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11 errori di email marketing che gli utenti WordPress devono evitare

L'email marketing può cambiare le regole del gioco per il tuo sito WordPress, ma è facile commettere errori che danneggiano i tuoi risultati. Piccoli errori possono sommarsi rapidamente, rendendo più difficile connettersi con il tuo pubblico e far crescere la tua attività.

Cose come inviare troppe email, ignorare gli utenti mobili o utilizzare modelli mal progettati possono frustrare gli iscritti e portare a tassi di annullamento dell'iscrizione elevati. Peggio ancora, questi problemi spesso passano inosservati finché non iniziano a influire sui tassi di apertura e sulle conversioni.

Fortunatamente, puoi evitare queste insidie con alcuni semplici aggiustamenti.

Su WPBeginner, l'email marketing è una parte fondamentale della nostra strategia per connetterci con i lettori e far crescere la nostra attività. Utilizziamo attivamente le email per coinvolgere il nostro pubblico, condividere contenuti di valore e generare traffico verso il nostro sito.

Nel corso degli anni, abbiamo testato e perfezionato il nostro approccio, utilizzando strumenti e tecniche specifiche per costruire una solida lista di email. In questo articolo, evidenzieremo gli errori di email marketing più comuni che gli utenti WordPress dovrebbero evitare, in modo che tu possa mantenere la tua lista sana e le tue campagne efficaci.

Errori di email marketing da evitare

Cos'è l'email marketing e perché dovresti preoccupartene

L'email marketing offre un modo per comunicare direttamente con il pubblico del tuo sito. Coinvolge l'invio di messaggi a un elenco di iscritti che hanno acconsentito a ricevere aggiornamenti, promozioni o informazioni preziose da parte tua.

Puoi pensarla come l'invio di una lettera amichevole, ma in formato digitale!

L'email di scarsità di Bon Appétit

Ora, potresti chiederti perché l'email marketing sia così importante.

Innanzitutto, ti permette di costruire una relazione con il tuo pubblico. Quando qualcuno si iscrive alle tue email, sta mostrando interesse per ciò che hai da dire o da offrire.

Ciò significa che è più probabile che interagiscano con i tuoi contenuti, sia che si tratti di leggere gli ultimi contenuti sul tuo blog WordPress, di controllare nuovi prodotti o di approfittare di offerte speciali.

Ad esempio, immagina di gestire un piccolo bar. Raccogliendo gli indirizzi email dei tuoi clienti, magari tramite un foglio di iscrizione al bancone o un modulo di contatto online, puoi tenerli aggiornati sui tuoi menu stagionali o su eventuali saldi imminenti.

Quindi, quando invii un'email con il nuovo latte di sidro di mele caramellato o annunci un'offerta acquista uno, prendi uno gratis, è probabile che quei clienti si fermino e facciano un acquisto. Questo aiuta ad aumentare le tue vendite e mantiene il tuo ristorante in primo piano per i tuoi clienti.

Creare un coupon "compra uno, prendi uno gratis" per il tuo negozio online

L'email marketing può anche aiutarti a segmentare il tuo pubblico. Ciò significa che puoi inviare messaggi diversi a gruppi diversi di persone in base alle loro preferenze o comportamenti.

Ad esempio, potresti inviare offerte speciali ai clienti fedeli o condividere suggerimenti con coloro che si sono iscritti alla tua newsletter. Questo approccio mirato può portare a un maggiore coinvolgimento e a risultati migliori.

Tenendo conto di ciò, condivideremo 11 errori di email marketing che gli utenti WordPress dovrebbero evitare. Ecco una rapida panoramica di tutte le cose che tratteremo:

  1. Utilizzare WordPress per gestire una lista email o una newsletter
  2. Confondere gli strumenti di iscrizione al blog con una lista email
  3. Non iniziare subito a costruire una lista email
  4. Non utilizzare un software di lead generation
  5. Utilizzare solo un singolo modulo di iscrizione
  6. Utilizzare troppi opt-in e rovinare l'esperienza utente
  7. Non migliorare la lead generation con test e ricerche
  8. Non utilizzare RSS per l'iscrizione via email
  9. Acquistare una lista di email
  10. Ignorare Google Analytics per aumentare le iscrizioni
  11. Inviare troppe email
  12. Suggerimento bonus: notifiche push o email – quale è più efficace?

Pronto? Iniziamo subito!

