Vuoi imparare come scrivere una bozza di post per blog per WordPress?
Scrivere una bozza di post per blog elimina lo stress di dover iniziare la tua bozza da zero. Con una bozza, puoi superare il blocco dello scrittore e organizzare il tuo post per blog in una struttura logica e facile da leggere.
In questo articolo, condivideremo la nostra guida passo passo su come scrivere una bozza di post per blog per il tuo sito web WordPress.

Perché hai bisogno di una bozza di post per blog?
Se sei uno scrittore di contenuti, un blogger o un content manager, potresti chiederti se vale davvero la pena scrivere una bozza per un post per blog.
La verità è che, se vuoi davvero scrivere un ottimo post per blog, dovrai prima scrivere una bozza. Ecco perché:
Le bozze battono la sindrome della pagina bianca
Ogni scrittore conosce la sensazione di aprire il proprio Google Doc o l'editor di WordPress e fissare la pagina bianca. Potresti sentirti sopraffatto, forse iniziare a sudare, e poi pensare troppo all'intero post e persino procrastinare la scrittura del tutto.
Con le bozze, non ti sentirai mai intimidito prima di scrivere un nuovo post per blog. Suddividerai i tuoi post in argomenti, sottotitoli e punti di discussione in modo da sapere di cosa scrivere.
Le bozze ti aiutano a scrivere più velocemente
Creare una bozza in anticipo è un altro modo per anticipare la tua ricerca. Puoi analizzare i concorrenti nei risultati di ricerca per pianificare i tuoi contenuti. Questo ti impedisce di rimanere bloccato nella ricerca durante il processo di scrittura.
Separare la ricerca dalla scrittura assicura di avere tutte le risorse necessarie a portata di mano quando è il momento di scrivere. In questo modo, scrivere post del blog diventa un gioco da ragazzi.
Le bozze mettono te e il tuo editor sulla stessa pagina
Se lavori a stretto contatto con un content manager o un editor, potresti voler esaminare la tua bozza con loro prima di scrivere. Dà a entrambe le persone un'idea di quali sezioni concentrarsi, quali elementi includere o omettere e un'angolazione generale per scrivere l'articolo.
L'ultima cosa che vuoi fare è dover riscrivere un intero pezzo perché hai frainteso di cosa avrebbe dovuto trattare l'articolo.
Le bozze ti aiutano a rispondere alle domande più importanti
Uno dei modi migliori per posizionare i tuoi contenuti è rispondere alle domande che le persone pongono più comunemente.
Puoi utilizzare lo Strumento Generatore di Parole Chiave di WPBeginner. È un modo gratuito per generare centinaia di idee per parole chiave e domande popolari su Google. Ciò garantisce che i contenuti del tuo blog siano ottimizzati per corrispondere all'intento di ricerca dell'utente.
Detto questo, ecco gli 8 passaggi per scrivere la migliore bozza di post del blog per aiutarti a scrivere contenuti di alta qualità che i motori di ricerca amano.
Puoi utilizzare i link sottostanti per saltare a qualsiasi passaggio desideri, nel caso in cui tu sia già nel processo di stesura della bozza di un post del blog.
- Passaggio 1. Scegli il tuo argomento
- Passaggio 2. Definisci il formato del tuo contenuto
- Passaggio 3. Decidi l'angolazione del tuo articolo
- Passaggio 4. Analizza le pagine con il ranking più alto
- Passaggio 5. Aggiungi elenchi puntati sotto ogni intestazione
- Passaggio 6. Crea un titolo accattivante per il post
- Passaggio 7. Cerca parole chiave correlate
- Passaggio 8: Completa la tua bozza
Passaggio 1. Scegli il tuo argomento
Creare una bozza per un post del blog inizia sapendo di cosa vuoi scrivere. Ciò significa che dovrai decidere un argomento.
Inizia facendo brainstorming su alcuni argomenti del blog che vorresti trattare. Se hai già familiarità con la nicchia, potrebbero esserci alcuni problemi urgenti che vuoi affrontare.
Altrimenti, un buon modo per trovare argomenti è utilizzare la funzione Statistiche di ricerca di All in One SEO. All in One SEO è il miglior strumento di ottimizzazione dei contenuti per siti WordPress, che ti fornisce informazioni su come migliorare la tua SEO per aumentare i ranking.
Essenzialmente, la funzione Statistiche di ricerca fornisce una posizione centrale per vedere come stanno andando i tuoi contenuti su Google.
Questo ti permette di tenere d'occhio le prestazioni dei contenuti del tuo blog attraverso il report di ranking dei contenuti. Di conseguenza, puoi identificare opportunità per parole chiave complementari ai post del blog per i quali ti posizioni già.
Inizia installando e attivando il plugin AIOSEO. Se hai bisogno di istruzioni, segui il nostro tutorial su come installare un plugin WordPress.
Una volta attivato, vai su All in One SEO >> Statistiche di ricerca nella dashboard di WordPress.

