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Guida per principianti alla conformità PDPL per siti web WordPress

Ho aiutato gli utenti di WordPress a navigare molte leggi sulla privacy diverse, ma la Legge sulla protezione dei dati personali (PDPL) dell'Arabia Saudita sorprende ancora molti proprietari di siti Web.

Se il tuo sito raccoglie informazioni personali da persone in Arabia Saudita (e probabilmente lo fa), la conformità PDPL non è facoltativa.

Moduli di contatto, iscrizioni alla newsletter, account utente, commenti del blog: tutti questi rientrano nei requisiti della legge, anche se non vivi in Arabia Saudita.

Ricevo continuamente messaggi dai lettori che non se ne sono resi conto finché non sono stati a rischio di sanzioni.

La buona notizia? Diventare conformi non deve essere complicato o costoso.

Ho dedicato molto tempo alla ricerca della PDPL e al test degli strumenti WordPress per rendere questa guida il più semplice possibile per i principianti. Ti mostrerò esattamente come proteggere la tua attività, rimanere dalla parte giusta della legge e guadagnare la fiducia del tuo pubblico.

Guida per principianti alla conformità PDPL per siti Web WordPress

⚠️ Non siamo avvocati. Questo articolo è solo a scopo informativo e non costituisce consulenza legale. Ti consigliamo vivamente di consultare un professionista legale qualificato per garantire che la tua attività sia pienamente conforme alla PDPL e ad altre normative sulla privacy.

Cos'è la Legge sulla protezione dei dati personali (PDPL)?

La Legge sulla protezione dei dati personali (PDPL) dell'Arabia Saudita è una legge sulla privacy che protegge le informazioni personali delle persone che vivono in Arabia Saudita. Stabilisce regole chiare su come le aziende raccolgono, utilizzano e archiviano tali dati.

Come altre leggi sulla privacy, inclusa la GDPR, la PDPL non si applica solo alle aziende locali. Può interessare siti web, blog e negozi online in tutto il mondo.

Il fattore chiave è se il tuo sito gestisce dati di persone in Arabia Saudita. Se il tuo pubblico è globale, allora è molto probabile che la PDPL si applichi a te.

Ecco perché è importante capire cosa copre questa legge e quali passi puoi intraprendere per rimanere conforme.

Perché gli utenti WordPress dovrebbero preoccuparsi della conformità alla PDPL

Non rispettare la PDPL può portare a gravi conseguenze. Le multe possono raggiungere fino a 5 milioni di SAR (circa 1,3 milioni di dollari USA) per violazione. Tale importo può raddoppiare per recidiva.

Se condividi illegalmente dati sensibili, specialmente con l'intento di danneggiare qualcuno, le sanzioni sono ancora più severe. Potresti affrontare fino a due anni di carcere e multe di 3 milioni di SAR (circa 800.000 dollari USA).

Ma la conformità alla PDPL non riguarda solo l'evitare problemi legali, riguarda anche la fiducia.

Quando dai ai visitatori un maggiore controllo sui loro dati personali, dimostri che il tuo sito rispetta la loro privacy. Col tempo, costruire la fiducia può portarti più iscrizioni, conversioni e vendite, aiutando a far crescere la tua attività online.

Al contrario, non conformarsi alla PDPL può danneggiare seriamente la tua reputazione.

E ricorda, la PDPL potrebbe applicarsi a te anche se non vivi in Arabia Saudita. Proprio come la GDPR e il California Consumer Privacy Act (CCPA), si basa sui dati di chi raccogli, non sulla tua posizione.

Detto questo, quasi tutti gli utenti di WordPress dovrebbero preoccuparsi della conformità al PDPL.

Come il PDPL influisce sul tuo sito WordPress

Il primo passo per la conformità al PDPL è capire cosa viene considerato dato personale.

