Quando ho lanciato il mio primo sito WordPress, le leggi sulla privacy erano piuttosto semplici. Aggiungevi una politica sulla privacy, magari aggiornavi i tuoi termini di servizio e andavi avanti.
Ma le cose sono cambiate negli ultimi anni. Stati come lo Utah hanno introdotto rigide leggi sulla privacy che si applicano alle aziende di tutto il mondo, anche se non hai sede negli Stati Uniti.
Ai sensi dello Utah Consumer Privacy Act (UCPA), potresti incorrere in multe fino a $7.500 per violazione. E la maggior parte delle indicazioni ufficiali è scritta per avvocati, non per utenti WordPress che cercano solo di rimanere conformi.
Se hai lottato per capire cosa è richiesto, non sei solo. Ho creato questa guida per aiutare i proprietari di siti web di tutti i giorni a capire come funziona l'UCPA e quali passi intraprendere all'interno di WordPress.
Ho dedicato molto tempo alla ricerca della legge, al test dei plugin e alla ricerca degli strumenti più semplici. In questo modo, puoi concentrarti sulla crescita della tua attività.

Disclaimer: Non siamo avvocati. Questo articolo è solo a scopo informativo e non costituisce consulenza legale. Raccomandiamo vivamente di consultare un professionista legale qualificato per garantire che la tua attività sia pienamente conforme all'UCPA e ad altre normative sulla privacy.
Cos'è lo Utah Consumer Privacy Act (UCPA)?
Lo Utah Consumer Privacy Act (UCPA) è una legge sulla privacy progettata per proteggere le informazioni personali dei residenti dello Utah. Indica alle aziende come devono raccogliere, utilizzare e archiviare i dati personali.
In questo contesto, per dati personali si intendono tutte le informazioni che possono identificare una persona, come nomi, indirizzi email, indirizzi IP o persino ID del dispositivo.
L'UCPA può interessare aziende in molte località, non solo quelle con sede nello Utah o persino negli Stati Uniti. Se il tuo sito gestisce dati di persone che vivono nello Utah, allora l'UCPA potrebbe applicarsi a te.
Tuttavia, è importante notare che l'UCPA non si applica a ogni blog WordPress o sito web. Al contrario, è rivolto alle grandi aziende che soddisfano alcune condizioni specifiche.
Innanzitutto, devi condurre affari nello Utah o offrire prodotti o servizi che si rivolgono ai residenti dello Utah.
Successivamente, la tua azienda deve avere un fatturato annuo di 25 milioni di dollari o più.
Dovrai inoltre soddisfare almeno una delle seguenti soglie di elaborazione dati:
- Controllare o elaborare i dati personali di 100.000 o più consumatori dello Utah.
- Ottenere più del 50% del tuo fatturato lordo dalla vendita di dati personali e controllare o elaborare i dati di 25.000 o più consumatori dello Utah.
Questi requisiti sono piuttosto specifici, soprattutto se confrontati con alcune altre leggi sulla privacy.
Tuttavia, se la tua azienda soddisfa questi criteri, è importante assicurarsi di rispettare l'UCPA.
Perché gli utenti WordPress dovrebbero preoccuparsi della conformità all'UCPA?
La violazione dell'UCPA può comportare gravi multe. Se la tua azienda viola questa legge, l'Ufficio del Procuratore Generale dello Utah inizierà inviandoti una notifica scritta. Avrai quindi 30 giorni per risolvere il problema. Questo è noto come 'periodo di cura'.
Se non risolvi il problema entro tale termine, il Procuratore Generale può iniziare a emettere multe.
Potresti essere multato fino a 7.500 dollari per ogni violazione. E ogni uso improprio dei dati personali conta come una violazione separata.
Queste sanzioni possono accumularsi rapidamente per le aziende idonee. Ad esempio, se gestisci in modo errato i dati di 100 residenti dello Utah, potresti incorrere in sanzioni fino a 750.000 dollari.
Come l'UCPA influisce sul tuo sito WordPress
Come ho già detto, l'UCPA è una legge sulla privacy a livello statale che conferisce ai consumatori diritti specifici sui propri dati personali.
Ecco alcuni diritti fondamentali dei consumatori che potrebbero influire sul tuo sito web WordPress:
- Il Diritto di Sapere: Gli utenti possono richiedere informazioni sui dati personali che raccogli su di loro. Ciò significa che dovrai spiegare chiaramente le tue pratiche di raccolta dati.
- Il Diritto alla Rettifica: Gli utenti possono richiedere correzioni a qualsiasi informazione inesatta.
- Il Diritto alla Cancellazione: Gli utenti possono chiederti di rimuovere i loro dati personali.
- Il Diritto alla Portabilità dei Dati: Gli utenti possono richiedere una copia dei loro dati in un formato di facile accesso.
- Il Diritto di Opporsi alla Vendita dei Dati: Gli utenti possono chiederti di non vendere i loro dati personali.
- Il Diritto di Opporsi alla Pubblicità Mirata: Gli utenti possono scegliere di non far utilizzare i loro dati per annunci personalizzati.
Successivamente, ti mostrerò come soddisfare questi requisiti UCPA utilizzando strumenti e best practice di WordPress.
Come migliorare la conformità UCPA in WordPress
Navigare la conformità UCPA può sembrare scoraggiante all'inizio. Ma nel suo nucleo, si tratta di essere chiari con il tuo pubblico e dare loro il controllo su come raccogli e utilizzi i loro dati personali.
Iniziamo. Puoi usare i link qui sotto per saltare a qualsiasi sezione:
- Esegui un audit dei dati
