’utente che Google ritiene che il risultato numero 1 sia molto più rilevante degli altri presenti nella pagina.

Google Sitelinks Above the Fold (Digital Real Estate)

Su mobile, gli stessi sitelink occupano ancora più spazio sullo schermo, evidenziando ulteriormente la credibilità del marchio.

3. I sitelink di Google possono aumentare la consapevolezza del prodotto

I sitelink di Google evidenziano le pagine più importanti del sito web. Questo si basa su ciò che l’algoritmo di Google ritiene più rilevante per l’intento di ricerca dell’utente.

Per un’azienda come OptinMonster, questo funziona alla grande perché consente ai nuovi utenti di conoscere rapidamente il prodotto, le caratteristiche, i prezzi e persino i contenuti del blog.

Google Sitelinks Key Product Pages

Un nuovo utente potrebbe non sapere che il blog di OptinMonster contiene i migliori consigli per l’ottimizzazione della conversione, ma grazie ai sitelink di Google è più probabile che lo controlli.

Per un sito di e-commerce o un negozio online, i sitelink di Google possono anche mostrare risultati più personalizzati per aiutare gli utenti a scoprire e acquistare rapidamente i prodotti disponibili.

Ad esempio, quando cerchiamo Apple, i sitelink di Google sono personalizzati per mostrare non solo i prodotti Apple più venduti, ma anche gli Apple Store fisici più vicini.

Google Sitelinks Personalized Results

Questo ci permette di scoprire facilmente i prodotti di punta di Apple e di accedere con un solo clic ai negozi, agli orari e alle indicazioni stradali. Questo è estremamente utile e rende molto più probabile l’acquisto da parte dell’utente.

4. I sitelink di Google consentono agli utenti di scoprire le pagine più importanti

I sitelink di Google possono anche essere un ottimo punto di partenza per i siti web con molti contenuti. In questo modo è più facile per gli utenti scoprire le pagine più importanti del vostro sito.

Ad esempio, se un nuovo utente cerca WPBeginner, vedrà per primi i nostri contenuti più popolari (e più utili), come la nostra pagina Inizia qui, la nostra guida su Come aprire un blog, Come creare un sito web, la nostra categoria di oltre 200 tutorial di WordPress, la nostra categoria di guide per principianti di WordPress e, naturalmente, il nostro popolare blog di WordPress.

WPBeginner Google Sitelinks

5. La ricerca Sitelinks di Google consente agli utenti di sfogliare pagine più profonde

Per alcuni siti web, i sitelink di Google possono essere accompagnati da una casella di ricerca specifica per il sito. Questa casella di ricerca di Google sitelinks consente agli utenti di effettuare ricerche all’interno del sito web specifico direttamente da Google.

Si tratta di una funzione estremamente potente, quindi Google la aggiunge solo per i siti web con molti contenuti, perché ritiene che l’inclusione di una casella di ricerca sia la più utile per l’utente.

La casella di ricerca di Google Sitelink appare solo sui siti che contengono molti contenuti, come WPBeginner, YouTube, Wikipedia e altri.

What are Google Sitelinks?

Ora che conoscete l’importanza dei sitelink di Google, vediamo come aggiungere i sitelink di Google al vostro sito web.

Non esiste un modo garantito per ottenere i sitelink di Google per il vostro sito web. A differenza di altre funzioni SEO, non esiste un pulsante da cliccare in Google Search Console per abilitare i sitelink per il vostro sito WordPress.

I sitelink di Google sono automatizzati e vengono visualizzati interamente in base all’algoritmo di Google. Tuttavia, è possibile seguire alcune best practice SEO per migliorare significativamente le possibilità di ottenere sitelink di Google per il proprio sito web.

Vediamo le 8 migliori pratiche per ottenere sitelink per il vostro sito web.

1. Avere un nome unico per il sito web

I sitelink di Google vengono visualizzati principalmente su query di ricerca specifiche di un marchio e vengono aggiunti solo per il sito che si posiziona al primo posto nei risultati di ricerca di Google.

Se avete un marchio generico come “Global HR Expert Consulting”, farete fatica a posizionarvi ai primi posti. Anche se raggiungete la posizione numero 1, Google ha difficoltà a decidere se l’utente sta cercando davvero la vostra azienda o l’argomento generale.

Ecco perché i marchi generici non hanno sitelink:

No Google Sitelinks for Generic Brands

A meno che, naturalmente, il vostro marchio non diventi un nome familiare come Apple, nel qual caso Google sa che l’intento di ricerca è per le persone interessate all’azienda tecnologica, Apple, e non al frutto.