Ciò include tutto ciò che può identificare qualcuno, come il loro nome, indirizzo email, indirizzo IP, indirizzo fisico o persino la loro cronologia di navigazione tramite cookie.

In qualità di proprietario di un sito WordPress, ecco alcuni dei diritti e delle responsabilità chiave che devi conoscere:

  • Diritto all'informazione: Devi informare chiaramente i visitatori sui dati che raccogli, su come li utilizzi e se li condividi con terze parti. Queste informazioni dovrebbero essere facili da trovare: non far cercare alle persone nel tuo sito per individuarle.
  • Diritto di accesso: Gli utenti possono richiedere una copia delle informazioni personali che hai raccolto su di loro.
  • Diritto di rettifica: Se i dati di qualcuno sono inesatti o incompleti, hanno il diritto di chiederti di aggiornarli.
  • Diritto alla cancellazione: Le persone possono chiederti di cancellare i propri dati personali.
  • Diritto di Opposizione: Gli utenti possono rifiutare l'utilizzo delle loro informazioni personali.
  • Diritto alla Portabilità dei Dati: Gli individui possono richiedere i propri dati in un formato leggibile dalla macchina e trasferirli a un altro servizio.

In questa guida, ti mostrerò esattamente come supportare questi diritti utilizzando strumenti semplici e consigli per principianti.

Guida per principianti alla conformità PDPL per siti web WordPress

Navigare la conformità può sembrare opprimente, specialmente quando le conseguenze includono danni alla reputazione, multe salate o persino il carcere.

Ma nel suo nucleo, il PDPL riguarda l'essere chiari e trasparenti con i tuoi utenti. Si tratta di dare alle persone il controllo su come raccogli e utilizzi le loro informazioni personali.

Tenendo presente questo, esaminiamo i passaggi che puoi intraprendere per soddisfare i requisiti del PDPL.

Esegui Audit Regolari dei Dati

Il primo passo per la conformità PDPL è sapere quali dati personali raccogli e come li gestisci. Ciò significa eseguire un audit completo dei dati del tuo sito WordPress.

Un buon audit mostra se le tue pratiche attuali corrispondono alle regole del PDPL e dove potresti dover apportare modifiche.

Per aiutarti a iniziare, ecco alcune domande chiave da porsi:

  • Quali dati personali raccolgo? Questi potrebbero includere nomi, indirizzi email, indirizzi IP, dettagli di pagamento e altro ancora.
  • Come utilizzo questi dati? Guarda come elabori le informazioni, se le condividi con i membri del team o con strumenti di terze parti come reti pubblicitarie o servizi di posta elettronica.
  • Ho davvero bisogno di questi dati? Se stai raccogliendo qualcosa che in realtà non utilizzi, allora è meglio smettere.
  • Quanto è sicuro? Rivedi la sicurezza del tuo WordPress, controlla chi ha accesso e considera l'utilizzo di plugin di sicurezza per aggiungere protezione extra.

Dopo l'audit, assicurati di annotare le tue scoperte. Tieni traccia di ciò che raccogli, di come lo utilizzi e dei passaggi che hai intrapreso per rimanere conforme.

Questa documentazione aiuta a dimostrare che fai sul serio riguardo alla privacy, il che è importante se vieni mai sottoposto ad audit o ti viene chiesto di spiegare le tue pratiche.

Come regola generale, è saggio eseguire un nuovo audit almeno una volta all'anno. Dovresti anche rivedere la gestione dei tuoi dati ogni volta che cambi il modo in cui il tuo sito raccoglie o utilizza informazioni personali.

E poiché le leggi sulla privacy possono cambiare, è una buona idea ricontrollare tutto ogni volta che il PDPL viene aggiornato.

Raccogli meno dati 

Una volta che hai esaminato i dati che raccogli, il passo successivo è chiedere: Ne ho davvero bisogno di tutti?