1. Utilizzare WordPress per gestire una lista email o una newsletter

WordPress è una piattaforma robusta con la capacità integrata di inviare notifiche via email. Tuttavia, non è stato progettato per inviare newsletter via email.

Esistono numerosi plugin per WordPress che ti permettono di inviare newsletter senza iscriverti a un servizio di email marketing. Utilizzare un plugin del genere per creare la tua lista email è un'idea terribile.

Innanzitutto, il tuo provider di hosting WordPress considererebbe questo un uso improprio dei loro termini e servizi. Questi server di posta sono spesso mal configurati, hanno limiti rigorosi e non possono inviare tutte le tue email contemporaneamente.

Quasi tutti gli utenti che iniziano con un plugin WordPress o uno script di posta elettronica finiscono per iscriversi a un servizio di email marketing appropriato. Il passaggio influisce sui loro iscritti esistenti poiché molti fornitori di servizi email chiederanno loro di effettuare nuovamente l'opt-in.

Se non l'hai già fatto, è ora di iscriverti a un fornitore di servizi email affidabile come Constant Contact.

In alternativa, puoi utilizzare un provider di servizi di posta elettronica transazionale come SendLayer.

SendLayer

È il miglior provider di servizi SMTP sul mercato e ti consente di inviare email di massa con una maggiore deliverability.

L'utilizzo di una piattaforma di email marketing appropriata garantirà che non perderai alcun iscritto e che tutte le tue email atterrino sempre nella casella di posta dell'utente.

Per saperne di più su questo argomento, puoi dare un'occhiata al nostro articolo su perché non dovresti mai usare WordPress per inviare newsletter.

2. Confondere gli strumenti di iscrizione al blog con una lista email

Confondere la lista email con gli strumenti di iscrizione al blog

Un'altra idea sbagliata comune tra gli utenti di WordPress è confondere gli strumenti di iscrizione al blog con una lista email.

Plugin come Jetpack o servizi come Feedly consentono ai tuoi utenti di ricevere post del blog via email o nella loro dashboard. Tuttavia, questa non è una lista email.

  • Non puoi inviare newsletter email private ai tuoi utenti con questi strumenti.
  • Non possiedi la tua lista email.
  • Non ci sono gestione contatti, analisi avanzate o altre funzionalità.
  • Non puoi utilizzare efficacemente tali strumenti per acquisire più iscritti via email.

Se vuoi passare da Jetpack, dai un'occhiata a queste alternative a Jetpack.

Puoi anche semplicemente importare i tuoi iscritti JetPack nella tua lista email. Per i dettagli, consulta il nostro tutorial su come passare dall'iscrizione Jetpack a Mailchimp, AWeber, ecc..

3. Non iniziare subito a costruire la tua lista email

Perdere opportunità non iniziando presto

Molte piccole imprese e blogger non si rendono conto di quanto sia importante l'email marketing.

Continuano ad aggiungere nuovi contenuti e a raggiungere il pubblico sui social media ignorando lo strumento di marketing più conveniente a loro disposizione.

Il 99% degli utenti di posta elettronica controlla la propria email almeno una volta al giorno. La maggior parte degli utenti la controlla più volte al giorno. (Fonte: Statistiche, Tendenze e Fatti di Marketing)

Quasi il 75% dei visitatori del tuo sito web provenienti dai motori di ricerca non tornerà mai più. La creazione di una lista email ti permette di raggiungere i tuoi utenti, farli tornare e aumentare le tue vendite.

Se non hai ancora iniziato a creare la tua lista email, dai un'occhiata al nostro articolo su perché dovresti iniziare subito a creare la tua lista email.

4. Non utilizzare un software di lead generation

Generazione di lead

Molti utenti lamentano che la loro lista email non cresce abbastanza velocemente o che gli utenti non si iscrivono. Alcuni utenti si affidano esclusivamente a tentativi ed errori per determinare cosa funzionerebbe sul loro sito.

Puoi utilizzare un software di lead generation come OptinMonster per far crescere rapidamente la tua lista email.

OptinMonster ti aiuta a convertire i visitatori del sito web che abbandonano in iscritti alla tua newsletter. Vedi il nostro studio di caso su come abbiamo aumentato i nostri iscritti via email del 600% utilizzando OptinMonster.

Per maggiori informazioni, consulta la nostra recensione completa di OptinMonster.