Una volta nella dashboard delle Statistiche di ricerca, vedrai Statistiche SEO, Posizioni delle parole chiave e Prestazioni dei contenuti.
Scorri verso il basso e, sotto la scheda Prestazioni dei contenuti, troverai le parole chiave Top Pagine, Top Perdenti e Top Vincenti. Questo report ti fornisce dati cruciali come Clic, Impressioni, Posizione e la Differenza nella posizione di ranking.

Dovresti rivedere le tue Top Pagine e annotare tutte le parole chiave che stanno performando bene per te.
Usa Strumenti Simili
Inoltre, puoi utilizzare uno strumento come Semrush per trovare argomenti per i post del blog. Naviga su Content Marketing ≫ Topic Research.
Scegli un argomento e premi 'Get content ideas'. In questo caso, utilizzeremo una delle nostre parole chiave più performanti, 'how to garden', per trovare nuove parole chiave.

Se vuoi trovare argomenti di tendenza, basta attivare l'interruttore accanto a 'Trending subtopics first'. Noterai un elenco di schede, ognuna delle quali include un argomento seguito da titoli di sottotema.
Sfoglia i titoli per trovare argomenti che risuonano con il tuo pubblico. Una volta trovato uno, fai clic su 'Show more'.

Vedrai un elenco ampliato di titoli, domande correlate e ricerche correlate all'argomento.
Questo dovrebbe darti abbastanza idee per post del blog per creare un intero calendario di contenuti.

Scegli un argomento di cui vuoi scrivere per primo e poi passa al passaggio successivo.
Passaggio 2. Definisci il formato del tuo contenuto
Non esiste una formula magica che funzioni per ogni tipo di contenuto. A volte, il formato è ovvio. Se stai trattando un argomento su 'come iniziare un giardino', probabilmente sarà una guida passo passo. Se stai scrivendo di consigli per il giardinaggio, potrebbe essere un elenco.
Ma non è sempre così semplice. L'argomento 'migliori attrezzi da giardinaggio' è un elenco di attrezzi da giardinaggio, una recensione di una particolare attrezzatura o un articolo di opinione sul miglior attrezzo?
Il modo migliore per decidere è semplicemente controllare cosa si posiziona per quell'argomento su Google. Dopo una rapida ricerca su Google, vedrai che le persone che cercano i 'migliori attrezzi da giardinaggio' stanno effettivamente cercando un elenco di attrezzi per quell'argomento.

