Se c'è una statistica sul video marketing che dovresti portare via da questo articolo, è questa: hai solo 30 secondi per catturare l'attenzione dei tuoi spettatori prima che il 33% di loro se ne vada.
Nessuna pressione, vero?
Noi di WPBeginner conosciamo bene questa sfida. Creare tutorial video coinvolgenti è una parte importante di ciò che facciamo e testiamo sempre nuovi modi per far sì che i nostri spettatori continuino a guardare.
Analizziamo costantemente i dati più recenti sul video marketing per capire cosa funziona (e cosa no).
Sia che tu stia appena iniziando con i video o che tu voglia migliorare la tua strategia esistente, queste statistiche ti aiuteranno a creare contenuti video migliori nel 2025.

Ultime statistiche sul video marketing che devi conoscere
Abbiamo esaminato molti dati diversi da più fonti per portarti i numeri più importanti che daranno forma alla tua strategia video.
Puoi usare questi collegamenti rapidi per saltare alla sezione di cui hai bisogno:
- General Video Marketing Statistics
- Video Marketing Effectiveness & Return on Investment (ROI)
- Stats About Business Video Strategy
- Video Marketing Best Practices
- YouTube Video Marketing Statistics
- TikTok Video Statistics
- Instagram Video Marketing Insights
- LinkedIn Video Marketing Statistics
- Video Advertising Trends
- User-Generated Video Content Trends
- Artificial Intelligence in Video Marketing
Immergiamoci in queste statistiche sul video marketing e vediamo cosa significano per la tua attività.
Statistiche generali sul video marketing
Iniziamo con alcuni numeri interessanti sul video marketing.
1. Il video online rappresenta l'82,5% di tutto il traffico internet.
Sì, hai letto bene. Quando navighi sul web, guardi TikTok o segui un tutorial su YouTube, fai parte della stragrande maggioranza degli utenti di Internet che consumano contenuti video.
Questa percentuale massiccia non è solo un picco casuale. È il risultato di anni di crescita costante nel consumo di video, accelerata da fattori come:
- L'ascesa di piattaforme di social media video-first.
- Maggiore accessibilità a internet ad alta velocità.
- Il passaggio globale al lavoro da remoto e alle videoconferenze.
- Una crescente preferenza per i contenuti video in tutti i gruppi di età.
Quindi, se la tua strategia di marketing digitale non utilizza contenuti video, ti stai essenzialmente perdendo qualcosa!
Ma non sentirti sopraffatto se finora ti sei concentrato solo sui contenuti testuali. Qui a WPBeginner, abbiamo iniziato in piccolo creando versioni video dei nostri popolari tutorial scritti. Puoi trovarli sulla nostra pagina Tutorial video gratuiti su WordPress.

Questo semplice passo ci ha aiutato a scoprire un pubblico completamente nuovo che preferiva l'apprendimento tramite video. Da lì, abbiamo ampliato la nostra strategia di contenuti video in base a ciò che i nostri spettatori volevano vedere.
2. Le persone guardano video digitali per 3 ore e 50 minuti al giorno, mentre la visione della TV tradizionale è scesa a 2 ore e 55 minuti.

Potresti pensare che questa non sia una notizia sorprendente. Dopotutto, i video online non sono dominanti da anni?
In realtà, questo cambiamento è più grande di quanto ti aspetteresti. Mentre alcuni paesi sono passati presto ai video online, altri sono rimasti a lungo con la TV normale.
Ora che i video digitali stanno vincendo ovunque, le aziende hanno una possibilità migliore che mai di raggiungere persone in tutto il mondo con i loro contenuti video.
Tendenze e statistiche più generali sul video marketing
- Il 92% degli utenti Internet in tutto il mondo guarda video online ogni mese.
- I video musicali sono il tipo di contenuto video più popolare, con il 48,8% degli spettatori globali.
- I video comici attraggono il 35,2% degli spettatori online a livello globale.
- Lo streaming live cattura il 28,4% dell'attenzione degli spettatori video.
- Le recensioni dei prodotti raggiungono il 25,9% dei consumatori di contenuti video.
- I video tutorial sono guardati dal 25,6% degli spettatori online.
- Il 38% delle aziende utilizza il video marketing principalmente per la generazione di lead e le vendite.
Efficacia del Video Marketing & Ritorno sull'Investimento (ROI)
Ora, diamo un'occhiata a quanto sia efficace il video marketing e quale tipo di ritorno stiano ottenendo le aziende.
3. L'89% delle persone ha acquistato un prodotto dopo aver visto un video su di esso.
Vedere come funziona qualcosa o come gli altri lo usano può essere più convincente che leggerne.
Ma ciò non significa che mostrare solo il tuo prodotto sia sufficiente. Devi creare video che:
- Mostrino come il prodotto funziona in scenari reali.
- Dimostrino i problemi che risolve.
- Condividano testimonianze reali dei clienti.
- Includano caratteristiche e specifiche dettagliate del prodotto.
- Rispondano a qualsiasi domanda del cliente che possa sorgere.
È anche una buona idea aggiungere video di prodotti alle pagine dei prodotti del tuo negozio online. Questo aiuta gli acquirenti a prendere decisioni di acquisto sicure proprio quando sono più interessati al tuo prodotto.
Ecco un ottimo esempio dal marketplace della bellezza, Sephora:

4. Il 66% dei marketer misura il successo attraverso l'engagement (like e condivisioni), il 62% si concentra sulle visualizzazioni video e il 49% traccia lead e clic.