- Crea un documento di conformità dei dati
- Raccogli meno dati
- Crea un'informativa sulla privacy
- Aggiungi un popup per i cookie
- Scrivi un'informativa separata sui cookie
- Blocca script di terze parti
- Tieni traccia e registra il consenso dei visitatori
- Dai agli utenti un modo per disattivare (Modulo Non Tracciare)
- Supporta il 'Diritto alla cancellazione'
- Gestisci le richieste di accesso ai dati in modo efficiente
- Supporta il 'Diritto alla correzione'
- Conformità UCPA in WordPress: FAQ
- Risorse aggiuntive per la conformità UCPA
Esegui un audit dei dati
Quando si tratta di conformità UCPA, il primo passo è comprendere i propri dati. Ciò significa rivedere e registrare ogni dato personale che il tuo sito web raccoglie, utilizza o memorizza.
Per iniziare, dovresti creare un elenco di tutti i plugin WordPress e degli strumenti esterni che interagiscono con i dati degli utenti. Questo include tutto, dagli strumenti di analisi e marketing via email ai costruttori di moduli e ai plugin SEO.
Una volta creata questa lista, esamina attentamente come ciascuno gestisce le informazioni degli utenti.
Ad esempio, se hai creato un modulo di richiesta preventivo, il tuo generatore di moduli potrebbe raccogliere dati personali come il nome del visitatore, l'azienda o la posizione lavorativa.
Per approfondire ulteriormente, poniti queste domande:
- Quali dati personali raccolgo? Questi potrebbero includere nomi, indirizzi email, indirizzi IP, informazioni di pagamento o qualsiasi altra cosa che possa identificare un utente.
- Dove vengono archiviati questi dati? Sono salvati sul tuo server o inviati a uno strumento di terze parti?
- Perché li raccolgo? Sono essenziali per il funzionamento del tuo sito web o sono solo un "nice to have"?
- Per quanto tempo conservo questi dati? Hai una chiara politica di conservazione in atto?
- Condivido questi dati con qualcun altro? Li stai passando a fornitori di servizi, inserzionisti o piattaforme di analisi?
Questo tipo di audit può evidenziare rapidamente eventuali aree in cui potresti dover aggiornare le tue pratiche sui dati per rimanere conforme all'UCPA.
Crea un documento di conformità dei dati
Dopo aver completato il tuo audit dei dati, il passo successivo è documentare i tuoi risultati. Ciò significa scrivere ogni azione che hai intrapreso per seguire l'UCPA, nonché eventuali aggiornamenti che hai apportato per correggere i problemi scoperti.
La creazione di questo documento ti fornisce una prova chiara che ti impegni a proteggere la privacy dei tuoi utenti. È particolarmente utile se vieni mai sottoposto ad audit o se qualcuno mette in discussione la tua conformità.
Come menzionerò in questa guida, non basta seguire silenziosamente l'UCPA dietro le quinte. Devi anche dimostrare che ti stai conformando ad essa.
Ecco perché dovresti registrare tutte le informazioni personali che hai raccolto nel tuo documento di conformità. Per ogni tipo di dato, assicurati di includere:
- Da dove provengono i dati (ad esempio, moduli, plugin o strumenti di terze parti)
- Perché li stai raccogliendo (se sono essenziali o facoltativi)
- Come vengono utilizzati, condivisi o venduti i dati
- Per quanto tempo li conservi
- Se rientra in una categoria speciale (come dati sensibili o finanziari)
- Quali misure di sicurezza stai adottando per proteggerli
- Eventuali fornitori terzi o contratti coinvolti
Questo tipo di registro dimostra ai regolatori e ai tuoi utenti che prendi sul serio la privacy.
Come regola generale, è saggio eseguire un audit completo dei dati almeno una volta all'anno. È anche una buona idea rivedere la tua conformità se installi nuovi plugin, cambi il modo in cui raccogli i dati o apporti altri aggiornamenti importanti al tuo sito.
Inoltre, poiché le leggi possono cambiare, è saggio ricontrollare la tua conformità ogni volta che l'UCPA viene aggiornato.
Raccogli meno dati
A differenza di altre leggi sulla privacy, l'UCPA ti consente di raccogliere dati personali non essenziali, a condizione che tu fornisca un avviso sulla privacy chiaro e dia agli utenti la possibilità di rinunciare.
Tuttavia, è saggio seguire il principio della minimizzazione dei dati. Ciò significa raccogliere solo le informazioni di cui hai effettivamente bisogno.
La minimizzazione dei dati rende la conformità all'UCPA molto più semplice perché:
- Hai meno dati da cercare se qualcuno chiede una copia dei propri dati personali.
- Hai meno dati da eliminare se un utente richiede di essere dimenticato.
Per iniziare, rivedi i moduli e gli strumenti sul tuo sito. Chiediti: "Ho davvero bisogno di ogni dettaglio che sto chiedendo?"
Se la risposta è no, è meglio smettere di raccoglierlo.
Crea un'Informativa sulla privacy
Una politica sulla privacy è una pagina che spiega chiaramente quali dati personali raccogli, come li utilizzi e con chi li condividi.
Creare una politica sulla privacy dettagliata è una parte importante della conformità all'UCPA perché aiuta i visitatori a capire come gestisci le loro informazioni. Inoltre, supporta direttamente il loro Diritto alla Conoscenza ai sensi della legge.
Fortunatamente, WordPress include un generatore di politiche sulla privacy integrato. Puoi trovarlo andando su Impostazioni » Privacy nella tua dashboard di WordPress.

