Gestire un'organizzazione no profit spesso sembra una corsa continua per trovare nuovi donatori prima che le risorse si esauriscano. Il fundraising peer-to-peer risolve questo problema dando potere ai tuoi sostenitori più fedeli per raccogliere fondi per tuo conto.
Tuttavia, impostare il lato tecnico di queste pagine di campagna individuali può sembrare opprimente se non sei uno sviluppatore.
Utilizziamo WP Charitable per i nostri progetti, come la Balkhi Foundation, perché rende semplice la creazione di complesse campagne di raccolta fondi. Ti permette di accettare donazioni e gestire le campagne direttamente dalla tua dashboard.
In questo articolo, ti mostreremo come creare il fundraising peer-to-peer in WordPress, passo dopo passo.

Perché creare la raccolta fondi peer-to-peer in WordPress?
Se gestisci un'organizzazione no profit, puoi creare un sito WordPress e consentire agli utenti di gestire campagne di raccolta fondi peer-to-peer. Questa è una strategia di raccolta fondi in cui i singoli sostenitori sono incoraggiati a raccogliere fondi per la tua organizzazione.
Ciò significa che gli utenti possono impostare campagne di raccolta fondi individuali sul tuo sito web per raccogliere fondi aggiuntivi per la tua beneficenza. Possono anche diffondere consapevolezza tra amici e familiari, ampliando notevolmente la tua portata.
Ad esempio, supponiamo che tu abbia un'organizzazione no-profit che si occupa di diversi animali in via di estinzione. Consentendo il crowdfunding peer-to-peer, gli individui potrebbero creare raccolte fondi separate per diversi animali, come la balenottera azzurra, e raccogliere fondi per quella specifica causa.
Questo può aumentare il coinvolgimento degli utenti e aiutare la tua campagna a diventare virale sui social media. Può anche portare nuovi sostenitori e potenziali donatori che potrebbero essere interessati a salvare un animale specifico o che prima non conoscevano la tua causa.
Di cosa hai bisogno per il crowdfunding peer-to-peer in WordPress?
Per creare una campagna di crowdfunding peer-to-peer in WordPress, dovrai:
- Acquistare l'hosting web
- Acquista un nome di dominio
- Creare un sito web WordPress
- Utilizzare un tema per organizzazioni no-profit
- Scaricare un plugin per le donazioni
Se non hai già un sito WordPress, puoi facilmente crearne uno acquistando un piano di hosting e un nome di dominio. L'hosting web è dove risiede il tuo sito web online, mentre il nome di dominio è ciò che i clienti digiteranno per visitare il tuo sito web.
Noterai che è qui che i tuoi costi inizieranno ad accumularsi, anche se WordPress stesso è gratuito. Questo perché un nome di dominio può costarti circa $14,99 all'anno e i costi di hosting partono da $7,99 al mese.
Fortunatamente, Bluehost offre uno SCONTO ENORME ai lettori di WPBeginner insieme a un nome di dominio e un certificato SSL gratuiti.

Bluehost è una delle più grandi società di hosting al mondo e un partner di hosting ufficialmente raccomandato da WordPress. Per approfittare di questo sconto fino al 70%, fai semplicemente clic sul pulsante qui sotto.
Una volta acquistato il piano di hosting, consulta la nostra guida per principianti su come installare WordPress per ulteriori istruzioni.
Dopodiché, puoi scegliere un tema per organizzazioni non profit come Astra per creare un sito web autentico e visivamente accattivante.

Per maggiori dettagli, consulta il nostro tutorial su come installare un tema in WordPress.
Una volta che il tuo sito web di base è attivo e funzionante, puoi consultare il nostro tutorial qui sotto per configurare la raccolta fondi peer-to-peer.
Come creare raccolte fondi peer-to-peer in WordPress
Ora è il momento di iniziare a creare una campagna di raccolta fondi peer-to-peer.
Per fare ciò, ti consigliamo di utilizzare WP Charitable, che è il miglior plugin per donazioni e raccolta fondi per WordPress sul mercato. Ha un'interfaccia intuitiva per principianti, protezione antispam e un componente aggiuntivo Ambassadors che ti consente di creare campagne peer-to-peer e di crowdfunding.
Innanzitutto, devi installare e attivare il plugin gratuito Charitable perché funge da plugin principale per la versione a pagamento. Per i dettagli, consulta il nostro tutorial su come installare un plugin WordPress.
Nota: Avrai bisogno almeno del piano Charitable Pro per installare il componente aggiuntivo Ambassadors.
Dopo l'attivazione, vai su Charitable » Impostazioni dalla barra laterale di amministrazione di WordPress per inserire la tua chiave di licenza. Puoi trovare queste informazioni nel tuo account sul sito web di Charitable.