Le metriche che contano di più dipenderanno dai tuoi obiettivi. Se vuoi costruire la consapevolezza del marchio, allora concentrati su visualizzazioni e engagement. Per obiettivi di vendita, lead e clic potrebbero essere più importanti.
Fortunatamente, la maggior parte delle piattaforme social offre analisi integrate per monitorare queste metriche. Ma se utilizzi il social video marketing per generare traffico sul sito web, allora potresti voler sapere quali video portano più visitatori.
È qui che entra in gioco MonsterInsights. Noi lo usiamo qui su WPBeginner per monitorare le prestazioni del nostro sito web. Può mostrarci quali fonti di traffico ci inviano più visitatori (inclusi i social media).
Queste informazioni sono utili per capire quali strategie video funzionano meglio per indirizzare il traffico verso il nostro sito web. Da lì, possiamo replicare questi approcci in altri video e migliorare i nostri sforzi di video marketing.

Puoi anche usare MonsterInsights per tracciare come i visitatori interagiscono con i video sul tuo sito web. Sia che tu stia usando YouTube, Vimeo o video HTML5, puoi vedere metriche importanti come le riproduzioni video, il tempo medio di visione, i tassi di completamento e il coinvolgimento degli spettatori.
Queste informazioni ti aiutano a creare video migliori che mantengono gli spettatori incollati allo schermo.
Puoi saperne di più su queste funzionalità nella nostra dettagliata recensione di MonsterInsights.

Maggiori approfondimenti sul ROI dei video
- Il 93% dei marketer afferma che il video marketing ha fornito loro un buon ROI (ritorno sull'investimento).
- L'81% delle persone ha acquistato o scaricato un'app dopo aver visto un video su di essa.
- I video brevi offrono il ROI più elevato, pari al 21%, rispetto ad altri tipi di contenuti.
- I video di durata inferiore a 1 minuto hanno il più alto tasso di coinvolgimento, pari al 50%.
- I video in diretta streaming generano un ROI del 16% per le aziende.
- Aggiungere la parola 'video' alle righe dell'oggetto delle email aumenta i tassi di apertura del 6%.
- Il 49% dei marketer trova che i video di Live Action (video con persone reali e situazioni di vita reale) siano i più efficaci per creare contenuti virali.
Statistiche sulla Strategia Video Aziendale
Ora che abbiamo visto l'impatto del video marketing, esploriamo come le aziende creano e condividono effettivamente i loro video.
5. Il 62% delle aziende si affida ai dipendenti per creare video, mentre il 46% dispone di team dedicati ai video.
Questo dimostra che non è necessario uno studio professionale per iniziare a creare video. Molte aziende di successo lasciano semplicemente che i membri del loro team creino contenuti utilizzando i loro smartphone.
I video creati dai dipendenti stanno diventando sempre più popolari perché sembrano più autentici delle pubblicità patinate. Inoltre, sono convenienti rispetto all'assunzione di influencer e mostrano le persone reali dietro il tuo marchio, il che aiuta a costruire fiducia.
6. Le principali tattiche di lead generation tramite video includono l'aggiunta di link a landing page nelle descrizioni (49%), l'incorporamento di video nei siti web (48%) e l'inclusione di video nelle email di marketing (42%).

Ogni approccio offre vantaggi unici per convertire gli spettatori in lead. I link alle landing page nelle descrizioni dei video funzionano bene perché gli spettatori sono già interessati al tuo contenuto. Quindi, è più probabile che clicchino.
Aggiungere video ai tuoi post del blog o alle pagine del tuo sito web mantiene i visitatori impegnati più a lungo. Questo può migliorare il tuo posizionamento nei motori di ricerca e dare loro più tempo per considerare le tue offerte.
Per massimizzare la visibilità del tuo video nei risultati di ricerca, puoi aggiungere il markup dello schema video utilizzando All in One SEO. È il plugin SEO che utilizziamo qui su WPBeginner. Il generatore di schema video è davvero facile da usare e non richiede alcuna codifica da parte tua.

