L'editor a blocchi di WordPress è un editor di contenuti utilizzato per creare, modificare e formattare articoli e pagine. Ti consente di creare facilmente layout complessi aggiungendo diversi tipi di blocchi di contenuto e utilizzando il trascinamento per spostarli dove desideri.
L'editor a blocchi è stato introdotto in WordPress 5.0 ed è diventato l'editor di contenuti predefinito in WordPress 6.0. È anche noto come editor Gutenberg.
Sostituisce l'editor classico, che è stato l'editor predefinito di WordPress dal 2004 al 2018.

Qual è la differenza tra l'editor a blocchi e l'editor classico?
Il precedente editor di contenuti di WordPress è noto come editor classico, ed è stato l'editor predefinito dal WordPress 1.5 nel 2004 fino a WordPress 5.0 nel 2018.
Poiché è stato utilizzato per molti anni, gli utenti di lunga data di WordPress si sono familiarizzati molto con esso. Sembrava anche familiare perché funzionava come un elaboratore di testi come Microsoft Word.

Posizionava una barra degli strumenti sopra l'editor con icone per l'aggiunta di formattazione del testo come stili di intestazione, grassetto, corsivo, elenchi e allineamento. Questo funziona bene per articoli e pagine che sono strutturati come un semplice documento, ma rende difficili i layout complessi.
D'altra parte, l'editor a blocchi è perfetto per layout complessi. Puoi creare facilmente una pagina web aggiungendo blocchi individuali per paragrafi, immagini, intestazioni e altro.

Puoi riorganizzare i blocchi utilizzando il trascinamento e personalizzarli singolarmente. Questo approccio basato su blocchi offre un maggiore controllo sul layout e sull'aspetto del tuo contenuto.
Puoi saperne di più nella nostra guida su come usare l'editor a blocchi di WordPress.
Qual è la differenza tra l'editor a blocchi e i page builder?
L'editor a blocchi è preinstallato con WordPress e ti consente di creare splendidi layout di contenuti utilizzando i blocchi. Quindi, potresti chiederti se hai bisogno di un plugin per page builder WordPress drag-and-drop.
I migliori page builder per WordPress come SeedProd, Thrive Architect, Beaver Builder, e Divi sono significativamente più potenti.
Come l'editor a blocchi, sono strumenti di progettazione drag-and-drop che ti permettono di creare design personalizzati per siti web WordPress senza scrivere codice.

Tuttavia, offrono anche modelli pronti all'uso che ti fanno risparmiare tempo e una maggiore flessibilità di progettazione rispetto all'editor a blocchi di WordPress.
Per un confronto dettagliato, consulta la nostra guida su l'editor a blocchi di WordPress rispetto ai page builder.
Quali blocchi sono disponibili in WordPress?
L'editor Gutenberg fornisce molti blocchi di uso comune per la creazione di contenuti. È importante esplorare i diversi blocchi disponibili e imparare a usarli nei tuoi contenuti.
Troverai blocchi per aggiungere paragrafi, elenchi, immagini, gallerie e altro ancora. Puoi esplorare i blocchi disponibili e aggiungerli al tuo post utilizzando l'inseritore di blocchi.

I contenuti in ogni tipo di blocco possono essere modificati, formattati e personalizzati. Ad esempio, puoi mettere in grassetto il testo in un blocco di paragrafo o ritagliare una foto in un blocco immagine.
Per personalizzare un blocco, selezionalo semplicemente e poi usa le opzioni nella barra degli strumenti e nella barra laterale.

Ci sono anche blocchi per aggiungere tipi di contenuto più specifici, come pulsanti di invito all'azione, video di YouTube, testo in colonne, frammenti di codice, tabelle e molto altro.
Oltre a questi, puoi estendere i tipi di blocco disponibili installando plugin che aggiungono più blocchi all'editor o creandone di tuoi.
Come creare i tuoi blocchi in WordPress
Se hai esigenze specifiche, puoi anche creare i tuoi blocchi personalizzati.
Il modo migliore per farlo è creare uno snippet di blocchi utilizzando WPCode. Questo ti permette di progettare blocchi personalizzati utilizzando l'editor di blocchi stesso.

