Tempo fa, ho creato un sito web no-profit che aveva un bell'aspetto e ha rapidamente iniziato a ricevere un buon traffico. Ma anche con molti visitatori, le donazioni non arrivavano come speravo.
Dopo alcune ricerche, ho capito il problema: avevo progettato il sito pensando come uno sviluppatore, non come un donatore. Una volta capito questo, sapevo che dovevo agire rapidamente.
Così ho aggiunto un pulsante luminoso "Dona ora" in alto, ho semplificato il modulo di donazione in modo che fosse facile da compilare e ho messo le nostre storie di successo proprio sulla homepage.
Quasi immediatamente, le donazioni hanno iniziato ad aumentare poiché le persone potevano finalmente connettersi con la nostra causa e donare senza confusione.
Da allora, ho aiutato molte organizzazioni no-profit ad aumentare le loro donazioni online con semplici modifiche che funzionano davvero.
In questa guida, condividerò 14 modi pratici per ricevere più donazioni, inclusi i passaggi esatti che hanno trasformato la mia pagina di donazione in difficoltà in un successo di raccolta fondi. 🚀
Nota: Questo è un post ospite di David Bisset, Product Manager presso Charitable, il miglior plugin per donazioni di WordPress. Questa è una rubrica di esperti in cui invitiamo un esperto di WordPress a condividere le proprie esperienze con i nostri lettori.