Aggiungere video al tuo email marketing ha anche perfettamente senso. Anche se le email sono già brevi e concise, alcuni iscritti preferiscono guardare una rapida spiegazione video piuttosto che leggere il testo.
Questo è particolarmente utile quando si spiegano argomenti complessi che sono più facili da mostrare che da raccontare.
7. YouTube guida le piattaforme di hosting video con il 77% delle aziende che lo utilizzano, seguito da HubSpot e Vimeo al 36% ciascuno.
Ospitare video sul tuo sito web può rallentarlo e costare molto in termini di larghezza di banda. Inoltre, piattaforme come YouTube possono aiutare i tuoi video a raggiungere più persone attraverso le loro funzionalità di ricerca. Ecco perché non raccomandiamo di caricare video sul tuo sito web.
Qui a WPBeginner, ospitiamo i nostri video tutorial su YouTube perché aiuta i nuovi utenti a trovare facilmente i nostri contenuti. Inoltre, mantiene il nostro sito WordPress veloce nel caricamento per i visitatori, il che è importante per mantenere una buona esperienza utente.
Altre statistiche sul video marketing aziendale
- Le piccole imprese creano un video ogni 24 giorni in media.
- Le medie imprese producono un video ogni 4 giorni.
- Le grandi aziende pubblicano almeno un video ogni 3 giorni.
- Il 67% delle aziende condivide video sui propri siti web, mentre il 49% utilizza l'email e il 43% sceglie LinkedIn.
- Il 40% delle aziende pubblica attivamente video su YouTube.
- Tempo e larghezza di banda (61%), risorse del team (44%) e vincoli di budget (36%) sono le principali sfide nella creazione di video.
- Il 32% dei marketer lotta con la strategia dei contenuti, mentre il 15% affronta problemi con la produzione da remoto.
- I video di prodotto guidano i contenuti aziendali al 43%, seguiti dai corsi online al 38%.
- Il 35% delle aziende si concentra sia sui webinar che sui video per i social media.
- Il 25% delle aziende crea video promozionali e pubblicitari.
Best Practice di Video Marketing
Questa sezione esplora cosa funziona realmente nel video marketing basandosi su dati reali e risultati comprovati.
8. I video tra i 30 secondi e i 2 minuti hanno le migliori prestazioni, con il 73% dei marketer che li trova più efficaci.
La capacità di attenzione delle persone si sta riducendo, specialmente sui social media. Video brevi e mirati spesso funzionano meglio di quelli più lunghi per mantenere gli spettatori coinvolti.
Qui a WPBeginner, utilizziamo Opus per trasformare i nostri video tutorial più lunghi in brevi clip. Questo strumento AI ci aiuta a creare contenuti "a bocconcini" che funzionano bene su diverse piattaforme.
9. Il 33% degli spettatori abbandona entro i primi 30 secondi se l'introduzione non è coinvolgente.
L'apertura del tuo video deve catturare l'attenzione immediatamente. Altrimenti, rischi di perdere un terzo dei tuoi potenziali spettatori prima ancora che arrivino al tuo contenuto principale.
Detto questo, ciò che conta come "coinvolgente" varia a seconda della piattaforma. Nel corso degli anni, abbiamo notato che i creatori di contenuti video di successo utilizzano approcci diversi per piattaforme diverse.
Su YouTube, gli spettatori preferiscono i creatori che vanno dritti al punto. Se qualcuno sta testando gadget virali, passerà direttamente al primo test invece di avere una lunga introduzione. Il classico stile "Ciao ragazzi, bentornati sul mio canale" sta diventando meno efficace.
Ma su TikTok e Instagram Reels, gli "hook" (agganci) possono essere sorprendentemente semplici. A volte, è solo qualcuno che sale in macchina, inizia la sua routine mattutina o apre il suo laptop.
Questi momenti quotidiani funzionano perché creano curiosità. Quando gli spettatori vedono qualcuno che si sistema in macchina, pensano: "Dove sta andando?" o "Cosa sta per dirci?"
La chiave è capire la tua piattaforma e il tuo pubblico. In ogni caso, è importante che quei primi secondi contino.
Le call to action funzionano meglio nell'ultimo quarto dei video.
Se stai promuovendo un prodotto o condividendo un link di affiliazione nel tuo video, il tempismo è fondamentale. L'ultimo quarto del tuo video spesso funziona meglio per questi messaggi promozionali.
Ad esempio, se hai un video tutorial di 20 minuti, considera di aggiungere la tua CTA intorno al segno dei 15 minuti. Questo è solitamente quando gli spettatori hanno già appreso i concetti principali e sono pronti ad agire.