Ora sai che è meglio scegliere un elenco come formato di contenuto per questo argomento.
Detto questo, ecco alcuni dei formati di contenuto più popolari e quando usarli.
- How-to posts: When you need to teach readers how to do something step by step.
- List posts: Share a curated list of great ideas in one place.
- Beginner’s guide posts: When you want to simplify a technical topic to a new audience.
- ‘What is’ posts: When you need to define a term or answer a question.
- X vs. Y posts: When comparing what makes your product better than a competitor.
- Statistics post: When you want to provide a comprehensive list of stats about a particular industry.
- News posts: When you want to announce a new product or feature you plan to release.
- Casi di studio: Per approfondimenti su un argomento supportati da ricerche approfondite.
Ciascuno di questi tipi di post può avere una struttura diversa, ma gli stessi passaggi vengono utilizzati per crearli tutti.
Fase 3. Decidi l'angolazione del tuo articolo
Con qualsiasi argomento, puoi scegliere la direzione che vuoi prendere. Ad esempio, se il tuo argomento è 'come piantare un giardino', potresti dover decidere se intendi un giardino fiorito o un orto.
L'angolazione rende il tuo articolo interessante e unico per i lettori. Uno dei modi più semplici per trovare un'angolazione da trattare è esaminare le pagine con il ranking più alto su Google.
Su WPBeginner, angoliamo sempre i nostri post del blog per aiutare le piccole imprese come la tua. Prendi il nostro post del blog che copre i 'migliori servizi di email marketing'.
Invece di avere un enorme elenco di tutto, i nostri esperti hanno scelto servizi che si rivolgono al meglio alle piccole imprese perché è ciò che il nostro pubblico desidera veramente.

Come puoi vedere nell'immagine sopra, siamo al primo posto per l'argomento, e il secondo risultato di Brevo sta anche esaminando i servizi di email aziendali.
Se scopri che i primi risultati di ricerca stanno affrontando l'argomento da una particolare prospettiva, dovresti adattare la tua struttura per corrispondere in modo da poterli superare in classifica.
Fase 4. Analizza le pagine con il ranking più alto e scopri cosa devi coprire
Una volta che hai l'angolazione, sei pronto per iniziare a costruire la struttura e il layout effettivi della tua bozza.
Sebbene tu possa utilizzare i prompt di ChatGPT per scrivere una bozza, ti consigliamo di analizzare manualmente i post più importanti nella ricerca per vedere cosa si classifica effettivamente.
Innanzitutto, puoi aprire un nuovo post su WordPress. Per farlo, vai su Post ≫ Aggiungi Nuovo nella tua area di amministrazione di WordPress.

Verrai indirizzato a una pagina vuota dove scriverai il tuo post del blog.
Ti consigliamo di scrivere la struttura nell'editor a blocchi di WordPress in modo da poter utilizzare le funzionalità di AIOSEO per ottimizzare il tuo post del blog lungo il percorso.
Ad esempio, puoi scorrere verso il basso fino a 'Impostazioni AIOSEO'. Accanto a 'Titolo del post', puoi digitare il titolo del tuo post del blog e vedere se soddisfi i requisiti del conteggio dei caratteri.

Successivamente, vuoi analizzare i contenuti con il ranking più alto su Google per determinare quali titoli e informazioni trattare.
Digita la tua query di ricerca nel motore di ricerca e fai clic su tutti i post con il ranking più alto.

Inoltre, assicurati di guardare la sezione Domande frequenti (People Also Ask) nei risultati di ricerca di Google.
Compila le domande più frequenti su un argomento.

Potresti voler trattare queste domande come un titolo o una sezione FAQ per assicurarti di rispondere in modo esauriente a tutte le richieste che gli utenti cercano.
Ricorda, è importante raggruppare i titoli e organizzarli in modo logico.
Ad esempio, prima che il lettore possa approfondire la soluzione, devi spiegare il problema.
Ecco perché dovresti includere titoli come 'Cosa sono i parassiti da giardino' e 'Tipi di parassiti da giardino da cui guardarsi'. Quindi, approfondiresti i metodi per tenere i parassiti fuori dal tuo giardino. Alla fine, potresti aggiungere la domanda, 'Qual è il miglior trattamento per i parassiti da giardino?' in modo che gli utenti conoscano la soluzione più efficace.

E se vuoi migliorare l'esperienza utente, puoi anche aggiungere un indice dei contenuti alla struttura del tuo post del blog.
Se stai usando AIOSEO, puoi facilmente aggiungere un indice dei contenuti usando l'editor a blocchi digitando semplicemente ‘/toc’ e selezionando il blocco ‘AIOSEO – Table of Contents’.