Il PDPL afferma che dovresti raccogliere solo dati pertinenti, necessari e legati a uno scopo specifico. Ciò significa non raccogliere informazioni aggiuntive solo nel caso in cui potresti averne bisogno in seguito.

Se qualcosa non è essenziale, allora dovresti smettere di raccoglierlo.

Questo principio si chiama minimizzazione dei dati, e non riguarda solo la conformità. Rende anche la tua vita più facile.

Quando raccogli meno dati, è più semplice rimanere organizzati e rispondere alle richieste degli utenti. Ad esempio, se qualcuno ti chiede di eliminare i propri dati o di inviargli una copia, avrai meno cose da cercare.

Quindi, mentre esamini i tuoi moduli e plugin, cerca tutto ciò che puoi rimuovere o semplificare.

Crea un'Informativa sulla privacy 

La tua politica sulla privacy è dove spieghi quali dati personali raccogli, come li utilizzi e con chi li condividi. Pensala come la promessa del tuo sito web di essere trasparente con i visitatori.

Ai sensi del PDPL, avere un'informativa sulla privacy chiara e accessibile non è facoltativo, è obbligatorio.

La buona notizia è che WordPress è dotato di un generatore di informative sulla privacy integrato. Puoi usarlo come punto di partenza e personalizzarlo per il tuo sito.

Come aggiungere una politica sulla privacy al tuo sito web WordPress

Puoi anche consultare la normativa sulla privacy di WPBeginner come esempio.

Se utilizzi il nostro modello, assicurati di sostituire tutte le menzioni di WPBeginner con il tuo blog o sito web aziendale.

Informativa sulla privacy di WPBeginner

Abbiamo anche una guida completa passo passo su come aggiungere una normativa sulla privacy in WordPress se hai bisogno di aiuto per iniziare.

Se hai già una normativa sulla privacy, questo è il momento di aggiornarla. Assicurati che includa i diritti PDPL dei tuoi utenti, come il Diritto di Essere Informato e il Diritto di Accesso, insieme a istruzioni chiare su come possono esercitare tali diritti.

Ad esempio, potresti collegarti a un modulo in cui gli utenti possono richiedere una copia dei propri dati, o mostrare loro come chiedere la cancellazione.

E non dimenticare di rivedere regolarmente la tua normativa sulla privacy per mantenerla aggiornata man mano che il tuo sito cresce ed evolve.

Ai sensi del PDPL, devi ottenere il consenso esplicito prima di posizionare cookie che raccolgono dati personali, ad eccezione dei cookie strettamente necessari.

Ciò significa che devi informare i visitatori sulle tue pratiche relative ai cookie e ottenere il loro chiaro consenso prima di utilizzare cookie non essenziali.

Il modo migliore per farlo è aggiungendo un popup per i cookie al tuo sito WordPress.

Un esempio di banner per i cookie, creato utilizzando WPConsent

Un popup ben progettato ti aiuta a supportare i diritti PDPL chiave, a partire dal Diritto di Essere Informato. Comunica chiaramente agli utenti quali tipi di cookie utilizzi, quali dati raccolgono tali cookie e perché li stai raccogliendo.

Il tuo popup può anche supportare il Diritto di Opposizione. Gli utenti possono semplicemente fare clic su 'Rifiuta' per rifiutare i cookie non essenziali senza dover navigare tra le impostazioni.

Ci sono molti plugin per banner cookie, ma consiglio di utilizzare WPConsent. È un potente plugin per la privacy di WordPress creato per aiutarti a soddisfare PDPL, GDPR e standard di privacy simili.

Infatti, utilizziamo WPConsent su tutti i nostri siti web, incluso WPBeginner. È facile da configurare e gestisce banner cookie, log di consenso e altro ancora.

Un esempio di banner di consenso ai cookie, creato utilizzando WPConsent

💡 Vuoi un'analisi approfondita di WPConsent? Dai un'occhiata alla nostra recensione completa di WPConsent, dove condividiamo la nostra esperienza pratica.