Tuttavia, questa non è una regola ferrea. Alcuni creatori di contenuti utilizzano con successo le CTA a metà video, specialmente nei tutorial più lunghi in cui gli spettatori potrebbero cercare sezioni specifiche.
Assicurati di testare diverse posizioni e presta attenzione a quando il tuo pubblico è più coinvolto con i tuoi contenuti.
Altre best practice per il video marketing
- I video di durata inferiore a 5 minuti ottengono migliori tassi di conversione con le CTA verso la fine.
- Il 51% dei marketer afferma che catturare l'attenzione nei primi secondi è la loro massima priorità.
- Il 41% dei video include annotazioni, CTA o moduli di generazione di lead.
- Il 27% dei contenuti video è dotato di sottotitoli o trascrizioni.
- I video con sottotitoli ottengono il 40% di visualizzazioni in più rispetto a quelli senza.
- Le aziende ricevono il maggior numero di visualizzazioni video nel Q1 e Q4, con marzo e ottobre come mesi di picco.
- Giugno e luglio mostrano tipicamente il minor numero di visualizzazioni video mensili.
- Alcuni creatori trovano successo pubblicando durante le ore non di punta (2-4 del mattino EST), registrando un coinvolgimento fino al 60% in più.
YouTube Statistiche sul video marketing
YouTube rimane la piattaforma principale per i contenuti video. Ecco cosa serve per avviare un canale YouTube di successo.
11. I video che si classificano nella prima pagina di YouTube hanno una durata media di 14 minuti e 50 secondi.
Questo dimostra che gli spettatori di YouTube preferiscono spesso contenuti dettagliati e completi. A differenza delle piattaforme di social media dove dominano i video più brevi, il pubblico di YouTube tende a rimanere più a lungo per informazioni approfondite.
Ma non sentirti pressato da questo numero. Abbiamo visto sia documentari di un'ora che tutorial di 5 minuti classificarsi bene.
Ciò che conta di più è adattare la durata del tuo video a ciò che il tuo contenuto deve essere per essere prezioso e completo.
12. I video che riescono a mantenere gli spettatori in visione per almeno la metà della loro durata hanno 3 volte più probabilità di essere raccomandati.
L'algoritmo di YouTube favorisce i video che catturano l'attenzione. Questo ha senso: se le persone guardano una grande parte del tuo video, segnala che il contenuto è coinvolgente e prezioso.
Per raggiungere questo obiettivo, puoi iniziare con i tuoi punti più interessanti all'inizio, utilizzare chiari marcatori di capitolo per i video più lunghi e rimuovere qualsiasi contenuto di riempimento non necessario che potrebbe far abbandonare gli spettatori.
Per i tutorial, considera l'utilizzo di timestamp nella tua descrizione in modo che gli spettatori possano trovare facilmente le sezioni specifiche di cui hanno bisogno.

Inoltre, presta attenzione alle tue analisi di YouTube per vedere dove gli spettatori solitamente abbandonano i tuoi video più recenti. Questo può aiutarti a identificare quali parti necessitano di miglioramenti.
13. YouTube Shorts ha un tasso di coinvolgimento del 5,91%, superando sia TikTok (5,75%) che Instagram (5,53%).

Questo alto coinvolgimento deriva probabilmente dalla combinazione del pubblico consolidato di YouTube con il popolare formato di brevi video.
Gli Shorts appaiono proprio accanto ai normali video di YouTube, rendendoli facilmente scopribili dagli spettatori già presenti sulla piattaforma.

Se stai già creando video YouTube di lunga durata, puoi iniziare facilmente con gli Shorts riutilizzando i tuoi contenuti esistenti. Puoi utilizzare strumenti AI come Opus per identificare le parti più coinvolgenti dei tuoi video e trasformarle nel formato Shorts.
14. Il feed di tendenza di YouTube si aggiorna ogni 15 minuti in base alla popolarità a livello nazionale.
A differenza delle tue raccomandazioni personalizzate, il feed di tendenza di YouTube mostra ciò che è popolare nel tuo paese, non ciò che corrisponde alle tue abitudini di visione.
Ciò significa che i contenuti virali spesso si diffondono più velocemente all'interno di regioni specifiche. E programmare i tuoi contenuti in base agli orari di punta del tuo paese di destinazione potrebbe aumentare le tue possibilità di diventare virale.