💡 Uno sguardo rapido: Le 10 migliori strategie di donazione per le organizzazioni no-profit
Ecco una tabella riassuntiva delle 10 strategie fondamentali che utilizzo per aumentare le donazioni, insieme al motivo per cui funzionano:
| 🎯 Strategia | ✅ Perché funziona |
|---|---|
| Semplifica i moduli di donazione | Meno campi significano più persone che completano le donazioni |
| Importi di donazione suggeriti | Guida i donatori verso donazioni più alte e prevedibili |
| Usa le email di ringraziamento | Costruisci fiducia e incoraggia donazioni ripetute |
| Aggiungi donazioni ricorrenti | Trasforma i donatori occasionali in sostenitori a lungo termine |
| Mostra una barra di avanzamento | Crea urgenza e motivazione comunitaria |
| Pagine di campagna basate su storie | Storie emozionanti ispirano all'azione |
| Raccolta fondi peer-to-peer | Lascia che i sostenitori raccolgano fondi per tuo conto |
| Donazioni aziendali corrispondenti | Raddoppia l'impatto senza chiedere di più ai donatori |
| Pulsanti di condivisione sui social media | Aumenta la portata attraverso le reti dei donatori stessi |
| Segmenta le email dei donatori | Le richieste personalizzate ottengono risposte più alte |
👉 Termini di raccolta fondi resi semplici
Prima di addentrarmi nel motivo per cui la raccolta fondi tradizionale sottoperforma, rivediamo rapidamente alcuni termini che vedrai in questa guida.
Se sei nuovo nella raccolta fondi online, questi ti aiuteranno a seguire più facilmente. Se li conosci già, sentiti libero di saltare avanti.
- Tasso di conversione: La percentuale di persone che completano un'azione desiderata, come la compilazione del modulo di donazione. Se 100 persone visitano il modulo e 10 donano, il tuo tasso di conversione è del 10%.
- Valore a vita del donatore (LTV): L'importo totale di denaro che un donatore versa per tutto il tempo in cui rimane connesso con la tua organizzazione no-profit. Ad esempio, un donatore mensile di 20 $ versa 240 $ in un anno, che è spesso più di un regalo singolo di 100 $.
- Fidelizzazione dei donatori: La percentuale di donatori che continuano a donare dopo il loro primo regalo. Un'alta fidelizzazione significa che i donatori continuano a sostenerti anno dopo anno, rendendo la tua raccolta fondi più stabile.
Perché la tua organizzazione no-profit ha bisogno di nuovi modi per ottenere più donazioni
I metodi tradizionali di raccolta fondi come gala, centralini telefonici e assegni cartacei non sono male, ma non funzionano più come una volta.
Rallentano le cose, limitano la tua portata e rendono più difficile far tornare i donatori. Ecco alcuni dei motivi principali per cui oggi non sono all'altezza:
1. Portata limitata e sforzo elevato
Eventi e centralini telefonici raggiungono solo un piccolo gruppo di persone. La raccolta fondi online, d'altra parte, è aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e può raggiungere i sostenitori ovunque nel mondo.
Secondo la ricerca, le organizzazioni no-profit raccolgono in media 78$ per ogni 1.000 email di raccolta fondi inviate. Potrebbe sembrare poco, ma il grande vantaggio è la scalabilità: puoi raggiungere molte più persone online che a un singolo evento.
2. Più attrito, meno donazioni
Ogni passaggio in più significa meno donazioni. Scrivere e spedire un assegno cartaceo richiede impegno, e le persone spesso rinunciano. D'altra parte, le donazioni online lo rendono facile: pochi clic e la donazione è fatta.
Ecco perché i tassi di conversione online sono solitamente molto più alti.
3. Donazioni una tantum vs. supporto ricorrente
I metodi offline spesso portano a donazioni una tantum. Online, puoi incoraggiare le donazioni mensili con semplici caselle di controllo o opzioni di abbonamento.
Un donatore mensile da 20$ dona 240$ all'anno, molto più di un regalo una tantum da 100$. Questo è il potere del valore a vita del donatore.
4. Psicologia che aumenta le donazioni
I metodi tradizionali non ti danno molto spazio per sperimentare. Online, puoi usare:
- Prova sociale → mostrare quante persone hanno già donato.
- Urgenza → aggiungere scadenze come “rimangono solo 2 giorni per raggiungere il nostro obiettivo”.
- Ancoraggio → suggerire importi preimpostati come 25$, 50$, 100$.
Queste semplici spinte psicologiche fanno una grande differenza.
5. Mantenere i donatori fedeli
Eventi e telefonate sono un'azione singola. La raccolta fondi online rende più facile la fidelizzazione dei donatori con email di ringraziamento automatiche, aggiornamenti sull'impatto e promemoria per donare di nuovo.
La verità è che la raccolta fondi tradizionale non può tenere il passo con il modo in cui le persone donano oggi. I donatori si aspettano convenienza, trasparenza e la possibilità di donare in qualsiasi momento e luogo.
Ora, diamo un'occhiata a 14 strategie di donazione online per aiutarti a raccogliere fondi e costruire relazioni più solide con i tuoi sostenitori.
Ecco una rapida panoramica se vuoi saltare a un consiglio specifico:
- Essential Donation Strategies Every Nonprofit Should Use
- Mantieni i moduli di donazione semplici e privi di distrazioni
- Offri importi di donazione suggeriti
- Aggiungi donazioni ricorrenti
- Crea pagine di campagna che raccontino una storia
- Visualizza una barra di avanzamento dell'obiettivo di raccolta fondi
- Accetta più opzioni di pagamento
- Invia email automatiche di ringraziamento
- Marketing and Engagement Strategies for Nonprofits
- Condividi gli aggiornamenti della campagna con i donatori
- Abilita la raccolta fondi peer-to-peer
- Gestisci campagne urgenti o a tempo limitato
- Abbina le donazioni con sponsor aziendali
- Utilizza pulsanti di condivisione sui social media
- Raccogli anche donazioni offline
- Segmenta le email dei donatori per migliori appelli
- Come mettere in pratica questi consigli sulle donazioni in 30 giorni
- Domande frequenti sulle strategie di donazione per organizzazioni no-profit
Strategie di donazione essenziali che ogni organizzazione no-profit dovrebbe utilizzare
Ho testato molti approcci diversi nei miei progetti no-profit e queste 7 strategie hanno fatto la differenza maggiore. Non sono complicate o costose, ma possono cambiare completamente il modo in cui le persone rispondono alle tue richieste di donazione.
Pensale come le fondamenta che ogni organizzazione no-profit dovrebbe avere prima di provare qualcosa di più avanzato.
1. Mantieni i moduli di donazione semplici e privi di distrazioni
A nessuno piace compilare un modulo lungo. Se la tua pagina di donazione richiede troppe informazioni, le persone si frustreranno e se ne andranno prima di completarla.
Infatti, i moduli lunghi sono uno dei motivi principali per cui i donatori si arrendono a metà strada.
La soluzione è semplice: chiedi solo ciò di cui hai veramente bisogno. Di solito consiglio di limitarsi a nome, email, importo della donazione e informazioni di pagamento.
Salta i campi extra come numeri di fax o lunghi indirizzi postali se non ti servono davvero. E non ingombrare la pagina con popup o menu che distraggono le persone.
La pagina delle donazioni della Balkhi Foundation è un ottimo esempio di ciò. Il loro modulo richiede l'importo della donazione, ti permette di scegliere se è una tantum o mensile, e poi raccoglie solo l'essenziale: nome, email e indirizzo.

