Lo spam è un contenuto che non desiderate e non avete richiesto, che spesso pubblicizza prodotti a cui non siete interessati o che linka a siti web che possono contenere malware. E ce n’è sempre troppo.
La maggior parte delle persone ha familiarità con i messaggi di spam nelle proprie caselle email. Come proprietario di un sito web WordPress, gli spammer hanno ora più modi per infastidirvi. Possono lasciare commenti spam, inviare messaggi spam attraverso i vostri moduli, creare registrazioni spam di account utente falsi e altro ancora.
La gestione dello spam fa perdere tempo prezioso che avreste potuto dedicare all’elaborazione in corso della vostra attività. Peggio ancora, se lo spam è visibile sul vostro sito web, è negativo anche per l’esperienza dell’utente e per la SEO.
Per fortuna esistono strumenti, plugin e strategie efficaci per combattere lo spam.
Combattere lo spam dei commenti
Lo spam di commenti è un problema per molti proprietari di siti web e la cosa peggiore è che è visibile ai visitatori del sito.
Questi commenti sono solitamente inviati da bot e script automatizzati e spesso contengono link ad altri siti web per incrementare la loro SEO, diffondere malware o ingannare i vostri ignari visitatori condividendo informazioni personali.
La prima linea di difesa è la moderazionedei commenti, in cui solo i commenti approvati dall’utente vengono visualizzati sul frontend del sito web. Se lo desiderate, i commenti degli autori approvati in precedenza possono essere approvati automaticamente in futuro per salvarvi il tempo.
È inoltre possibile utilizzare Google reCAPTCHA per bloccare la maggior parte degli script e dei bot di spam.
In questo modo i commentatori dovranno fare clic su un checkbox per dimostrare di essere umani. Se i movimenti del mouse appaiono sospetti, può essere sottoposto a un altro test in cui deve fare clic su oggetti corrispondenti in una serie di immagini.
Un’altra strategia consiste nel rimuovere il campo “Sito web” dal modulo di commento, in modo che i commentatori non ottengano il valore del backlink. In questo modo, di solito, lo spam diminuisce, perché avete tolto la ricompensa che gli spammer cercano.
Potete anche impedire agli spammer di accedere al vostro sito web utilizzando un software di sicurezza come Sucuri. Una volta abilitato, qualsiasi richiesta sospetta verrà bloccata prima che raggiunga il vostro sito web.
Per ulteriori idee, consultate il nostro elenco di suggerimenti e strumenti vitali per combattere lo spam di commenti in WordPress.
Blocco dello spam dei moduli
Gli spammer prenderanno di mira anche i vostri moduli online, come i moduli di contatto e di iscrizione alla newsletter. Questo perché gli spambot cercano anche moduli non sicuri per potervi inviare via email link pubblicitari o siti di phishing.
Il primo passo è scegliere il plugin giusto. Alcuni dei migliori plugin per moduli WordPress, come WPForms, hanno una protezione antispam integrata che verifica ogni invio tramite un token.
WPForms include anche un filtro per le parole chiave che vi permette di bloccare automaticamente gli invii che contengono parole chiave di spam come “fare soldi velocemente”.
Come per i commenti spam, è possibile aggiungere reCAPTCHA ai moduli per bloccare i bot e gli script spam o bloccare gli indirizzi IP dei recidivi. Oppure potete nascondere i moduli ai bot proteggendoli con una password o mostrandoli solo agli utenti registrati.
Per un elenco completo dei metodi, consultate la nostra guida su come bloccare lo spam dei moduli di contatto in WordPress.
Bloccare le registrazioni spam
Se il vostro sito web consente la registrazione degli utenti, potreste notare molte registrazioni spam. Spesso si tratta di hacker che cercano un modo semplice per accedere al vostro sito web.
È possibile utilizzare molte delle stesse strategie per bloccare le registrazioni di spam. Ad esempio, è possibile moderare le registrazioni di nuovi utenti, aggiungere un campo reCAPTCHA e bloccare determinati utenti o aree geografiche manualmente o utilizzando un plugin di sicurezza.
Per istruzioni dettagliate, consultate la nostra guida su come bloccare le registrazioni spam sul vostro sito WordPress.
Prevenire altri tipi di spam in WordPress
Ecco un paio di guide su come prevenire altri tipi di spam in WordPress:
- Come bloccare il Referrer Spam di WordPress in Google Analytics
- Come prevenire le frodi e gli ordini falsi in WooCommerce
- Cosa, perché e come fare per i trackback e i pingback in WordPress
Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato ad approfondire il tema dello spam in WordPress. Potreste anche consultare il nostro elenco di letture aggiuntive qui sotto per trovare articoli correlati su suggerimenti, trucchi e idee utili per WordPress.
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Ulteriori letture
- Come usare l’Ape Antispam per bloccare i commenti di spam in WordPress
- Come eliminare rapidamente in batch i commenti di spam in WordPress
- Come modificare il programma di cancellazione dello spam di Akismet in WordPress
- Come aggiungere NoCAPTCHA per bloccare lo spam dei commenti in WordPress
- 12+ Consigli e strumenti vitali per combattere lo spam dei commenti in WordPress
- Come aggiungere facilmente reCAPTCHA al modulo di commento di WordPress
- Come bloccare il referrer spam di WordPress in Google Analytics
- Cos’è Akismet e perché si dovrebbe iniziare a usarlo subito
- Come bloccare lo spam dei moduli di contatto in WordPress (9 modi provati)
- Come ridurre lo spam dei commenti su WordPress con i cookie per i commenti