Successivamente, passa alla scheda 'Gateway di pagamento' dall'alto. Charitable offre Stripe e PayPal come gateway predefiniti.
Qui, fai clic sul pulsante 'Abilita Gateway' accanto alle opzioni di pagamento che desideri attivare per la raccolta fondi peer-to-peer.

Una volta fatto ciò, verrai portato a una nuova schermata, dove dovrai aggiungere l'etichetta del gateway, l'indirizzo email e le credenziali API.
Dopodiché, fai semplicemente clic sul pulsante ‘Salva modifiche’ per memorizzare le tue impostazioni.

Ora, vai alla pagina Charitable » Componenti aggiuntivi e individua il componente aggiuntivo 'Charitable Ambassadors'.
Una volta fatto ciò, fai clic sul pulsante ‘Installa componente aggiuntivo’ sotto di esso.

Dopo che l'estensione è stata attivata, devi creare una nuova pagina nell'editor a blocchi. Suggeriamo di intitolarla 'Invio Campagna' o 'Avvia una Raccolta Fondi' in modo che sia facile da trovare in seguito.
Gli utenti verranno indirizzati a questa pagina quando desidereranno creare la propria campagna di fundraising peer-to-peer.
Qui, fai clic sul pulsante ‘Aggiungi blocco’ (+) per incorporare il blocco shortcode nella pagina. Quindi, aggiungi il seguente shortcode e fai clic sul pulsante ‘Pubblica’ per salvare le tue impostazioni:
[charitable_submit_campaign]

Successivamente, visita la pagina Charitable » Impostazioni dalla dashboard di WordPress e scorri fino alla sezione ‘Pagine’.
Qui, devi selezionare la pagina che hai appena creato dal menu a discesa accanto all'opzione ‘Pagina di invio campagna’. Quindi, fai clic sul pulsante ‘Salva modifiche’.

Dopo di che, passa alla scheda ‘Ambasciatori’ dall'alto.
Da qui, devi selezionare ‘Raccolte fondi per campagne esistenti’ come tipo di campagna.

Quindi, vedrai l'opzione 'Richiedi Account Prima dell'Invio'. Raccomandiamo di lasciarla selezionata. I sostenitori che lanciano una campagna sono solitamente molto impegnati, quindi si aspetteranno un account per accedere nuovamente e monitorare i progressi della loro raccolta fondi.
Tuttavia, puoi deselezionarla se preferisci consentire invii da parte di ospiti.
Puoi anche impostare una durata minima e massima della campagna per una campagna inviata dall'utente. Ad esempio, puoi consentire agli utenti di gestire una campagna peer-to-peer sul tuo sito web per una settimana.
Dopo di che, puoi lasciare le altre impostazioni così come sono o configurarle secondo le tue preferenze. Una volta terminato, fai semplicemente clic sul pulsante ‘Salva modifiche’ per salvare le tue impostazioni.

Ora, vai alla pagina Charitable » Campagne per iniziare la raccolta fondi peer-to-peer in WordPress.
Una volta lì, fai clic sul pulsante ‘Crea campagna’.

Questo aprirà un prompt sullo schermo, dove puoi aggiungere un nome per l'evento di raccolta fondi. Sarà la campagna padre attraverso la quale gli utenti possono creare raccolte fondi peer-to-peer.
Vai avanti e fai clic sul pulsante ‘Crea campagna’ per procedere.

Si aprirà una nuova schermata in cui vedrai un elenco di modelli predefiniti offerti da WP Charitable, tra cui soccorso in caso di calamità, santuario per animali, cause mediche, gite scolastiche e altro ancora.
Da qui, fai clic sul pulsante ‘Crea Campagna’ per il modello che è simile alla tua causa.

Una volta fatto ciò, si aprirà nella schermata il costruttore drag-and-drop di WP Charitable, dove potrai aggiungere, rimuovere o riorganizzare i blocchi per il modulo.
Puoi anche aggiungere un'immagine e una descrizione della campagna per rendere il tuo modulo più attraente. Per i dettagli, consulta il nostro tutorial su come creare un modulo di donazione ricorrente in WordPress.