È veloce, diretto e facile da completare. Questo è esattamente il tipo di modulo che mantiene i donatori fino al pulsante 'Dona'.
2. Offri importi di donazione suggeriti
Uno dei modi più semplici per aumentare le donazioni è offrire alle persone importi suggeriti.
Questo funziona grazie alla psicologia dell'ancoraggio: quando qualcuno vede numeri fissi come $25, $50 o $100, lo aiuta a decidere rapidamente quanto donare, piuttosto che pensarci troppo.
La maggior parte delle organizzazioni no profit di successo utilizza già questa tattica perché guida i donatori senza metterli sotto pressione. Ecco come potrebbe apparire:
| Causa | Livelli suggeriti |
|---|---|
| Aiuto in caso di calamità | $25, $50, $100, $250 |
| Fondo per l'istruzione | $10, $25, $75, $150 |
| Rifugio per animali | $15, $30, $60, $120 |
Puoi comunque lasciare una casella 'Altro' per le persone che desiderano inserire il proprio numero. Ma questi preset spesso portano a donazioni più alte e veloci perché hai rimosso l'incertezza.
Il modo migliore che ho trovato per impostare questo su un sito no profit è con Charitable. È il miglior plugin per donazioni WordPress che uso personalmente.
Charitable viene fornito con modelli di raccolta fondi predefiniti, e quasi tutti includono già importi di donazione suggeriti.
Ecco come funziona: una volta che il tuo sito no profit è configurato con WordPress e Charitable, apri semplicemente un modello che si adatta alla tua causa nel costruttore di moduli di Charitable.
Quindi, aggiungi il campo integrato 'Importo donazione' e apri le sue impostazioni nella colonna di sinistra.
Ora puoi digitare i livelli che desideri (come $25, $50, $100) e persino scegliere quale opzione dovrebbe essere quella predefinita.
👉 Suggerimento Pro: di solito rendo l'opzione centrale quella predefinita perché le persone vi gravitano naturalmente. Ad esempio, se imposti $25, $50 e $100, la maggior parte dei donatori si fermerà a $50 senza pensarci troppo.

Una volta terminato, fai clic sul pulsante 'Salva' per memorizzare le tue impostazioni.
3. Aggiungi donazioni ricorrenti
Se potessi scegliere solo una strategia da questo elenco, questa è quella che raccomando.
Le donazioni ricorrenti cambiano completamente le regole del gioco per le organizzazioni no-profit. Invece di fare affidamento su donazioni una tantum, i contributi mensili forniscono alla tua organizzazione un reddito prevedibile e stabile che rende la pianificazione e la crescita dei programmi molto più semplici.
Nel tempo, i donatori ricorrenti donano 3-5 volte di più rispetto ai donatori una tantum, rendendoli inestimabili per il successo a lungo termine.

Con Charitable, impostare le donazioni ricorrenti è semplice.
Innanzitutto, avrai bisogno del componente aggiuntivo 'Donazioni Ricorrenti'. Una volta attivato, apri il tuo modulo di donazione nell'interfaccia di modifica e passa alla scheda 'Opzioni di donazione'.
Qui, devi attivare l'interruttore 'Importi donazioni ricorrenti'.