Per iniziare, installa e attiva il plugin WPConsent come faresti con qualsiasi plugin WordPress.

WPConsent eseguirà automaticamente la scansione del tuo sito ed elencherà tutti i cookie che trova.

Come scansionare il tuo blog o sito web WordPress per i cookie

Da lì, la procedura guidata di configurazione ti aiuterà a personalizzare il tuo popup. Man mano che apporti modifiche, vedrai un'anteprima live, così saprai esattamente come apparirà sul tuo sito.

Puoi regolare il layout, la posizione, la dimensione del carattere, lo stile dei pulsanti, i colori e persino aggiungere il tuo logo.

Aggiungere un popup personalizzabile per il consenso ai cookie al tuo sito web

Una volta soddisfatto del design, salva semplicemente le tue modifiche. Il banner dei cookie apparirà ora sul tuo sito e inizierà a raccogliere il consenso dai tuoi visitatori.

Oltre a utilizzare un popup per i cookie, consiglio anche di creare una pagina separata per la cookie policy. Questo ti offre un luogo chiaro dove spiegare esattamente come il tuo sito utilizza i cookie e quale tipo di dati raccogli tramite essi.

Scrivendo una policy dedicata, supporti il Diritto all'Informazione del PDPL e costruisci fiducia con i tuoi visitatori.

La tua cookie policy dovrebbe elencare i diversi tipi di cookie utilizzati dal tuo sito, come i cookie essenziali, analitici o di marketing. Puoi anche descrivere cosa fanno questi cookie, come tracciare i tuoi visitatori o mostrare annunci personalizzati.

Suggerisco anche di spiegare quale tipo di informazioni personali questi cookie raccolgono. Ciò potrebbe includere indirizzi IP, comportamento di navigazione o URL di riferimento.

Cerca di evitare il gergo tecnico. Invece, usa un linguaggio semplice e chiaro in modo che chiunque possa comprendere la tua policy.

Se stai usando WPConsent, sei fortunato. Il plugin può generare automaticamente una politica sui cookie dettagliata per te. Vai semplicemente su WPConsent » Impostazioni e scegli la pagina in cui desideri che appaia la politica.

Come generare un'informativa dettagliata sui cookie utilizzando WPConsent

WPConsent creerà il contenuto per te, basato sui cookie che ha trovato durante la scansione.

Puoi quindi visualizzare questo contenuto utilizzando uno shortcode nella pagina selezionata.

Un esempio di informativa dettagliata sui cookie

Una volta che la politica è attiva, assicurati che i visitatori possano trovarla. Consiglio di aggiungere un link nel piè di pagina del tuo sito web o direttamente all'interno della tua politica sulla privacy.

Puoi anche includere un link nel tuo popup per i cookie in modo che le persone possano leggere l'intera politica prima di scegliere le loro preferenze sui cookie.

Se hai creato il tuo popup con WPConsent, il link è già integrato. Quando qualcuno fa clic sul pulsante 'Preferenze', vedrà un link alla tua politica sui cookie.

Consentire agli utenti di modificare le impostazioni del consenso ai cookie

Quindi, dovranno selezionare il link 'Politica sui cookie'. 

E il gioco è fatto! WPConsent li porterà direttamente alla pagina giusta.

Come conformarsi al PDPL utilizzando un plugin per la privacy in WordPress

Blocca script di terze parti 

Una delle parti più complicate della conformità PDPL è la gestione degli strumenti di tracciamento di terze parti. Sto parlando di servizi come Google Analytics e Facebook Pixel.

Questi strumenti spesso raccolgono dati personali, come indirizzi IP, informazioni sulla posizione o comportamento tra le pagine. Ciò significa che rientrano nella PDPL e devi ottenere il consenso prima di caricare i loro script.

Ecco perché consiglio di impostare il blocco automatico degli script. Questo impedisce l'esecuzione di tali script finché un visitatore non ha chiaramente dato il proprio consenso.