Successivamente, passa alla scheda ‘Impostazioni’ dalla colonna di sinistra e seleziona l'opzione ‘Ambasciatori e Raccolta fondi peer-to-peer’.
Questo aprirà alcune nuove impostazioni sulla destra, dove dovrai attivare l'interruttore ‘Consenti raccolte fondi peer-to-peer per questa campagna’ su ‘Attivato’.
Dopodiché, puoi scegliere se consentire solo ai membri del tuo team di creare raccolte fondi peer-to-peer o se desideri che partecipino anche gli utenti.
Puoi anche selezionare se agli utenti sarà consentito scegliere il proprio titolo, obiettivo, contenuto e immagine per la raccolta fondi o se potranno aggiungere solo quelli predefiniti da te utilizzati.

Dopo aver fatto ciò, torna alla scheda 'Design'. Ora, devi aggiungere un pulsante che permetta ai tuoi visitatori di cliccare e avviare la propria pagina di raccolta fondi.
Aggiungi semplicemente il blocco 'Shortcode' dove vuoi che appaia questo pulsante.
Questo aprirà le impostazioni del blocco nella colonna di sinistra. Qui, aggiungi il seguente shortcode nel campo:
[charitable_fundraise_button]
Successivamente, puoi anche aggiungere un titolo per il pulsante. Questo pulsante indirizzerà gli utenti alla pagina di invio del modulo che hai creato in precedenza.
Quindi, fai clic sui pulsanti ‘Salva’ e ‘Pubblica’ in alto per memorizzare le tue impostazioni. WP Charitable creerà automaticamente una pagina per il tuo modulo di raccolta fondi.

Infine, apri il modulo di donazione sul tuo sito WordPress.
Qui, noterai il pulsante ‘Raccolta fondi’ che gli utenti possono fare clic per creare una raccolta fondi peer-to-peer sul tuo sito web.

Dopo averlo fatto, gli utenti verranno indirizzati alla pagina di invio della raccolta fondi che hai creato in precedenza con uno shortcode.
Qui, gli utenti possono inserire i dettagli della loro campagna e fare clic sul pulsante ‘Invia campagna’ per avviare una raccolta fondi peer-to-peer.

Una volta che gli utenti inviano la loro campagna, verrà automaticamente approvata e aggiunta al tuo sito.
Ecco come appariva una campagna di raccolta fondi peer-to-peer sul nostro sito demo.

Bonus: Trasferisci le commissioni di elaborazione dei pagamenti ai donatori in WordPress
Una volta creata una campagna di raccolta fondi, potresti notare che la maggior parte dei gateway di pagamento come Stripe o PayPal addebitano commissioni per ogni transazione.
Ad esempio, se un utente dona $50 e utilizza Stripe come metodo di pagamento, riceverai solo $48,25 sul tuo conto. Questo perché Stripe riscuote il 2,9% + $0,30 per transazione.
Fortunatamente, Charitable è dotato di un'estensione Fee Relief che consente agli utenti di coprire le commissioni di elaborazione dei pagamenti e a te di riscuotere l'intero importo della donazione.
Per trasferire le commissioni di elaborazione dei pagamenti, visita la pagina Charitable» Addons dalla dashboard di WordPress e installa l'estensione ‘Charitable Fee Relief’.

Dopodiché, vai alla pagina Charitable » Settings e passa alla scheda ‘Extensions’.
Da qui, seleziona l'opzione ‘Opt-in checkbox, checked by default’ come modalità di rimborso delle commissioni. Questo aggiungerà una casella selezionata al modulo di donazione per il recupero delle commissioni.
Se l'utente non desidera pagare la commissione di elaborazione, dovrà deselezionare questa casella.

Quindi, fai clic sul pulsante ‘Enable Fee Relief’ accanto ai gateway di pagamento per attivare il recupero delle commissioni per l'elaborazione dei pagamenti. Una volta fatto, fai clic sul pulsante ‘Save Changes’ per salvare le impostazioni.
Ora hai trasferito con successo le commissioni di elaborazione al donatore. Per i dettagli, consulta il nostro tutorial completo su come trasferire le commissioni di elaborazione dei pagamenti ai clienti in WordPress.