Dopodiché, scorri la pagina verso il basso. Vedrai le opzioni per personalizzare il periodo predefinito e selezionare la frequenza con cui i donatori dovrebbero essere fatturati.
Charitable ti consente di scegliere tra periodi settimanali, mensili, trimestrali, semestrali o annuali.

La scelta migliore dipende dalla tua causa, ma per la maggior parte delle organizzazioni no-profit, impostare periodi di donazione di almeno 1 mese funziona bene.
Se hai bisogno di istruzioni passo passo, consulta questo articolo su come creare un modulo di donazione ricorrente in WordPress.
4. Crea pagine di campagna che raccontano una storia
Pensa all'ultima volta che hai donato a una causa. È probabile che non siano stati i numeri a commuoverti, ma la storia.
Questo è esattamente ciò di cui la tua pagina di campagna ha bisogno per stimolare l'azione.
Una storia forte segue solitamente una formula: Problema → Impatto → Soluzione → Invito all'azione.
- Problema: Mostra la sfida che la tua causa sta affrontando. Sii breve e pertinente.
- Impatto: Condividi le conseguenze del problema o come il supporto passato ha già fatto la differenza.
- Soluzione: Spiega cosa sta facendo la tua organizzazione non profit in questo momento e come le donazioni aiutano direttamente.
- Invito all'azione: Termina con un pulsante forte e chiaro Dona Ora.
Ad esempio, la pagina della campagna per la salute materna dell'UNFPA mostra quanto possa essere potente lo storytelling. La pagina inizia con il problema: madri in zone di crisi che non hanno parti sicuri.
Evidenzia quindi l'impatto del supporto passato, spiega la soluzione (kit di salute materna d'emergenza e ostetriche qualificate) e mostra un chiaro pulsante 'Dona Ora' sulla pagina.
Il mix di foto e storie reali rende l'appello urgente e personale.

Puoi fare lo stesso sul tuo sito usando SeedProd, che è il miglior costruttore di pagine di destinazione WordPress.
L'ho usato per creare una pagina di campagna per la mia organizzazione non profit, ed è stato sorprendentemente facile grazie ai suoi modelli predefiniti e all'editor drag-and-drop.
Per iniziare il processo, segui il nostro tutorial su come creare una pagina di destinazione in WordPress.
💡Checklist per una Pagina di Campagna Coinvolgente
Ecco alcuni suggerimenti che possono aiutarti a creare una pagina di campagna di impatto:
- Un titolo chiaro che spieghi la causa.
- Immagini o video coinvolgenti.
- Una storia o testimonianza di un donatore.
- Uso trasparente dei fondi (dove vanno le donazioni).
- Un pulsante Dona ora ben visibile sopra la piega.
5. Visualizza una barra di avanzamento dell'obiettivo di raccolta fondi
I donatori non vogliono solo dare denaro, vogliono vedere la differenza che il loro dono sta facendo. È qui che entra in gioco una barra di avanzamento / termometro per la raccolta fondi.
Trasforma la tua campagna in una missione condivisa, mostrando esattamente quanto sei vicino a raggiungere il tuo obiettivo. Quando le persone vedono che i loro 25 $ potrebbero essere la spinta che ti porta dall'85% al 90%, è molto più probabile che donino.

Charitable rende semplicissimo aggiungere una barra di avanzamento.
Tutto quello che devi fare è aprire l'editor drag-and-drop e aggiungere il campo 'Barra di avanzamento' al tuo modulo di donazione. Quindi fai clic su di esso per aprire le impostazioni del campo nella colonna di sinistra, dove puoi impostare il tuo obiettivo di raccolta fondi.
La barra si aggiornerà automaticamente per mostrare quanto è stato donato e quanto sei vicino a raggiungerlo.