Se stai usando WPConsent, sei già coperto. Viene fornito con il blocco automatico degli script integrato.

Dietro le quinte, rileva e mette in pausa script di tracciamento comuni come Google Analytics, Google Ads e Facebook Pixel, senza interrompere il tuo sito web.

I siti web devono raccogliere e registrare i dati di consenso ai cookie per conformarsi alle leggi sulla privacy ed essere in grado di dimostrare di aver ottenuto un consenso valido dagli utenti. Questo è utile in caso di audit, reclami o indagini legali.

Questa pratica di registrazione del consenso dei visitatori protegge la tua attività, aiuta a costruire fiducia con i tuoi visitatori e fornisce anche prove concrete che stai rispettando il PDPL.

Se stai usando WPConsent, il plugin se ne occupa per te. Registra automaticamente ogni evento di consenso insieme a dettagli chiave come l'indirizzo IP del visitatore, ciò a cui ha acconsentito e la data e l'ora.

Puoi vedere tutte queste informazioni direttamente nella tua bacheca di WordPress. Vai su WPConsent » Consent Logs.

Come conformarsi al PDPL mantenendo un registro dettagliato del consenso in WordPress

Quindi, se avrai mai bisogno di condividere il registro con un team legale o un revisore, potrai esportare i dati direttamente dalla tua bacheca.

Il PDPL afferma che le persone hanno il diritto di cambiare idea e revocare il consenso in qualsiasi momento. Per rimanere conforme, devi offrire ai tuoi visitatori un modo semplice e visibile per farlo sul tuo sito web.

Raccomando di utilizzare il componente aggiuntivo Do Not Track di WPConsent. Ti consente di creare una pagina dedicata 'Do Not Track' in pochi clic.

Una volta installato il componente aggiuntivo, vai su WPConsent » Do Not Track » Configuration per configurare il tuo modulo.

Conformarsi alla Legge sulla protezione dei dati personali

I visitatori potranno quindi accedere a questa pagina e compilare un breve modulo per revocare il loro consenso.
È veloce, facile da usare e dimostra che rispetti le loro scelte sulla privacy.

Dopo la configurazione, puoi scegliere la pagina in cui appare questo modulo e WPConsent si occuperà del resto in background.

Aggiungere una pagina 'Non tracciare' al tuo sito web

WPConsent memorizza anche tutte queste richieste direttamente nel tuo database WordPress. Ciò significa che mantieni il controllo dei dati e non devi fare affidamento su servizi di terze parti per monitorare le modifiche al consenso dell'utente.

Inoltre, il plugin registra automaticamente ogni richiesta. Quindi, se vieni mai sottoposto ad audit, avrai una documentazione chiara che dimostra di aver rispettato le decisioni dei tuoi visitatori.

In alternativa, puoi utilizzare WPForms per creare un modulo di eliminazione dei dati sul tuo sito. A differenza di WPConsent, WPForms ti consente di personalizzare completamente il modulo nel modo desiderato.

Viene inoltre fornito con un modello dedicato di 'Modulo di richiesta di diritto alla cancellazione'. Questo modello ti offre una solida base, in modo da poter aggiungere questo modulo cruciale al tuo sito in modo rapido e semplice. Ciò affronta direttamente il 'Diritto all'eliminazione' che ho menzionato in precedenza.

Utilizzare un plugin come WPForms per conformarsi alla Legge sulla protezione dei dati personali

Puoi personalizzare questo modello nell'editor drag-and-drop di WPForms, che rende facile aggiungere, rimuovere e modificare i campi.

Quando sei soddisfatto del modulo, puoi aggiungerlo al tuo sito utilizzando uno shortcode o il blocco WPForms.