Sentiti libero di usare la nostra pagina della politica sulla privacy di WPBeginner come modello.
Assicurati solo di sostituire ogni menzione di ‘WPBeginner’ con il nome del tuo sito o della tua attività.

Se hai bisogno di ulteriore assistenza, abbiamo anche un tutorial completo passo dopo passo su come aggiungere un'informativa sulla privacy in WordPress.
Anche se hai già un'informativa sulla privacy, è una buona idea aggiornarla con informazioni specifiche per l'UCPA. Ciò include la chiara spiegazione dei diritti degli utenti, come il Diritto di Sapere, il Diritto di Cancellare e il Diritto di Correzione.
Inoltre, la tua policy dovrebbe indicare ai visitatori come possono esercitare tali diritti.
Ad esempio, potresti includere un link a una pagina "non vendere le mie informazioni" dove gli utenti possono farti sapere che non desiderano che i loro dati personali vengano condivisi con società esterne.
Infine, prendi l'abitudine di rivedere e aggiornare regolarmente la tua informativa sulla privacy. Ciò aiuta a garantire che rifletta le tue pratiche attuali e rimanga allineata a eventuali modifiche future all'UCPA.
Aggiungi un popup per i cookie
Ai sensi dell'UCPA, il consenso ai cookie segue un modello di opt-out. Ciò significa che puoi utilizzare cookie non essenziali senza chiedere prima, a condizione che tu fornisca agli utenti un modo chiaro per disattivare.
Questo è diverso da leggi più rigorose come il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR), dove devi ottenere il consenso prima di impostare cookie non essenziali.
Cosa si intende per non essenziale? Questi includono cookie utilizzati per analisi, pubblicità o tracciamento del comportamento degli utenti. Tutto ciò che non è necessario per il funzionamento del tuo sito è considerato non essenziale ai sensi dell'UCPA.
Nota: È importante notare che per i ‘dati sensibili’ (come informazioni su razza, religione, salute o geolocalizzazione precisa), l'UCPA richiede di ottenere il permesso dell'utente prima di raccoglierli (opt-in).
La buona notizia è che un popup per i cookie può aiutarti a rimanere conforme a entrambi i tipi di leggi.
Un banner chiaro e di facile utilizzo può informare i visitatori sui tipi di cookie utilizzati dal tuo sito, sui dati che raccolgono e sul perché. Dovrebbe anche offrire un modo semplice per rifiutare.
Sebbene molti plugin offrano banner per i cookie, WPConsent è la mia scelta migliore perché è facile da usare e supporta diverse leggi sulla privacy, tra cui l'UCPA, il VCDPA e il PDPL.