Altri fatti e dati sui video di YouTube
- Il numero medio di visualizzazioni per un video di YouTube Shorts è di 646,89 visualizzazioni.
- I creatori di YouTube Shorts pubblicano 0,66 video al giorno, il secondo dato più alto dopo i creatori di TikTok.
- Il 78% degli utenti dei social media ha un profilo YouTube, con il 32% che lo visita quotidianamente e il 47% settimanalmente.
- Le persone trascorrono in media 48,7 minuti guardando contenuti su YouTube ogni giorno.
- I dispositivi mobili rappresentano il 47,9% delle visualizzazioni di YouTube, mentre le smart TV costituiscono il 39,2% e i desktop il 12,9%.
- Il giovedì e il venerdì tra le 12:00 e le 16:00 si registrano i tassi di coinvolgimento più elevati su YouTube.
- I video con un tasso di fidelizzazione degli spettatori superiore al 70% nei primi 30 secondi hanno un'alta probabilità di posizionarsi su YouTube.
- YouTube ha oltre 1,058 miliardi di utenti, con l'India (24%) e gli Stati Uniti (12%) in testa.
- I creatori di YouTube Shorts guadagnano $0,01-$0,07 per 1.000 visualizzazioni, rispetto a $1,25-$2,5 per i video più lunghi.
- Il 32% degli utenti di YouTube interagisce quotidianamente con contenuti di marca, mentre il 47% lo fa solo una volta alla settimana.
- Il 40% degli spettatori di YouTube Shorts non utilizza TikTok o Instagram Reels.
- Lo Short di MrBeast "Would You Fly to Paris for a Baguette?" detiene il record di mi piace con 54 milioni e in continua crescita.
Statistiche sui video di TikTok
Ecco alcune statistiche che mostrano come gli utenti utilizzano TikTok e cosa funziona effettivamente sulla piattaforma.
Il 64% degli utenti di TikTok ha acquistato qualcosa da annunci/contenuti acquistabili su TikTok.
Questo alto tasso di conversione dimostra che TikTok non è solo per l'intrattenimento, ma sta diventando una potente piattaforma di social commerce. Il formato dell'app rende facile mostrare i prodotti in modo naturale, aiutando anche le piccole imprese a realizzare vendite.
Questo è il motivo per cui molti proprietari di piccole imprese ora conducono sessioni live su TikTok per connettersi direttamente con gli acquirenti. Se gestisci una boutique online, ad esempio, puoi fare live regolari su TikTok in cui i potenziali clienti possono vedere come si muovono gli abiti in tempo reale, chiedere informazioni sulle taglie e ricevere consigli di stile.
In questo modo, gli acquirenti possono sentirsi più sicuri nell'acquistare dopo aver visto i prodotti in azione.

Vuoi dire ai visitatori del tuo sito web che sei su TikTok? Il plugin Smash Balloon TikTok Feed ti consente di visualizzare i tuoi video di TikTok in modo splendido sul tuo sito WordPress. Questo può aiutarti a trasformare i visitatori del sito web in follower e clienti di TikTok.
Se vuoi saperne di più, puoi consultare la nostra guida su come incorporare video TikTok in WordPress.
16. Gli account TikTok con oltre 50.000 follower caricano 0,9 post al giorno, il tasso più alto tra le piattaforme.
Questa alta frequenza di pubblicazione dimostra che TikTok premia i creatori costanti più di altre piattaforme.
Per le aziende, ciò significa che dovresti dare priorità a un programma di contenuti costante su TikTok. Non hai bisogno di una qualità di produzione perfetta. Ciò che conta è presentarsi regolarmente con contenuti autentici che si connettano con il tuo pubblico.
Se sei a corto di idee per i contenuti, l'IA può aiutarti. Prova questo prompt di ChatGPT: "Crea 5 concetti di video TikTok per un [il tuo tipo di attività] che si allineino alle tendenze attuali e includano idee per agganci, punti di discussione e hashtag suggeriti."
Per suggerimenti creativi come questo, consulta la nostra guida completa sui migliori prompt ChatGPT per marketer.
17. Il 71% degli utenti di TikTok preferisce vedere i brand pubblicare contenuti informali e non rifiniti.
Gli utenti di TikTok vogliono vedere contenuti reali e naturali dai brand. Preferiscono guardare qualcosa che sembri onesto piuttosto che una pubblicità dall'aspetto perfetto.
Questa è un'ottima notizia per la tua attività: non hai bisogno di telecamere costose o di competenze di editing. Prendi il tuo telefono e mostra cosa succede nella tua attività ogni giorno. Brevi video del tuo team al lavoro o semplici demo di prodotti spesso ottengono più visualizzazioni rispetto a costosi video di marketing.
ClickUp è un brand che lo fa brillantemente. Creano video divertenti che mostrano le lotte quotidiane del loro team sul posto di lavoro. Questi momenti, pur non vendendo direttamente il loro prodotto, dimostrano che possono entrare in empatia con il loro pubblico target.

18. In media, ci vogliono 14 giorni perché un video diventi virale su TikTok.
Detto questo, inseguire il successo virale non è sempre la strategia migliore. È più importante costruire un pubblico fedele che interagisca costantemente con i tuoi contenuti.
Per costruire un seguito fedele su TikTok, concentrati su queste strategie:
- Pubblica alla stessa ora ogni settimana in modo che il tuo pubblico sappia quando aspettarsi i contenuti.
- Rispondi ai commenti entro la prima ora dalla pubblicazione per aumentare l'interazione.
- Crea contenuti in formato serie (come "Consigli di marketing del lunedì" o "Prodotti in evidenza settimanali").
- Utilizza le tue analisi per vedere quali tipi di video il tuo pubblico guarda per intero.
- Partecipa alle conversazioni nella tua nicchia duettando o cucendo contenuti di creator pertinenti.
Altre statistiche sul video marketing di TikTok
- Gli adulti statunitensi trascorrono in media 58,4 minuti al giorno su TikTok.
- In media, gli account TikTok con oltre 50.000 follower possono ottenere 91.400 visualizzazioni per video.
- Il 54% degli utenti TikTok interagisce quotidianamente con i contenuti video dei brand, rendendola una piattaforma chiave per il video marketing sui social media.
- TikTok è diventato il principale canale di video marketing per raggiungere la Gen Z, superando piattaforme di marketing tradizionali come Instagram e YouTube.
- Il video breve medio su TikTok ottiene 18.173,32 visualizzazioni, significativamente più alto rispetto alle statistiche video di altre piattaforme di social media.
- Tramite il Creator Fund, TikTok paga i creatori di contenuti da 0,02 a 0,04 dollari per 1.000 visualizzazioni video.
- Il nuovo Creativity Program Beta di TikTok offre un ROI di video marketing più elevato, pagando fino a 20 volte di più rispetto al TikTok Creator Fund (circa 400-800 dollari per milione di visualizzazioni).
Instagram Video Marketing Insights
Gli ultimi numeri mostrano che Instagram Reels sta cambiando il modo in cui le aziende raggiungono i clienti.
19. Instagram Reels ottiene un 22% in più di coinvolgimento rispetto ai post video standard.
Oggi, quasi tutti guardano video sui propri telefoni tenuti verticalmente. Le agenzie di marketing intelligenti si sono adattate creando due versioni di ogni video: una verticale per piattaforme come Reels e TikTok e una orizzontale per YouTube e i media tradizionali.