Come aggiungere moduli al tuo blog o sito web WordPress utilizzando un blocco pronto all'uso

🌟 Qui a WPBeginner, non ci limitiamo a consigliare WPForms: abbiamo creato tutti i nostri moduli con esso! Esatto, dalle nostre pagine di contatto ai nostri sondaggi, tutto è alimentato da WPForms. L'abbiamo messo alla prova quotidianamente, ed è per questo che siamo così sicuri nel dirti che è la cosa vera. 

Pronto a scoprire perché è la nostra scelta preferita? Approfondisci la nostra recensione dettagliata di WPForms.

Dopo aver aggiunto il modulo al tuo sito, devi renderlo facile da trovare per i visitatori. Ad esempio, puoi collegarti al modulo dalla tua pagina di informativa sulla privacy, o persino incorporarlo direttamente lì.

Puoi anche inserire un link nel footer del tuo sito web. L'obiettivo è semplice: renderlo facilmente accessibile ai visitatori del tuo sito web.

Successivamente, dovrai esaminare eventuali richieste degli utenti per la cancellazione dei dati.

Fortunatamente, WPForms non è solo un costruttore di moduli. Viene fornito anche con un potente sistema di gestione delle voci che rende facile tenere traccia delle richieste inviate tramite modulo.

Per rivedere le tue voci, vai semplicemente su WPForms » Voci. Qui vedrai un elenco di tutti i moduli presenti sul tuo sito WordPress.

Filtrare le richieste di cancellazione dei dati nella dashboard di WordPress

Trova semplicemente il tuo modulo di cancellazione dati e cliccaci sopra.

Ora vedrai tutte le tue richieste di 'cancellazione dati'.

Gestire le richieste di cancellazione dei dati utilizzando WPForms

Quindi, cosa succede quando noti una nuova richiesta di cancellazione?

La buona notizia è che WordPress stesso viene fornito con uno strumento integrato per la cancellazione dei dati personali. Questo strumento ti consente di cancellare tutte le informazioni personali dell'utente, quindi non è necessario installare alcun plugin WordPress aggiuntivo.

Vai semplicemente su Strumenti » Cancella dati personali per accedere a questo strumento.

Cancellare i dati dell'utente, in conformità con le leggi sulla privacy

Nel campo 'Nome utente o indirizzo email', devi digitare le informazioni dell'utente che desideri rimuovere.

Questo strumento ha anche un'utile impostazione 'Invia email di conferma cancellazione dati personali'. Ciò informerà automaticamente l'utente che hai completato la sua richiesta, tenendolo aggiornato e aumentando la fiducia.

Come notificare automaticamente i tuoi utenti

Gestisci le richieste di accesso ai dati in modo efficiente

Ai sensi del PDPL, i visitatori hanno il diritto di richiedere una copia di tutte le informazioni personali che hai raccolto su di loro. Fortunatamente, puoi gestire queste 'richieste di accesso ai dati' praticamente nello stesso modo delle richieste di 'cancellazione dei dati' che abbiamo appena esplorato.

Il modo più semplice per supportare questo è aggiungere un modulo di richiesta al tuo sito. Consiglio di utilizzare WPForms, che include un modello pronto per la Richiesta Dati.

Basta selezionare il modello e personalizzarlo nell'editor drag-and-drop. Puoi facilmente regolare i campi secondo necessità per raccogliere le informazioni che ti servono per soddisfare ogni richiesta.

Modello di richiesta dati pronto all'uso di WPForms

Una volta che il modulo è attivo, WPForms registrerà ogni invio all'interno della tua bacheca di WordPress. In questo modo, puoi rispondere rapidamente quando arriva una nuova richiesta.

Per visualizzare le voci, vai su WPForms » Voci e seleziona il tuo modulo di richiesta dati.

Gestire le richieste di cancellazione dei dati nella dashboard di WordPress

Ora vedrai tutte le voci inviate tramite questo modulo.