Poiché la maggior parte delle aziende non dispone di un budget di marketing come quello di Apple per diventare un marchio mondiale, è meglio scegliere un nome più unico per la vostra azienda, come WPBeginner o OptinMonster.

Se avete già un marchio affermato, non vi consigliamo assolutamente di cambiarlo solo per ottenere sitelink, perché si tratta di un’operazione molto complicata e con i suoi rischi. Per maggiori dettagli, consultate la nostra guida: come spostare il sito su un nuovo dominio.

2. Posizionarsi al primo posto per il proprio marchio

Come abbiamo detto in precedenza, i sitelink di Google vengono assegnati solo al primo risultato di ricerca, quindi è necessario lavorare per posizionarsi al primo posto per il termine del proprio marchio.

Per una nuova azienda può essere necessario un po’ di tempo, ma con una promozione sufficiente si può arrivare a questo risultato.

Per migliorare il posizionamento del vostro sito web, dovete seguire la nostra guida SEO WordPress e implementare le migliori pratiche.

È inoltre necessario effettuare una ricerca sulle parole chiave e scrivere post di qualità ottimizzati per la SEO. Successivamente, è necessario ottenere backlink per il proprio sito.

3. Utilizzare correttamente i dati strutturati per la SEO

I motori di ricerca utilizzano bot automatizzati per effettuare il crawling e l’indicizzazione del sito web. I bot dei motori di ricerca cercano i dati strutturati per capire meglio il contenuto del sito e della pagina specifica.

I dati strutturati possono contribuire a migliorare le possibilità di ottenere un sitelink di Google, un featured snippet e persino di apparire nella casella delle risposte.

È possibile impostarlo utilizzando un plugin SEO per WordPress come All in One SEO o un altro plugin simile che consente di aggiungere metadati e altri elementi dello schema.

Anche in questo caso, come per qualsiasi altra cosa, il markup schema o i dati strutturati non garantiscono che Google aggiunga i sitelink, ma sicuramente aumentano le possibilità.

4. Struttura e navigazione del sito web chiare

In qualità di proprietario di un sito web, è vostro compito assicurarvi che Google e gli altri motori di ricerca possano orientarsi facilmente all’interno del vostro sito.

Potete farlo organizzando le vostre pagine principali in menu WordPress a discesa gerarchici ben studiati.

È possibile aggiungere una navigazione a briciole di pane sul sito web per facilitare la visualizzazione della struttura del sito da parte degli utenti e dei motori di ricerca.

È inoltre necessario assicurarsi che le pagine importanti del sito web, come Informazioni, Prezzi, Homepage e Contatti, siano create e collegate da varie aree del sito.

5. Creare una Sitemap e aggiungere il sito a Google Search Console

Google e gli altri motori di ricerca si basano sulle sitemap XML per individuare e indicizzare correttamente tutte le pagine del vostro sito web.

È necessario creare una sitemap XML e inviarla a Google Search Console.

In questo modo Google scoprirà più facilmente tutte le pagine del vostro sito e aumenterà le possibilità di ottenere un sitelink da Google.

6. Fare del collegamento interno un’abitudine

Il linking interno è una delle parti più importanti della SEO on-page. Dovete assicurarvi di collegare frequentemente le pagine interne più importanti del vostro sito web e di utilizzare un testo di ancoraggio appropriato.

Poiché Google utilizza i backlink come segnale di ranking, i collegamenti interni aiutano Google a determinare quali pagine web del vostro sito sono le più importanti.

Potete vedere come abbiamo collegato vari contenuti del nostro sito web interno a questo articolo.

Per facilitare il collegamento interno, potete utilizzare un plugin per il collegamento interno come All in One SEO per trovare automaticamente le opportunità di collegamento pertinenti nei vostri contenuti.

7. Migliorare i titoli delle pagine e renderli pertinenti

I titoli delle pagine sono probabilmente l’elemento SEO on-page più importante. È necessario assicurarsi che il titolo della pagina sia pertinente alla parola chiave per la quale si sta cercando di posizionarsi.

Google utilizza i titoli delle pagine per generare i sitelink, pertanto è necessario assicurarsi che i titoli delle pagine siano pertinenti.

Il team diTrustPulse ha fatto un ottimo lavoro con i titoli delle pagine:

Google Sitelinks Generated from Page Title

È possibile definire il titolo del post o della pagina all’interno delle impostazioni del plugin WordPress SEO per la rispettiva pagina.