Suggerimento Pro: Quando filmi video, inquadra il tuo soggetto al centro con molto spazio intorno. Questo ti dà la flessibilità di ritagliare sia per le piattaforme verticali (come Reels e Storie) che per quelle orizzontali (come YouTube) senza perdere contenuti importanti.
20. Instagram ha i più alti tassi di coinvolgimento per video brevi (3,79%) per account con meno di 5.000 follower rispetto ad altre piattaforme.
Mentre TikTok potrebbe ottenere più visualizzazioni complessive, Instagram Reels ottiene spesso un migliore coinvolgimento per gli account più piccoli.
L'algoritmo della piattaforma sembra favorire la qualità rispetto alla quantità, concentrandosi su quanto bene il tuo contenuto risuona con gli spettatori. Questo crea un campo di gioco più equo in cui anche le aziende di nicchia possono costruire comunità coinvolte.
Ma ricorda che la coerenza è ancora fondamentale per mantenere l'engagement. Ti consigliamo di utilizzare uno strumento di pianificazione dei social media come Revive Social che rende facile pianificare e pubblicare regolarmente i tuoi contenuti.

Ti permette di pianificare post su più piattaforme con pochi clic, facendoti risparmiare tempo e mantenendo una presenza costante.
21. I Reels più corti di 90 secondi hanno maggiori probabilità di essere raccomandati ai non follower.
Pensala in questo modo: quando qualcuno scorre il feed dei suoi Reel, è più probabile che guardi completamente un video più corto.
Questo tasso di completamento più elevato segnala a Instagram che i tuoi contenuti sono coinvolgenti. Questo spingerà l'algoritmo a mostrarlo a ancora più persone. È un effetto valanga che può aiutare i tuoi Reel a raggiungere più velocemente lo stato virale.
Quindi, cerca di trasmettere il tuo messaggio principale nei primi 30 secondi, quindi usa il tempo rimanente per informazioni di supporto o una call to action. In questo modo, anche se gli spettatori non guardano l'intero Reel, otterranno comunque il tuo messaggio chiave.
Altre statistiche sui Reel di Instagram
- L'84% di tutti gli utenti dei social media ha un account Instagram, il più alto di tutte le piattaforme di social media.
- I Reel di Instagram hanno in media 16.152,88 visualizzazioni per post, rendendoli il secondo formato video di breve durata più visto dopo TikTok.
- Gli account Instagram con oltre 50.000 follower pubblicano in media 0,55 Reel al giorno e ottengono in media 65.800 visualizzazioni per Reel.
- Gli account Instagram con oltre 50.000 follower pubblicano Reel ogni 2 giorni, mentre quelli con meno di 500 follower pubblicano ogni 5 giorni.
- Il Reel medio di Instagram riceve 243 like, 8 commenti e 28 salvataggi.
- Gli utenti di Instagram ora trascorrono il 50% del loro tempo sulla piattaforma guardando Reel.
- I video di Instagram di durata inferiore a 15 secondi ottengono il massimo coinvolgimento sulla piattaforma.
- Gli account Instagram con 5.000-10.000 follower raggiungono un tasso di coinvolgimento del 3,72% sui Reel, superando gli account di dimensioni simili su TikTok e YouTube Shorts.
- Ogni minuto, 694.000 Reel di Instagram vengono condivisi tramite messaggi diretti.
LinkedIn Statistiche sul video marketing
Lo sapevi che LinkedIn si è unito al trend dei video brevi? Ecco le ultime statistiche sul video marketing che mostrano perché le aziende B2B dovrebbero prestare attenzione.
Il 22% degli utenti LinkedIn è 5 volte più propenso a interagire con i post video rispetto ad altri tipi di contenuto.