Quando ricevi una nuova richiesta, puoi soddisfarla utilizzando lo strumento integrato di WordPress Esporta Dati Personali. Questo ti consente di esportare tutti i dati conosciuti per qualsiasi utente, impacchettati comodamente in un file .zip.

Per creare questo .zip, vai su Strumenti » Esporta Dati Personali.

Come esportare i dati personali dell'utente, in conformità con la Legge sulla protezione dei dati personali (PDPL)

Basta inserire l'email o il nome utente dell'utente e WordPress genererà un file scaricabile con tutti i dati personali che hai raccolto.

Una volta pronto, puoi inviare il file zip direttamente alla persona che lo ha richiesto.

Come conformarsi alle richieste di dati in WordPress

Supporta il 'Diritto alla correzione'

Il PDPL conferisce inoltre agli utenti il diritto di chiederti di correggere o aggiornare le proprie informazioni personali se qualcosa non è corretto o è incompleto.

Ciò potrebbe accadere dopo che qualcuno ha esaminato i propri dati e ha riscontrato un errore. Oppure, forse si è trasferito o ha cambiato numero di telefono e desidera che tu aggiorni il suo profilo.

Ancora una volta, il modo più semplice per accettare queste richieste è aggiungere un modulo dedicato al tuo sito.

Raccomando anche WPForms per questo. Include un modello di modulo per informazioni personali che funziona benissimo per le richieste di correzione.

Il modello di informazioni personali di WPForms

Questo modulo include già molti campi essenziali, come nome legale, soprannome preferito, indirizzo email, numero di telefono di casa e numero di cellulare. 

Il modello include persino una casella di controllo "Aggiorna record esistente", in modo che gli utenti possano farti sapere che stanno inviando una modifica al loro profilo esistente.

Tuttavia, ogni sito web memorizza informazioni diverse, quindi potresti voler personalizzare il modulo per raccogliere altri dettagli. In tal caso, apri semplicemente il modello nell'editor di WPForms e quindi aggiungi altri campi al modulo utilizzando il trascinamento.

Aggiungere campi a un modulo di conformità utilizzando l'editor drag-and-drop di WPForms

Puoi quindi perfezionare questi campi utilizzando il pannello di sinistra. Ripeti semplicemente questi passaggi finché il modulo non raccoglie tutte le informazioni che gli utenti potrebbero voler modificare.

Una volta terminato, procedi e pubblica il modulo sul tuo sito come faresti con qualsiasi altro modulo.

Assicurati che gli utenti possano trovare facilmente questo modulo. Di solito lo collego dalla privacy policy o lo inserisco nel footer in modo che sia sempre accessibile.

Come sempre, WPForms visualizza tutte le voci del modulo inviate direttamente nella tua bacheca di WordPress. Questo rende facile individuare le richieste di correzione dei dati non appena arrivano, in modo da poter agire rapidamente.

Il modo in cui aggiorni queste informazioni può variare a seconda degli strumenti che stai utilizzando. Ad esempio, potresti dover aggiornare un record nella tua app di gestione delle relazioni con i clienti (CRM) o nel software di gestione delle email.

Se le informazioni sono archiviate direttamente in WordPress, potresti semplicemente dover andare su Utenti » Tutti gli utenti nella tua bacheca di WordPress.

Qui, trova il profilo utente che devi aggiornare e fai clic sul suo link ‘Modifica’.

Come modificare i profili di utenti, clienti e visitatori in WordPress

Ora vedrai tutte le informazioni essenziali che WordPress ha memorizzato per quell'utente.

Da qui, puoi apportare le modifiche necessarie e salvare il profilo aggiornato dell'utente.

Come aggiornare il profilo di un utente nella dashboard di WordPress

WordPress e Conformità PDPL: FAQ

Comprendere la privacy online può essere una grande sfida. Quindi, potresti avere ancora alcune domande su come il PDPL influisce sul tuo sito web WordPress.