Utilizziamo effettivamente WPConsent su WPBeginner per gestire i banner dei cookie e tracciare il consenso degli utenti, e abbiamo avuto un'ottima esperienza.
💡 Vuoi saperne di più su come utilizziamo WPConsent su WPBeginner? Assicurati di leggere la nostra recensione approfondita di WPConsent.

Per iniziare, è sufficiente installare e attivare il plugin.
Una volta attivo, WPConsent scansionerà automaticamente il tuo sito web e rileverà tutti i cookie attivi.

Da lì, la procedura guidata di configurazione ti aiuterà a progettare il tuo banner per i cookie. Puoi personalizzare il layout, la posizione, gli stili dei pulsanti, i colori e persino aggiungere il tuo logo.
Mentre apporti modifiche, WPConsent mostra un'anteprima in tempo reale in modo da poter vedere esattamente come apparirà il banner sul tuo sito.

Quando sei soddisfatto del design, salva semplicemente le modifiche. Il banner dei cookie inizierà ad apparire subito sul tuo sito WordPress.
Per istruzioni complete, consulta la nostra guida completa su come aggiungere un popup per i cookie in WordPress.
Scrivi una Politica sui Cookie Separata
Aggiungere un popup per i cookie è un ottimo primo passo. Ma è anche una buona idea creare una politica sui cookie dedicata che spieghi in modo più dettagliato come il tuo sito utilizza i cookie.
Questo aiuta i visitatori a comprendere meglio quale tipo di informazioni personali il tuo sito raccoglie e come vengono utilizzate.
Nella tua politica sui cookie, assicurati di:
- Elencare tutti i tipi di cookie che il tuo sito utilizza (come cookie essenziali, analitici o di marketing).
- Spiegare cosa fa ogni cookie: ad esempio, alcuni cookie tracciano i visitatori del sito web o mostrano annunci personalizzati.
- Descrivere i dati che ogni cookie raccoglie, come indirizzi IP o cronologia di navigazione.
Per creare fiducia, mantieni il tuo linguaggio semplice e facile da capire. Cerca di evitare termini tecnici o gergo legale quando possibile.
Una volta che la tua politica è pronta, assicurati che sia facile da trovare. Ad esempio, potresti collegarla alla tua politica sulla privacy principale e anche all'interno del tuo banner dei cookie.
Fortunatamente, WPConsent può gestire l'intero processo per te.
Può scansionare il tuo sito alla ricerca di cookie, quindi utilizzare tali informazioni per generare automaticamente una politica sui cookie.
Per iniziare, vai su WPConsent » Impostazioni.

All'interno delle impostazioni del plugin, devi scegliere la pagina in cui desideri che appaia la tua politica sui cookie.
WPConsent aggiungerà quindi automaticamente la politica a quella pagina.

Se stai già utilizzando WPConsent per visualizzare un banner dei cookie, i tuoi visitatori possono accedere alla politica direttamente tramite il popup.
Devono solo fare clic sul pulsante 'Preferenze'.

Da lì, possono selezionare il link 'Politica sui cookie' per visitare la pagina completa.
Ecco un esempio di come appare.