Questo ha senso per il marketing B2B perché LinkedIn è il luogo dove i professionisti vanno per imparare e connettersi. A differenza di TikTok o Instagram, gli utenti di LinkedIn cercano attivamente approfondimenti aziendali e conoscenze del settore.
Ecco come far funzionare i video di LinkedIn per la tua attività B2B:
- Inizia subito con la tua intuizione più preziosa: i professionisti impegnati non aspetteranno.
- Aggiungi sottotitoli poiché molti guardano senza audio durante l'orario di lavoro.
- Condividi conoscenze specifiche del settore piuttosto che consigli aziendali generici.
- Termina con una chiara call to action come “Scarica il nostro report completo” o “Prenota una demo”.

Altri approfondimenti sui video di LinkedIn
- Gli utenti di LinkedIn trascorrono 3 volte più tempo guardando video pubblicitari rispetto a quelli statici.
- Il 70% dei marketer sceglie LinkedIn come piattaforma video principale per contenuti B2B.
- Le dirette su LinkedIn ottengono 7 volte più reazioni rispetto ai normali post video.
- I video in diretta su LinkedIn ricevono 24 volte più commenti rispetto ai caricamenti video standard.
Tendenze della Pubblicità Video
Successivamente, diamo un'occhiata ad alcuni dati che mostrano cosa rende efficaci gli annunci video.
23. Il 74% degli spettatori preferisce annunci video che si relazionano direttamente con i contenuti che stanno guardando.
Mentre i creatori di contenuti non possono controllare il posizionamento degli annunci, gli inserzionisti dovrebbero concentrarsi sul targeting contestuale.
Pensaci: qualcuno che guarda video di cucina è più propenso a interagire con annunci di gadget da cucina piuttosto che con promozioni di prodotti casuali. Ecco perché piattaforme come YouTube ora offrono il targeting degli annunci specifici per argomento. Consente agli inserzionisti di mostrare i propri annunci solo su canali e video pertinenti.
24. Il 60% degli spettatori preferisce formati pubblicitari non intrusivi.
Questo spiega perché i segmenti sponsorizzati nei video di YouTube sono così efficaci quando vengono eseguiti in modo naturale. Prendi Answer in Progress, ad esempio. Quando sponsorizzati da Hostinger, non si sono limitati a leggere uno script promozionale sull'hosting web.
Invece, hanno incorporato naturalmente la creazione di un sito web nei loro video, mostrando il prodotto in azione mentre fornivano contenuti di valore.

Questo tipo di pubblicità nativa funziona perché sembra parte del contenuto anziché un'interruzione.
I migliori creator trovano modi creativi per includere messaggi sponsorizzati nei loro contenuti regolari. Questo fa sì che la pubblicità sembri meno un annuncio e più un'informazione utile.
Altre statistiche sugli annunci video
- Circa il 65,9% degli spettatori salta gli annunci quando possibile, rendendo i contenuti coinvolgenti cruciali per il successo.
- La pubblicità su YouTube genera 3,9 volte più vendite rispetto ai tradizionali spot televisivi.
- I video di eCommerce verticali con una partnership a pagamento hanno il 20% in più di conversioni per dollaro rispetto ad altri tipi di video verticali.
- L'aggiunta di una narrazione vocale agli annunci video aumenta i tassi di conversione del 3%.
- Le aziende di tutto il mondo spendono circa 176 miliardi di dollari in pubblicità video.
- Le aziende che utilizzano più piattaforme pubblicitarie Google insieme vedono un ROI superiore del 108%.
Tendenze dei contenuti video generati dagli utenti
I contenuti autentici dei clienti stanno diventando più potenti della pubblicità tradizionale. Ecco cosa rivelano i dati sui video generati dagli utenti.
Il 25,74% degli acquirenti si fida dei video dei clienti più dei contenuti di brand o influencer.
Questa statistica rivela un'opportunità di marketing conveniente. Invece di spendere migliaia di dollari in partnership con influencer, considera di avviare un programma di referral clienti che incoraggi le recensioni video.
Se hai bisogno di aiuto, abbiamo creato una guida dettagliata su come trasformare i clienti WooCommerce in affiliati utilizzando AffiliateWP. Questo plugin rende facile impostare un programma di affiliazione che faccia desiderare ai tuoi acquirenti di promuovere i tuoi prodotti.

Puoi anche lanciare concorsi video virali in cui i clienti condividono le loro esperienze con i tuoi prodotti. Dai un'occhiata alla nostra guida su come gestire concorsi di social media di successo per iniziare.
26. Gli acquirenti hanno il 91% di probabilità in più di acquistare prodotti che hanno recensioni video.
Questa potente statistica di conversione mostra perché dovresti mostrare video di clienti sul tuo sito web. Puoi aggiungere una sezione di testimonianze video alla tua homepage e visualizzare recensioni specifiche del prodotto direttamente sulle pagine dei prodotti.
Ancora una volta, non consigliamo di caricare un video direttamente sul tuo sito web.
Invece, usa un plugin per gallerie video di WordPress come Smash Balloon YouTube Feed per creare una raccolta organizzata di recensioni dei clienti. Ciò rende facile per i potenziali acquirenti vedere persone reali che utilizzano e raccomandano i tuoi prodotti.
Per ulteriori informazioni, consulta la nostra guida passo passo su come creare una galleria video in WordPress.