Ma non preoccuparti! Su WPBeginner, siamo qui per aiutarti a comprendere questa importante legge sulla privacy.

In questa sezione, tratterò le domande più comuni che ci vengono poste sulla conformità al PDPL, in modo che tu possa ottenere le risposte di cui hai bisogno.

Cosa succede se il mio sito web non è conforme al PDPL?

Se il tuo sito web non è conforme al PDPL, potresti affrontare gravi conseguenze. Ciò include multe salate, che possono raggiungere milioni di riyal sauditi. Nei casi più gravi, potrebbero essere applicate anche accuse penali come la reclusione.

Oltre ai rischi legali e finanziari, la violazione del PDPL può danneggiare seriamente la reputazione della tua organizzazione. Se non sembri preoccuparti della privacy degli utenti, il tuo pubblico se ne accorgerà rapidamente. Quando ciò accade, smetterà di fidarsi di te e quasi certamente porterà i propri affari o lettori altrove.

Il PDPL si applica solo alle aziende in Arabia Saudita?

No, il PDPL non si applica solo alle aziende con sede in Arabia Saudita. Se il tuo sito web raccoglie dati personali da qualcuno che vive in Arabia Saudita, sei tenuto a seguire il PDPL, anche se la tua azienda si trova altrove.

Come posso bilanciare l'esperienza utente con la conformità al PDPL?

Seguire il PDPL non significa dover sacrificare l'esperienza utente. Infatti, dare ai visitatori il controllo sui propri dati è una parte fondamentale di una buona UX.

Ecco come consiglio di bilanciare entrambe le cose:

  • Mostra un chiaro popup per i cookie che spieghi come utilizzi i cookie in termini semplici.
  • Scrivi una politica sulla privacy che sia facile da leggere e priva di gergo legale.
  • Aggiungi moduli che consentano agli utenti di richiedere i propri dati o di chiedere che vengano eliminati, in modo che si sentano rispettati e in controllo.

Ci sono esenzioni al PDPL per i piccoli siti web?

Il PDPL si applica generalmente a qualsiasi sito web che raccoglie o elabora dati personali dagli utenti in Arabia Saudita, indipendentemente dalle dimensioni. Ciò significa che la maggior parte dei proprietari di siti WordPress deve seguirlo.

Potrebbero esserci eccezioni in casi molto specifici, ma queste non sono sempre chiare. Se non sei sicuro che il PDPL si applichi a te, ti consiglio di parlare con un esperto legale.

Quali sono i passaggi chiave che dovrei intraprendere per conformarmi al PDPL?

Ogni sito è diverso, ma ecco le basi che consiglio sempre:

  • Crea politiche chiare sulla privacy e sui cookie che spieghino le tue pratiche in un linguaggio semplice e user-friendly.
  • Esegui audit regolari dei dati per capire quali dati personali raccogli, dove sono archiviati e chi può accedervi.
  • Richiedi un consenso chiaro ed esplicito prima di raccogliere dati e offri agli utenti un modo per revocarlo. Un popup per i cookie può aiutare in questo.

Mettendo in pratica queste misure, il tuo sito web sarà molto più vicino a soddisfare i requisiti fondamentali del PDPL. 

Risorse aggiuntive

Mantenere il tuo sito WordPress perfettamente allineato con il PDPL non è un compito da svolgere una sola volta. Infatti, è qualcosa che richiede la tua attenzione continua. 

Per aiutarti a proseguire in questo percorso, ecco alcune risorse utili che puoi consultare:

Spero che questa guida per principianti sulla conformità PDPL per siti web WordPress ti abbia aiutato a comprendere questa importante legge sulla privacy. Successivamente, potresti voler consultare le nostre scelte esperte per i migliori plugin GDPR per migliorare la conformità o la nostra guida su come eseguire un audit di sicurezza.

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Commenti

  1. Congratulazioni, hai l'opportunità di essere il primo commentatore di questo articolo.
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