5. Utilizzare un solo modulo di iscrizione

Molti blogger e proprietari di piccole imprese inseriscono un modulo di iscrizione sul loro sito web e poi se ne dimenticano.

I tuoi utenti hanno una minore capacità di attenzione; a meno che tu non sia una celebrità, la maggior parte degli utenti probabilmente non noterà nemmeno il tuo modulo di iscrizione.

Studio di caso: Il nostro team di esperti ha condiviso suggerimenti esclusivi per far crescere rapidamente una lista email.

Dovrai migliorare la tua lead generation inserendo moduli di iscrizione multipli in posizioni strategiche. OptinMonster ti consente di utilizzare popup intelligenti, moduli slide-in, opzioni post-articolo e molti altri modi per rendere i tuoi moduli di iscrizione email più visibili.

6. Utilizzare troppi moduli di iscrizione e rovinare l'esperienza utente

Confondere gli utenti con troppe scelte

Sebbene l'utilizzo di più opt-in aumenti le iscrizioni via email, l'uso di troppi può avere un effetto avverso. Pertanto, è necessario trovare un equilibrio tra un numero ragionevole di opt-in e una buona esperienza utente.

Ad esempio, l'utilizzo congiunto di un modulo popup, un opt-in slide-in e un welcome gate sulla stessa pagina può infastidire i tuoi utenti.

Una cattiva esperienza utente non solo scoraggia gli utenti dal navigare sul tuo sito web, ma può anche influire negativamente sulle tue vendite e sulla SEO.

Si consiglia di combinare un modulo statico (barra laterale o inline) e un modulo dinamico (slide-in, welcome gate o popup).

7. Non migliorare la lead generation con test e ricerche

Usare congetture invece di test e ricerche

Spesso, gli utenti attivano un modulo di iscrizione e poi lo lasciano così com'è. Senza una strategia e dei test adeguati, la tua crescita sarà stagnante.

È necessario controllare regolarmente quali opt-in funzionano sul tuo sito web ed eseguire test A/B per vedere come migliorare.

La maggior parte delle piattaforme di email marketing più diffuse dispone di proprie analisi, che spesso mostrano quante delle tue email sono state aperte e cliccate.

Per ottimizzare i tuoi risultati, potresti provare a utilizzare diverse righe dell'oggetto dell'email, offerte di sconto e contenuti delle email per vedere cosa funziona bene con i tuoi clienti.

8. Non utilizzare l'iscrizione da RSS a Email

Iscrizione da RSS a email

Raccogliere solo indirizzi email non farà nulla per la tua attività a meno che tu non li utilizzi per interagire con i tuoi utenti. In altre parole, devi inviare email ai tuoi utenti e rimanere in contatto con loro.

Collegare il feed RSS del tuo blog alla tua lista email ti permette di inviare email ai tuoi utenti ogni volta che viene pubblicato nuovo contenuto sul tuo blog.

Aiuta gli utenti a scoprire nuovi post del blog e a conoscere la tua attività/servizi. Ti aiuta anche a costruire il riconoscimento del marchio tra i tuoi utenti.

Per istruzioni dettagliate, consulta il nostro tutorial su come aggiungere un'iscrizione via email al tuo blog WordPress.

9. Acquistare una lista email

Acquistare una lista di email spam

Acquistare una lista email è indubbiamente la cosa peggiore che puoi fare per distruggere tutto il tuo email marketing.

Quegli elenchi di email non sono reali. Anche se alcuni indirizzi sono legittimi, quelle persone non ti conoscono e non si sono mai iscritte per ricevere le tue email. Spenderai molti più soldi per ottenere pochissime risposte.

Questo può anche portare a un problema di consenso poiché invii email non richieste e rischi che il nome del tuo marchio venga incluso nei filtri antispam.

Di conseguenza, potresti essere bannato o penalizzato dal tuo provider di servizi di posta elettronica.

10. Ignorare Google Analytics per aumentare le iscrizioni

Google Analytics

Google Analytics offre uno scrigno di dati utili che ti aiutano a prendere decisioni informate. Molti proprietari di siti non sanno come utilizzare queste informazioni per creare la loro lista di email.

Il modo più semplice per iniziare è usare MonsterInsights, il miglior plugin di Google Analytics sul mercato, che ti aiuta a monitorare facilmente il traffico del sito web.

Se non l'hai ancora installato, consulta la nostra guida su come installare Google Analytics in WordPress.