Un indice dei contenuti apparirà all'interno del tuo post del blog che rimanda a ciascuna delle intestazioni sotto il blocco.
Averne uno aiuta i lettori a navigare facilmente in qualsiasi sezione del post del blog in modo che possano trovare rapidamente le informazioni di cui hanno bisogno senza perdere tempo a leggere informazioni di base che potrebbero già conoscere.
Passaggio 5. Aggiungi elenchi puntati sotto ogni intestazione
Una volta che hai le tue intestazioni principali, puoi sviluppare ogni sezione in modo da sapere cosa scriverai in ogni sezione e quali informazioni includere.
Scrivi semplicemente i punti principali per ogni sezione sulle informazioni che coprirai, gli esempi che evidenzierai e le statistiche che citerai.
Assicurati di raccogliere anche tutti i tuoi articoli di ricerca. In questo modo, potrai citare queste fonti o sapere quando fare riferimento ad esse durante la stesura del tuo pezzo. Puoi reperire la tua ricerca ovunque, inclusi altri contenuti di alto livello, social media, YouTube o articoli scientifici.
Dopo aver aggiunto i punti elenco sotto ogni sezione, dovresti anche aggiungere collegamenti interni da includere in ogni sezione. Il collegamento interno è un aspetto importante della SEO e ogni contenuto dovrebbe includerli.
Con la funzione Link Assistant di All in One SEO, puoi trovare facilmente opportunità di collegamento per i tuoi post del blog. Per prima cosa, vai su All in One SEO ≫ Link Assistant in WordPress.

Successivamente, vai semplicemente alla scheda 'Link Reports'. Qui troverai tutti i tuoi post e i loro collegamenti interni ed esterni per ciascuno di essi.
In questa pagina, puoi filtrare per Linking Opportunities o Orphaned Posts.

Linking Opportunities è dove troverai suggerimenti su dove aggiungere collegamenti interni in ogni post, mentre Orphaned Posts ti mostra tutti gli articoli che non hanno collegamenti interni ad essi.
Il Link Report mostra anche una tabella con colonne per il numero di collegamenti in ogni post, se sono interni o esterni, e il numero di suggerimenti che AIOSEO ha per nuovi collegamenti che puoi includere.
Nella sezione Linking Opportunities in alto, scegli semplicemente un post in cui desideri aggiungere collegamenti interni. In questo caso, scegli la bozza del tuo post del blog che hai iniziato.

Vedrai suggerimenti per aggiungere collegamenti interni. Semplicemente rivedi le frasi e fai clic su 'Add Link' per includerle nella bozza del tuo blog.
Puoi anche fare clic su 'Dismiss Suggestion' se non trovi un suggerimento di collegamento adatto.

Prima di passare ai passaggi successivi, vuoi verificare se la struttura della tua bozza ha senso. Poniti domande come:
- Il post copre le domande più importanti che il pubblico vuole sapere?
- L'articolo risponde rapidamente alla domanda principale?
- Questo post è strutturato in modo sensato?
- Tutte le informazioni presenti in questa pagina sono necessarie?
Se rendi l'esperienza del lettore una priorità assoluta, rimarrai sulla strada giusta. Assicurati che i tuoi titoli riflettano accuratamente i punti chiave del tuo post per migliorarne la leggibilità.
Passaggio 6. Crea un titolo accattivante per il post
Il titolo del tuo post può avere un enorme impatto sui tuoi ranking SEO e sul traffico. Il suo compito principale è dire ai motori di ricerca e ai visitatori cosa possono aspettarsi da un post del blog.
Le prime impressioni contano, e il titolo del tuo post del blog è la prima cosa che i visitatori vedranno quando effettueranno una ricerca. Questa è la tua occasione per fare una grande prima impressione.
Per ottimizzare al meglio la tua SEO on-page, ti consigliamo di utilizzare l'Headline Analyzer di All in One SEO.
Vai su All in One SEO ≫ SEO Analysis nella tua bacheca di WordPress. Quindi fai clic sulla scheda 'Headline Analyzer'.
Digita il tuo titolo nella barra di ricerca e fai clic su 'Analyze'.