Blocca script di terze parti
Una parte complicata dell'UCPA è che si applica anche a strumenti di tracciamento di terze parti come Google Analytics o Facebook Pixel.
Anche se gli strumenti di terze parti gestiscono il tracciamento, sei legalmente responsabile di come raccolgono e utilizzano i dati dei visitatori sul tuo sito. Ciò significa che devi anche fornire agli utenti un modo per disattivare.
Un modo semplice per gestire questo è utilizzare il blocco automatico degli script. Ciò impedisce l'esecuzione di script di terze parti finché il visitatore non dà il consenso.
Ciò supporta anche il Diritto di Sapere dell'UCPA, garantendo che gli utenti comprendano quali dati vengono raccolti prima che ciò accada.
Anche se l'UCPA segue un modello di opt-out, il blocco degli script va oltre la conformità minima trasformando il tracciamento di terze parti in un processo di opt-in.
Fortunatamente, WPConsent lo rende facile con una funzionalità integrata di blocco automatico degli script.
Rileva e blocca strumenti comuni come Google Analytics, Google Ads e Facebook Pixel, senza interrompere il funzionamento del tuo sito.
Quindi, non appena un visitatore dà il consenso, il plugin carica immediatamente lo script senza ricaricare la pagina.
Tieni traccia e registra il consenso dei visitatori
Le tue pratiche sui dati UCPA potrebbero comunque essere messe in discussione. Ad esempio, i regolatori potrebbero richiedere un audit, o un cliente potrebbe chiedere come vengono gestiti i suoi dati.
Ecco perché è importante tracciare e registrare il consenso dell'utente. Questo ti fornisce una prova chiara e datata che stai rispettando le preferenze di ogni utente.
WPConsent gestisce questo per te automaticamente. Registra dettagli chiave come l'indirizzo IP dell'utente, le sue impostazioni di consenso e la data e l'ora esatte in cui ha dato il consenso.
Puoi visualizzare questi dati in qualsiasi momento andando su WPConsent » Consent Logs nella tua dashboard di WordPress.

Se hai mai bisogno di condividere questo registro con qualcuno, come un revisore o un consulente legale, puoi esportarlo direttamente dal tuo sito.
Apri semplicemente la scheda Esporta, scegli l'intervallo di date di cui hai bisogno e fai clic sul pulsante 'Esporta'.

WPConsent genererà un file CSV con tutti i dati di consenso registrati, pronto per essere condiviso se necessario.
Dai agli utenti un modo per disattivare (Modulo Non Tracciare)
L'UCPA conferisce agli utenti il diritto di rinunciare alla vendita o alla condivisione dei propri dati personali. Sei tenuto a fornire un modo chiaro e semplice per farlo.
Il modo più semplice per farlo è utilizzare l'add-on Do Not Track di WPConsent. Ti consente di creare una pagina di opt-out dedicata con pochi clic.
Per iniziare, vai su WPConsent » Do Not Track » Configuration nella tua dashboard di WordPress.
WPConsent ti guiderà attraverso i passaggi per installare l'add-on e creare un modulo Do Not Track.

🌟 Vuoi istruzioni più dettagliate? Consulta la nostra guida su come creare una pagina Non vendere le mie informazioni in WordPress.
Una volta fatto, i visitatori potranno compilare il modulo per rinunciare alla vendita o alla condivisione dei dati.
Questo offre agli utenti un modo chiaro e semplice per esercitare i propri diritti, e migliora anche l'esperienza utente del tuo sito.

Inoltre, WPConsent memorizza queste richieste localmente in una tabella di database personalizzata sul tuo sito. Ciò significa che mantieni il pieno controllo di questi dati sensibili, senza dover fare affidamento su una piattaforma esterna.
Registra inoltre automaticamente ogni richiesta, fornendoti una chiara prova di conformità, se dovesse essere necessaria.
Supporta il 'Diritto alla cancellazione'
L'UCPA conferisce agli utenti il diritto di chiederti di eliminare i propri dati personali.
Uno dei modi più semplici per supportare questo è aggiungere un modulo di cancellazione dei dati al tuo sito WordPress. In questo modo, i visitatori potranno richiedere facilmente la cancellazione tramite un modulo sicuro.
È qui che entra in gioco WPForms. È un costruttore di moduli drag-and-drop che include un modello di modulo predefinito per il Diritto alla Cancellazione.

Il nome del modello deriva dal GDPR, ma non preoccuparti. Molti strumenti di conformità utilizzano nomi in stile GDPR, e questo modulo funziona altrettanto bene per le richieste UCPA.
Per utilizzare il modello, vai su WPForms » Aggiungi Nuovo.

Quindi, digita “Diritto alla Cancellazione” nella casella di ricerca.
Quando appare il modello, devi fare clic su ‘Usa Modello’ per aprirlo nell'editor di WPForms.