Hai bisogno di aiuto per monitorare le conversioni via email sul tuo sito web? Allora, potresti voler consultare la nostra guida completa su il monitoraggio delle conversioni di WordPress.

11. Invio di troppe email

Inviare troppe email

Abbiamo menzionato in precedenza che non inviare abbastanza email può essere un grosso errore. Inviare troppe email può essere ugualmente distruttivo.

I tuoi utenti dovrebbero sapere quante email dovrebbero aspettarsi di ricevere quando si iscrivono. Molti siti, incluso WPBeginner, consentono agli utenti di scegliere tra email settimanali, mensili o giornaliere.

Se non stai segmentando la tua lista in questo modo, allora dovrai trovare l'equilibrio tra una frequenza di email sana e fastidiosa.

Suggerimento bonus: notifiche push o email – quale è più efficace?

Quando si tratta di condividere messaggi importanti con il tuo pubblico, hai una scelta: invii una rapida notifica push che cattura immediatamente la loro attenzione, o crei un'email ben progettata che attende pazientemente nella loro casella di posta?

Le notifiche push e il marketing via email servono a scopi distinti, ognuno con benefici e svantaggi unici.

Opt-in notifiche push WPBeginner

Entrambi i canali possono migliorare i tassi di conversione, recuperare l'abbandono del carrello, aumentare le vendite eCommerce e incrementare il coinvolgimento degli utenti se utilizzati in modo efficace.

Ora, la scelta tra di essi dipende spesso dalla piattaforma, poiché ciascuna può funzionare meglio in situazioni diverse.

Per maggiori dettagli, puoi consultare il nostro confronto diretto tra notifiche push e email, dove esploriamo in profondità i pro e i contro di ciascun metodo.

Speriamo che questo articolo ti abbia aiutato a conoscere gli errori più comuni che gli utenti WordPress commettono durante la creazione delle loro liste email. Potresti anche voler consultare le nostre guide su come aggiungere bellissimi modelli di email e come inviare email automatiche in WordPress.

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Dichiarazione: Il nostro contenuto è supportato dai lettori. Ciò significa che se fai clic su alcuni dei nostri link, potremmo guadagnare una commissione. Vedi come è finanziato WPBeginner, perché è importante e come puoi supportarci. Ecco il nostro processo editoriale.

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Interazioni del lettore

8 CommentsLeave a Reply

  1. Punto solido sul non usare plugin di WordPress per le newsletter via email: non valgono il mal di testa! Gestisco diversi siti web di clienti e ho visto questo errore in prima persona.
    Quando i clienti provano a usare plugin WordPress di base per le loro campagne email, di solito finisce male.
    Ecco cosa ha funzionato per me: mostro ai clienti i problemi di consegna che questi plugin hanno. Una volta che vedono i problemi, sono rapidi a passare a servizi di email marketing adeguati.
    Un consiglio veloce dalla mia esperienza: imposta sempre un sistema di doppia conferma con una pagina di conferma personalizzata. Ha fatto una grande differenza! I miei clienti vedono molte meno iscrizioni spam e una qualità della lista molto migliore.

  2. Questi sono consigli molto preziosi. Ho iniziato a raccogliere email sei mesi fa e, grazie a Optin Monster, ho già una lista di indirizzi abbastanza buona. Tuttavia, la raccolta è ancora piuttosto lenta, quindi non ho ancora lanciato alcuna campagna email. È utile leggere consigli come questi per migliorare la raccolta degli indirizzi e accelerare le cose, dato che devo commettere degli errori. Grazie.

  3. Amo i tipi di articoli che ti dicono cosa NON fare perché spesso ho paura di andare avanti, temendo di fare qualcosa che richiederà troppo tempo e denaro per essere corretto.

    I miei 2 principali spunti da questo articolo sono iniziare a usare OptinMonster e avere più di un posto dove le persone possano iscriversi. Grazie!

  4. Post fantastico. Grazie per la tua intuizione sul marketing via email. È un'ottima piattaforma per le piccole imprese. Continua così...

  5. Buoni consigli. Al giorno d'oggi ci sono molti servizi di email marketing di qualità a prezzi accessibili come Mailchimp, SendPulse o AWeber. Puoi persino usarne alcuni gratuitamente con alcune restrizioni: per molte piccole imprese questo è più che sufficiente. Non riesco proprio a immaginare perché qualcuno dovrebbe usare WP per fare qualcosa per cui non è stato progettato in primo luogo.

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