Da lì, ti darà suggerimenti e ti dirà che il tuo titolo è ottimizzato per la ricerca.
Potresti ricevere un feedback che ti dice che il conteggio dei caratteri o delle parole è troppo corto o non ha abbastanza appeal emotivo per catturare l'attenzione.

Ecco i fattori principali che l'Headline Analyzer di All in One SEO utilizza per valutare il tuo titolo:
- Equilibrio delle parole: Questo ti aiuta a trovare il perfetto equilibrio tra parole comuni, non comuni, emotive e di potere. Le parole emotive generano più clic e danno più forza al tuo titolo per farlo risaltare.
- Sentimento: L'Headline Analyzer verifica se il tuo titolo ha un sentimento neutro, positivo o negativo. Le emozioni positive portano al maggior numero di clic. Ad esempio, il nostro post del blog 'Best Blogging Niche – 7 That Will Make Money (Easily)' ha un sentimento positivo.
- Conteggio caratteri e parole: Il tuo titolo verrà giudicato in base al numero di caratteri e parole che contiene. I titoli lunghi circa 55 caratteri verranno visualizzati per intero nei risultati di ricerca e i titoli dovrebbero contenere più di 5 parole.
Puoi anche usare l'analizzatore di titoli gratuito di WPBeginner per ulteriore aiuto nella creazione di titoli di post di blog coinvolgenti.
Per maggiori informazioni, consulta la nostra guida su come usare un analizzatore di titoli in WordPress per migliorare i titoli SEO.
Passaggio 7. Cerca parole chiave correlate
Quando scrivi post di blog, è una buona idea includere parole chiave correlate per aiutare i motori di ricerca a comprendere meglio il tuo articolo.
Nello specifico, vuoi trovare le parole chiave LSI (latent semantic indexing). Queste sono parole e frasi che si legano strettamente alla parola chiave di destinazione ma non sono sinonimi esatti.
Ad esempio, se scrivi di 'controllo dei parassiti per giardini', le parole chiave LSI potrebbero includere 'controllo dei parassiti naturale' e 'metodi di prevenzione dei parassiti biologici'.
Le parole chiave LSI sono importanti perché aiutano i motori di ricerca a comprendere l'argomento generale del post del blog.
I motori di ricerca scansionano il tuo contenuto alla ricerca di parole contestualmente correlate per determinare l'argomento del tuo articolo e la sua pertinenza alla query. Le parole chiave LSI ti aiutano anche a posizionarti nelle query giuste e a mettere il tuo contenuto di fronte al pubblico giusto.
Vorrai annotare un piccolo elenco di parole chiave LSI importanti e provare ad aggiungerle nelle sezioni del tuo post in cui potrebbero adattarsi.
Per trovare parole chiave LSI, puoi utilizzare il WPBeginner Keyword Research Tool. È completamente gratuito da usare e riceverai centinaia di idee per parole chiave.
Puoi organizzare le parole chiave anche per diversi tipi di domande, il che è un ottimo modo per trovare più sotto-argomenti per il tuo post del blog.

Una volta trovate le parole chiave su cui vuoi concentrarti, puoi verificarne il volume e la difficoltà utilizzando strumenti di ricerca per parole chiave come Semrush o LowFruits.
In questo esempio, utilizzeremo lo strumento LowFruits Keyword Finder (KWFinder) per generare frasi di parole chiave long-tail correlate.
I visitatori che arrivano sul tuo sito web tramite parole chiave a coda lunga sono spesso più avanti nel loro percorso di acquisto o cercano informazioni specifiche. Questo li rende più propensi a convertirsi in clienti.
Inizia inserendo una singola parola chiave di base nel LowFruits Keyword Finder e premi ‘Search.’