Da qui, puoi personalizzare il modulo per adattarlo alle tue esigenze. Il pannello di sinistra mostra i campi disponibili e il pannello di destra mostra un'anteprima in tempo reale.
Per aggiornare un campo, fai clic su di esso nell'anteprima. Puoi quindi modificare l'etichetta, le istruzioni o il tipo di campo nel pannello di sinistra.

Una volta soddisfatto del modulo, fai clic su 'Salva'.
Per aggiungere il modulo a una pagina o a un articolo, è necessario aprire l'editor, aggiungere un blocco WPForms e scegliere il modulo salvato dall'elenco a discesa.

Dopodiché, procedi pure a pubblicare o aggiornare la pagina come faresti normalmente.
🌟 Su WPBeginner, utilizziamo WPForms su tutti i nostri siti web. È affidabile, facile da usare per i principianti e sufficientemente flessibile da supportare attività di conformità come questa. Se desideri un'analisi completa, consulta la nostra recensione dettagliata di WPForms.
Una volta che il tuo modulo è online, assicurati che sia facile da trovare. Ti consiglio di collegarlo alla tua informativa sulla privacy o di incorporarlo direttamente in quella pagina.
WPForms include anche un sistema di gestione delle voci. Puoi usarlo per visualizzare e filtrare le sottomissioni, il che rende facile tenere traccia e rispondere alle richieste di cancellazione.
Per visualizzare le voci, vai su WPForms » Voci nella tua dashboard.

Trova semplicemente il tuo modulo di cancellazione dati e fai clic su di esso.
Vedrai quindi tutte le richieste di 'cancellazione dati' che hai ricevuto.

Una volta che qualcuno richiede la cancellazione, WordPress ha uno strumento integrato per aiutarti.
Vai semplicemente su Strumenti » Cancella Dati Personali nella tua dashboard di amministrazione.

Inserisci l'email o il nome utente dell'utente e WordPress gestirà il processo di rimozione.
Puoi anche scegliere di inviare un'email di conferma una volta che i dati sono stati cancellati.

Gestisci le richieste di accesso ai dati in modo efficiente
Ai sensi dell'UCPA, i visitatori hanno il diritto di richiedere una copia di tutti i dati personali che il tuo sito web ha raccolto su di loro.
La buona notizia è che puoi supportare questo aggiungendo un modulo dedicato di accesso ai dati al tuo sito utilizzando WPForms.
WPForms include un modello di modulo di richiesta dati pronto all'uso. È progettato per raccogliere le informazioni necessarie per identificare gli utenti nei tuoi registri e rispondere alle loro richieste.

WPForms registrerà automaticamente ogni sottomissione nella tua dashboard.
Per esaminarli, vai su WPForms » Voci.
Ora puoi selezionare il modulo di richiesta dati per visualizzare tutte le sottomissioni.

Quindi, quando ricevi una richiesta, puoi esportare i dati dell'utente utilizzando gli strumenti integrati di WordPress.
Vai su Strumenti » Esporta dati personali nella tua dashboard di amministrazione.

Puoi quindi digitare il nome utente o l'indirizzo email della persona per trovare il record corretto.
Quindi, condividi semplicemente il file .zip con la persona che ha fatto la richiesta.

Questo ti aiuta a soddisfare il requisito di Diritto alla Conoscenza dell'UCPA in modo sicuro e intuitivo.
Supporta il 'Diritto alla correzione'
Ai sensi dell'UCPA, le persone possono chiederti di correggere o aggiornare i loro dati personali se sono errati o incompleti.
Ciò potrebbe accadere dopo che un utente ha esaminato una copia dei propri dati. Oppure potrebbero contattarti direttamente se i loro dati personali sono cambiati, come un nuovo numero di telefono o indirizzo.
Il modo più semplice per gestire queste richieste è aggiungere un modulo di correzione dedicato al tuo sito.
WPForms include un modello di modulo di informazioni personali che è perfetto per questo. Ha anche una casella di controllo "Aggiorna record esistente" per aiutarti a identificare le richieste di correzione.

Questo modello include campi utili come nome legale, soprannome, indirizzo email e numero di telefono.
Se hai bisogno di più campi, puoi personalizzare facilmente il modulo nell'editor drag-and-drop di WPForms.

Una volta pubblicato il modulo, assicurati che gli utenti possano trovarlo facilmente.
Ti consiglio di collegarlo dalla tua politica sulla privacy o di aggiungerlo al footer del tuo sito.