Domande frequenti sul fundraising peer-to-peer
Abbiamo aiutato molte organizzazioni no-profit a ottimizzare i loro siti web per le donazioni. Ecco alcune delle domande più comuni che riceviamo sull'impostazione di campagne peer-to-peer.
1. Qual è la differenza tra crowdfunding e fundraising peer-to-peer?
Il crowdfunding di solito prevede una pagina principale in cui un'organizzazione chiede donazioni al pubblico. Il fundraising peer-to-peer consente ai tuoi sostenitori individuali di creare le proprie pagine di raccolta fondi personali per raccogliere denaro per tuo conto.
2. Perché dovrei usare WordPress invece di GoFundMe?
Piattaforme di terze parti come GoFundMe spesso prelevano una percentuale delle tue donazioni e conservano i dati dei donatori per sé. Utilizzando WordPress e WP Charitable, hai il pieno controllo sui tuoi fondi, commissioni inferiori e mantieni le informazioni sui donatori per futuri coinvolgimenti.
3. Posso trasferire le commissioni di elaborazione delle carte di credito al donatore?
Sì. Come menzionato in questa guida, l'estensione Charitable Fee Relief consente ai donatori di pagare le commissioni di elaborazione (come i costi di Stripe o PayPal) oltre alla loro donazione. Ciò garantisce che la tua organizzazione no-profit riceva l'intero importo della donazione.
4. WP Charitable è gratuito?
Esiste una versione gratuita di Charitable che ti consente di accettare donazioni standard. Tuttavia, per gestire campagne peer-to-peer (la funzionalità Ambasciatori), avrai bisogno del piano Pro o superiore.
5. Ho bisogno di competenze di codifica per impostare il fundraising peer-to-peer?
No. Sebbene sembri complesso, l'utilizzo di un plugin come Charitable gestisce il codice tecnico per te. Devi solo copiare e incollare alcuni shortcode per visualizzare i moduli della campagna sul tuo sito.
Risorse aggiuntive per organizzazioni no-profit
Ora che hai impostato il fundraising peer-to-peer, potresti voler esplorare altri modi per ottimizzare il tuo sito per i donatori e aumentare la tua portata. Ecco alcune guide per aiutarti a far crescere la tua organizzazione:
- I migliori plugin per donazioni e raccolte fondi di WordPress – Un confronto con altri strumenti principali se hai bisogno di funzionalità diverse.
- Come creare un modulo per donazioni ricorrenti – Scopri come trasformare i donatori occasionali in sostenitori mensili.
- I migliori temi WordPress per organizzazioni no-profit – Dai al tuo sito un aspetto professionale e affidabile con questi design.
- Come creare una lista email – Essenziale per mantenere i tuoi donatori coinvolti e informati sulle campagne future.
- Come aggiungere un pulsante di donazione Stripe in WordPress (con opzione ricorrente) – Metodi semplici per inserire una call-to-action nell'intestazione o nella barra laterale.
Speriamo che questo articolo ti abbia aiutato a imparare come creare raccolte fondi peer-to-peer in WordPress. Potresti anche voler consultare la nostra guida per principianti su come raccogliere fondi con il crowdfunding in WordPress e le nostre scelte esperte per i migliori plugin per i bar delle mance per WordPress.
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Moinuddin Waheed
Questa è un'idea interessante per mantenere le organizzazioni non profit attive e operative.
Generalmente le persone si rivolgono a piattaforme di raccolta fondi per raccogliere fondi per la loro fiducia, ma la commissione della piattaforma è troppo alta.
Quindi, è una buona idea raccogliere fondi peer-to-peer e sensibilizzare sulle vostre iniziative di benessere.
Avere un sito web si occuperà dell'aspetto principale, uno è creare consapevolezza e l'altro è trovare i mezzi per la sostenibilità dell'organizzazione.
Mrteesurez
Adoro l'idea di dare ai sostenitori la possibilità di creare le proprie campagne di raccolta fondi. È un modo fantastico per costruire una comunità attorno alla vostra causa. Una volta ho lavorato con un'organizzazione no profit che utilizzava un approccio simile, ed è stato incredibile vedere come le storie personali e le connessioni abbiano aiutato a diffondere la voce ben oltre la nostra portata iniziale. Non solo ha raccolto più fondi, ma ha anche portato un senso di appartenenza ai nostri sostenitori. Questa guida è preziosa per chiunque cerchi di implementare la raccolta fondi peer-to-peer.