Non dimenticate nemmeno le meta-descrizioni. Per maggiori dettagli, potete consultare la nostra guida su come aggiungere parole chiave e meta descrizioni in WordPress.

8. Aumentare la consapevolezza del marchio

Come abbiamo detto in precedenza, i sitelink di Google sono tipicamente mostrati per i siti web affermati.

Non è necessario essere un grande marchio come Apple o WPBeginner, ma è necessario che la notorietà sia sufficiente perché Google si accorga di voi.

L’autorità e la presenza online del vostro sito web sono un fattore importante nell’algoritmo di posizionamento di Google.

Ecco alcune cose che potete fare per aumentare la consapevolezza del vostro marchio e migliorare la vostra strategia di marketing digitale:

  • Create profili di social media per il vostro marchio e assicuratevi che siano collegati a voi.
  • Ottenete recensioni positive per il vostro marchio su Facebook, Yelp, Google e altri aggregatori di recensioni.
  • Scrivete come guest blog su popolari siti web di settore.
  • Partecipare a dibattiti comunitari e/o rilasciare interviste.
  • Fate dei comunicati stampa e contattate le testate giornalistiche per far conoscere il vostro marchio.

La notorietà del marchio contribuisce ad aumentare il numero di ricerche del marchio, che è un indicatore che Google utilizza per determinare se i Sitelink devono essere aggiunti per quel particolare termine.

Proprio come i sitelink di Google, anche la casella di ricerca con sitelink viene aggiunta a discrezione di Google. La casella di ricerca con sitelink di Google è tipicamente dedicata ai siti web con una grande quantità di contenuti, come WPBeginner, Wikipedia e YouTube.

What are Google Sitelinks?

Detto questo, è possibile aggiungere alcuni snippet di codice sul proprio sito web per incoraggiare Google a visualizzare una casella di ricerca del sito insieme ai sitelink di Google.

Se si utilizza il plugin All in One SEO, esso aggiunge automaticamente il markup JSON+LD per la ricerca del sito.

In caso contrario, è possibile utilizzare il plugin Sitelinks Search Box per aggiungere il markup JSON LD schema pertinente.

Nel nostro gruppo Facebook e nei nostri canali di supporto, abbiamo ricevuto molte domande relative ai sitelink di Google. Ecco le nostre risposte alle domande più frequenti.

Come si rimuovono i sitelink da Google?

In passato, Google consentiva ai webmaster di “declassare” i sitelink dalla console di ricerca di Google. Tuttavia, questa opzione è stata rimossa per semplificare le cose.

L’unico modo per rimuovere una pagina specifica dai sitelink di Google è eliminare la pagina o impostarla su noindex. Non c’è modo di disabilitare i sitelink di Google una volta che sono stati aggiunti, a meno che non si deindicizzi l’intero sito web, cosa che non è consigliata.

Come si cambiano i sitelink in Google?

Non è possibile modificare i sitelink in Google. L’algoritmo di Google seleziona automaticamente le pagine rilevanti del vostro sito e le aggiunge al sitelink.

È possibile personalizzare i titoli delle pagine, ma il testo visualizzato dipende esclusivamente da Google. Non c’è modo di modificare il testo dei sitelink di Google perché è automatizzato.

Posso pagare per ottenere i sitelink di Google?

A volte i principianti possono confondere i sitelink di Google con l’estensione Sitelink di Google Adwords. Quando si pagano gli annunci di Google, Google consente di utilizzare l’estensione sitelink per aggiungere ulteriori link secondari all’annuncio. Questo non influenza i sitelink di Google sul vostro annuncio organico.

Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a capire come ottenere sitelink di Google per il vostro sito WordPress. Potreste anche voler consultare la nostra guida su come aumentare il traffico del vostro blog e su come monetizzare il vostro blog.

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6 commentiLascia una risposta

  1. Syed Balkhi says

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  2. Jiří Vaněk says

    Regarding the markup schemes, what specifically should I add to get these results. I tried the FAQ scheme and the HowTo scheme, and even though it got me into the extended results and was in the first position, I never achieved that result.

    • WPBeginner Support says

      Sadly this is up to Google’s algorithm for if they feel the link should have sitelinks or not. There is not currently a guaranteed way to have the links included.

      Admin

      • Jiří Vaněk says

        Ok, I thought there was some specific way to do it. So all that remains is to try the best practices, whatever it takes. Thank you for your time and answer.

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