Man mano che le richieste arrivano, puoi elaborarle manualmente a seconda di dove sono archiviati i dati.
Se le informazioni si trovano all'interno di WordPress, è necessario andare su Utenti » Tutti gli utenti e fare clic su 'Modifica' per il profilo pertinente.

Procedi e aggiorna i campi necessari.
Quindi, scorri verso il basso e fai clic su 'Aggiorna utente' per salvare le modifiche.

Se memorizzi i dati in uno strumento di terze parti, come un CRM o una piattaforma di email marketing, allora devi solo accedere a quello strumento per aggiornare il profilo dell'utente.
Conformità UCPA in WordPress: FAQ
Comprendere le leggi sulla privacy può sembrare opprimente all'inizio. Se hai ancora domande su come l'UCPA influisce sul tuo sito WordPress, non sei solo.
Noi di WPBeginner siamo qui per aiutarti a sentirti sicuro riguardo alla conformità. Quindi, in questa sezione, risponderò ad alcune delle domande più comuni che sentiamo dai nostri lettori.
Cosa succede se il mio sito WordPress non è conforme all'UCPA?
Se il tuo sito WordPress viola l'UCPA, potresti incorrere in multe fino a $7.500 per violazione. Potresti anche ricevere reclami da parte dei consumatori o innescare un'indagine normativa, entrambe cose che possono danneggiare la tua attività e la tua reputazione.
Ogni quanto tempo dovrei controllare il mio sito per la conformità all'UCPA?
Le leggi sulla privacy possono cambiare nel tempo. Ecco perché è una buona idea rivedere la tua conformità almeno una volta all'anno, o ogni volta che aggiorni il modo in cui il tuo sito raccoglie o utilizza i dati.
Per ottenere i migliori risultati, puoi rendere questa parte della tua normale routine di manutenzione di WordPress.
Posso usare gli stessi strumenti di conformità per UCPA e GDPR?
Sì, un buon strumento di conformità dovrebbe affrontare più normative sulla privacy. Ad esempio, WPConsent può aiutarti a conformarti all'UCPA, al GDPR, alla Legge generale brasiliana sulla protezione dei dati (LGPD), ai Principi australiani sulla privacy (AAP) e a molte altre leggi internazionali.
Tuttavia, vale la pena notare che ogni strumento è unico. Detto questo, è importante fare le tue ricerche per assicurarti di rispettare le regole specifiche di ogni normativa.
Risorse aggiuntive per la conformità UCPA
Adottare un approccio proattivo e imparare continuamente è assolutamente essenziale per mantenere la conformità all'UCPA a lungo termine. Le leggi sulla privacy dei dati possono evolversi nel tempo e rimanere informati è fondamentale per proteggere sia il tuo sito web che il tuo pubblico.
Detto questo, ho raccolto alcune risorse utili che puoi utilizzare per continuare il tuo percorso di apprendimento e mantenere il tuo sito WordPress conforme:
- La guida definitiva alla conformità di WordPress e CCPA: scopri come rendere il tuo sito conforme a un'altra importante legge sulla privacy: il California Consumer Privacy Act (CCPA).
- Guida per principianti alla conformità PDPL per siti web WordPress: c'è la possibilità che alcuni dei tuoi visitatori e utenti vivano in Arabia Saudita? Allora potresti anche dover conformarti alla Legge sulla protezione dei dati personali (PDPL).
- La guida definitiva alla conformità sulla privacy di WordPress: scopri come rendere il tuo sito conforme a diverse importanti leggi sulla privacy, con suggerimenti pratici per soddisfare i requisiti di GDPR, CCPA, PDPL e altro ancora.
- Come rendere i Google Fonts rispettosi della privacy
- Come sapere se il tuo sito web WordPress utilizza i cookie
- Come interrompere la memorizzazione degli indirizzi IP nei commenti di WordPress
- La guida definitiva alla sicurezza di WordPress – Passo dopo passo
Spero che questa guida definitiva per principianti alla conformità UCPA di WordPress ti abbia aiutato a comprendere questa importante legge sulla privacy. Successivamente, potresti voler consultare le nostre scelte esperte per i migliori plugin di sicurezza per WordPress o la nostra guida su come escludere le informazioni personalmente identificabili da Google Analytics.
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