Un altro modo per creare blocchi personalizzati è utilizzare il plugin Genesis Custom Blocks. Questo è realizzato dalle persone dietro l'hosting WP Engine.
Questo plugin fornisce agli sviluppatori strumenti semplici per creare rapidamente blocchi personalizzati per i loro progetti.

Puoi imparare come utilizzare entrambi questi metodi nella nostra guida su come creare un blocco WordPress personalizzato.
Una volta creati alcuni blocchi personalizzati, puoi importare ed esportare i tuoi blocchi Gutenberg tra siti web.
Cosa sono i pattern di blocchi?
Normalmente, aggiungerai elementi di design a un post un blocco alla volta. Tuttavia, se utilizzi regolarmente la stessa combinazione di blocchi, puoi risparmiare tempo utilizzando i pattern di blocchi.
Un pattern di blocchi è una raccolta predefinita di blocchi. Ti consente di aggiungere un intero gruppo di blocchi in un unico passaggio, permettendoti di creare layout di contenuti personalizzati più velocemente.
Ad esempio, puoi utilizzare i pattern di blocchi per aggiungere layout a più colonne, pattern di media e testo, pattern di call-to-action, intestazioni, pulsanti e altro ancora.
WordPress viene fornito con una selezione di utili pattern di blocchi, e alcuni temi WordPress popolari forniscono anche altri pattern di blocchi che possono essere utilizzati durante la scrittura di contenuti.

Puoi saperne di più nella nostra guida per principianti su come usare i pattern di blocchi di WordPress.
Come aggiornare i tuoi vecchi post di WordPress con l'editor a blocchi
Se hai il tuo sito web WordPress da anni, potresti avere molti vecchi contenuti creati con l'editor classico. Per impostazione predefinita, questi post si apriranno ancora nell'editor classico.
Potresti chiederti se sia possibile modificare questi post utilizzando l'editor a blocchi.
La risposta è 'Sì', e puoi imparare come seguendo la nostra guida passo passo su come aggiornare i tuoi vecchi post di WordPress con l'editor a blocchi di Gutenberg.
Come disabilitare l'editor a blocchi e usare l'editor classico
Ti consigliamo di imparare e usare l'editor a blocchi perché è il futuro di WordPress.
Tuttavia, se desideri continuare a utilizzare l'editor classico, puoi disabilitare l'editor a blocchi e abilitare l'editor classico utilizzando un plugin o uno snippet di codice.
Ti consigliamo di usare WPCode perché rende facile aggiungere codice personalizzato in WordPress e include uno snippet nella sua libreria di codici che può abilitare l'editor classico.

Puoi saperne di più nella nostra guida su come disabilitare Gutenberg e mantenere l'editor classico in WordPress.
Problemi comuni dell'editor a blocchi e come risolverli
Potresti occasionalmente incontrare problemi durante l'utilizzo dell'editor a blocchi, come messaggi di errore, blocchi, problemi di allineamento e altro ancora.
Puoi trovare aiuto nella nostra guida su problemi comuni dell'editor a blocchi di WordPress e come risolverli.
Speriamo che questo articolo ti abbia aiutato a saperne di più sull'editor a blocchi in WordPress. Potresti anche voler consultare il nostro elenco di Letture aggiuntive qui sotto per articoli correlati su utili suggerimenti, trucchi e idee per WordPress.
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Letture aggiuntive
- Oltre 15 dei migliori plugin per blocchi Gutenberg per WordPress (super utili)
- 13 problemi comuni dell'editor a blocchi di WordPress e come risolverli
- Come Creare un Blocco WordPress Personalizzato (Modo Facile)
- Come aggiornare i tuoi vecchi post di WordPress con l'editor a blocchi di Gutenberg
- Come importare/esportare i tuoi blocchi Gutenberg di WordPress (2 passaggi)
- Come disabilitare Gutenberg e mantenere l'editor classico in WordPress
- Guida per principianti: come utilizzare i pattern di blocchi di WordPress
- Editor Classico
- Editor a blocchi di WordPress vs Page Builder: qual è la differenza?
- Come utilizzare il Block Editor di WordPress (Tutorial Gutenberg)