Altri risultati sui contenuti video generati dagli utenti
- Il 61% degli acquirenti della Gen Z cerca sempre recensioni dei clienti in formato video prima di effettuare un acquisto.
- Il 72% dei Millennial considera i contenuti generati dagli utenti essenziali per le loro decisioni di acquisto.
- Solo il 29% dei Baby Boomer cerca attivamente video di acquirenti quando fa acquisti online.
- L'88% degli acquirenti cerca video dei clienti quando acquista abbigliamento online.
- Il 76% dei consumatori vuole vedere video degli utenti prima di acquistare scarpe.
- Il 74% delle persone cerca recensioni video dei clienti per prodotti per la salute e la bellezza.
- L'84% degli acquirenti online si aspetta di trovare video dei clienti direttamente sulle pagine dei prodotti.
- Il 54% degli utenti vuole vedere video dei clienti durante la navigazione nelle pagine delle categorie o dei risultati di ricerca.
- L'89% dei consumatori si affida a video generati dagli utenti per vedere come i prodotti appaiono in situazioni reali.
Intelligenza Artificiale nel Video Marketing
L'intelligenza artificiale (IA) non è più solo una parola d'ordine: sta diventando uno strumento essenziale per i creatori di contenuti.
Vediamo come l'IA ha influenzato il video marketing.
27. Gli strumenti video IA riducono i costi di produzione dell'80%, tagliando i tempi di produzione da 3 settimane a 24 ore.

Compiti che una volta richiedevano un intero team di produzione possono ora essere gestiti da un singolo marketer con i giusti strumenti IA.
Ecco alcuni esempi di ciò che viene automatizzato:
- Montaggio video e correzione colore che una volta necessitavano di editor professionisti
- Rimozione dello sfondo e transizioni di scena che in precedenza richiedevano software complessi
- Generazione di voci fuori campo che una volta richiedeva l'assunzione di doppiatori
- Selezione musicale e mixaggio audio precedentemente eseguiti da ingegneri del suono
- Riformattazione automatica dei video per diverse piattaforme (pensa a TikTok, Instagram, YouTube)
Per le piccole imprese, ciò significa che ora puoi creare video dall'aspetto professionale senza competenze tecniche. Detto questo, le spese possono comunque accumularsi se utilizzi strumenti IA premium per i tuoi video.
28. Le didascalie chiuse generate dall'IA possono aumentare la fidelizzazione degli spettatori del 65%.
Questo è probabilmente dovuto al fatto che molte persone guardano contenuti senza audio durante l'orario di lavoro o in luoghi pubblici.
Aggiungere sottotitoli è ora più facile che mai con strumenti AI gratuiti. L'editor video di Canva, ad esempio, genera automaticamente sottotitoli accurati in pochi secondi. Puoi persino personalizzare lo stile per adattarlo all'aspetto del tuo brand.

Altre tendenze del video marketing assistito dall'IA
- Un'azienda ha riferito che il tempo di produzione dei propri video di formazione è sceso da 13 a 5 giorni dopo l'implementazione di strumenti AI, segnando un aumento di efficienza del 62%.
- Attualmente, il 18% dei team di marketing utilizza attivamente strumenti di IA generativa per la creazione di video.
- Il 50% di tutti i video marketer si affida ora all'IA per generare script e schemi di contenuto.
- Il 58% dei consumatori è scettico riguardo ai contenuti video generati dall'IA.
Fonti:
Adam Connell, Backlinko, Demand Sage, DigitalJoy, eMarketer, Facebook, GumGum, HootSuite, HubSpot, LinkedIn, Loomly, Pictory, Power Reviews, Priori Data, Retention Rabbit, SendShort, Social Insider, Sprout Social, Statista, Super Office, Synthesia, Think With Google, TikTok, VidIQ, Wistia, Wyzowl, YouTube Creator Academy, e Zebracat.
E questo è tutto per la nostra lista di incredibili statistiche sul video marketing. Se vuoi scoprire altri approfondimenti sul marketing digitale, dai un'occhiata alle guide qui sotto:
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Lorie Ann Alferez
L'enfasi sull'attirare l'attenzione nei primi 30 secondi è un punto cruciale; così tante aziende lottano con la fidelizzazione, e questo approfondimento chiarisce perché quei primi momenti contano. Apprezzo anche l'attenzione sull'engagement, le tendenze delle piattaforme e le conversioni, che aiuta i marketer ad adattare il loro approccio per massimizzare i risultati. Questa è una risorsa preziosa per chiunque cerchi di affinare la propria strategia video e creare contenuti che risuonino veramente con il pubblico. Non vedo l'ora di leggere altri tuoi approfondimenti da esperto!
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