Successivamente, esamina le parole chiave suggerite di argomenti correlati per trovare frasi di nicchia a coda lunga.
Tornando al nostro esempio sul giardinaggio, i risultati nello screenshot qui sotto hanno molte parole chiave correlate:

LowFruits evidenzia persino i punti deboli nelle SERP, che sono siti con bassa autorità di dominio che si posizionano per la parola chiave. Questo rende più facile ottimizzare i tuoi contenuti e superare i concorrenti.
Inoltre, puoi ordinare per Domande per selezionare parole chiave basate su domande o ordinare per Cluster per vedere parole chiave correlate per intento e associazione.
Sotto questa opzione, hai la possibilità di filtrare per Volume di ricerca, Punteggio di difficoltà SERP (quanto è difficile posizionarsi per una parola chiave specifica), Numero di siti web deboli, Contenuto sottile, CPC e altri.

Puoi anche utilizzare il completamento automatico di Google per trovare parole chiave LSI.
Digita semplicemente la tua frase e rivedi i suggerimenti.

Un altro metodo è guardare le ricerche correlate in fondo ai risultati di ricerca.
Come i suggerimenti di completamento automatico, forniscono indizi su parole e frasi correlate degne di essere menzionate nel tuo post del blog.

Passaggio 8: Completa la tua bozza
A questo punto, dovresti avere una bozza completa con tutte le tue intestazioni, sottotitoli e eventuali punti elenco importanti. Hai incluso eventuali articoli di ricerca e parole chiave di fronte a te, dandoti tutte le informazioni necessarie per scrivere un ottimo post del blog.
Ecco come potrebbe apparire una bozza completa di blog in WordPress. Tieni presente che questo processo è altamente flessibile e potresti dover adattare la bozza in base alle tue esigenze.

Prima di iniziare a scrivere, è una buona idea inviare la tua bozza a un editor, un collega o un content manager. Possono segnalare cose che hai trascurato o inesattezze.
Una volta che tutto sembra a posto, sei pronto per iniziare la tua bozza.
Speriamo che questo articolo ti abbia aiutato a imparare come scrivere una scaletta approfondita per post del blog che generano effettivamente traffico. Se vuoi saperne di più sul blogging, puoi consultare il nostro post su come avviare un blog WordPress o il nostro post su come aumentare il traffico del tuo blog.
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Suman Sourabh
Ottimo articolo! Ho imparato alcuni punti qui. Scrivo blog su contenuti tecnici relativi alla programmazione e cose del genere, quindi cerco di procedere passo dopo passo con elenchi puntati.
Supporto WPBeginner
You can certainly do that for organizing your content as well
Amministratore
Daquan Wright
Ottima guida per strutturare gli articoli del blog prima ancora di iniziare... come qualcuno che vuole iniziare a scrivere e condividere contenuti presto, questa è una guida di grande valore... GRAZIE!
Supporto WPBeginner
You’re welcome, glad our guide was helpful!
Amministratore
Jiří Vaněk
Quando cerco di scrivere un articolo, spesso "consulto" l'intelligenza artificiale per avere ispirazione. Quello che mi ha aiutato a migliorare i miei titoli è stata l'IA combinata con il tuo analizzatore. L'IA mi aiuta a scrivere un titolo accattivante e il tuo analizzatore lo controlla. Per quanto riguarda contenuti e idee, guardo anche i siti web concorrenti per aggiungere qualcosa in più che non si trova altrove. Tuttavia, lo strumento nuovo e interessante per me è il Keyword Generator Tool. Devo provarlo.
E un consiglio per concludere, non scrivo articoli in WordPress. Per evitare distrazioni, uso il Blocco Note :). Copio semplicemente l'articolo finito in WordPress
Ralph
Ottima guida! Ero solito sedermi davanti a uno schermo vuoto e fissare il mio titolo. Era deprimente. Ho imparato che dovrei ricercare prima l'argomento e creare una mappa mentale. Poi da 1 idea ottengo 5-8 articoli separati e so cosa mettere in ognuno! Cerco i primi 10 articoli su Google, annoto i loro H3 e penso a come posso formare i miei articoli, che saranno originali e freschi. Solo allora inizio a scrivere ed è molto più facile e veloce.