Per ottenere i migliori risultati, consiglio di posizionare la barra di avanzamento dove è impossibile non vederla, ad esempio sopra il modulo o direttamente sotto il pulsante di donazione.
E non dimenticare di metterla in evidenza quando la tua campagna raggiunge circa il 70-90% dell'obiettivo. Puoi farlo:
- Aggiornando la descrizione della tua campagna per dire qualcosa come "Ci siamo quasi - mancano solo 500 $!"
- Condividendo screenshot della barra di avanzamento nelle tue email o nei post sui social media.
- Aggiungere un breve messaggio banner sopra il modulo, come “Aiutaci a tagliare il traguardo oggi!”
Questa piccola spinta può fare una grande differenza perché i donatori sentono che il loro regalo è quello che ti aiuterà a raggiungere l'obiettivo.
6. Accetta più opzioni di pagamento
Uno dei modi più veloci per perdere una donazione è non offrire il metodo di pagamento preferito da qualcuno.
Immagina che un donatore sia pronto a donare, ma tu accetti solo assegni o un solo tipo di carta. È probabile che abbandonino il modulo e non tornino mai più.
Ecco perché è importante dare alle persone delle scelte. Raccomando di abilitare sia PayPal che Stripe per iniziare, in modo che i donatori possano pagare utilizzando carte di credito, carte di debito o i loro account PayPal.

👉 Per istruzioni dettagliate, consulta come aggiungere un pulsante di donazione PayPal in WordPress e come impostare le donazioni Stripe.
7. Invia email automatiche di ringraziamento
Niente costruisce la fedeltà dei donatori come un ringraziamento rapido e personale. Quando qualcuno dona e riceve immediatamente un messaggio che mostra che il suo contributo è stato importante, si sente apprezzato ed è molto più propenso a donare di nuovo.
Charitable ti permette di trasformare ogni ricevuta di donazione in un'email personalizzata di "Grazie".
Per fare ciò, visita semplicemente la pagina Charitable » Impostazioni » Email e trova l'opzione 'Donatore: Ricevuta Donazione'. Fai clic sul pulsante 'Abilita Email'.
Una volta fatto ciò, la pagina si ricaricherà. Ora devi fare clic sul pulsante 'Impostazioni Email'.

Questo apre una pagina in cui puoi aggiungere una riga dell'oggetto e un'intestazione dell'email, allegare una ricevuta PDF e scrivere il corpo della tua email.
Puoi anche utilizzare tag dinamici come {nome_}, {importo_donazione} o {riepilogo_donazione} per personalizzare il messaggio di ringraziamento per ogni donatore.
Dopo aver apportato le modifiche, fai semplicemente clic sul pulsante 'Salva Modifiche' per memorizzare le tue impostazioni.

Successivamente, torna alla pagina Email e attiva l'interruttore 'Abilita Personalizzazione Email'.
Qui, puoi caricare il tuo logo, aggiungere contenuti nel piè di pagina e regolare i colori di sfondo per abbinarli al marchio della tua organizzazione no profit.

I donatori amano il riconoscimento istantaneo, e trasforma i sostenitori occasionali in contributori a lungo termine con uno sforzo minimo.
💡Suggerimento Pro: Per rendere le tue email di ringraziamento più efficaci:
- Personalizza: Includi il nome del donatore nel saluto.
- Mostra l'impatto: Spiega come viene utilizzata la loro donazione.
- Incoraggia il coinvolgimento: Aggiungi un link per condividere la tua campagna o unirti a un'altra causa.
Con questi passaggi, le tue email di ringraziamento fanno più che dire grazie: rafforzano le relazioni, ispirano donazioni ripetute e fanno crescere la tua rete di sostenitori.
Strategie di Marketing e Coinvolgimento per Organizzazioni No Profit
Raccogliere fondi è solo una parte della gestione di un'organizzazione no profit di successo. Per far crescere davvero il tuo impatto, devi far conoscere la tua causa, coinvolgere i tuoi sostenitori e mantenere le persone entusiaste della tua missione.
In questa sezione, condividerò 7 strategie pratiche di marketing e coinvolgimento che raccomando per le organizzazioni no profit.
Questi suggerimenti ti aiutano a connetterti con più persone, costruire relazioni più solide e incoraggiare i sostenitori a donare ancora e ancora.
8. Condividi gli aggiornamenti della campagna con i donatori
I donatori amano vedere come i loro contributi fanno la differenza. Condividere regolarmente gli aggiornamenti della campagna aiuta a costruire fiducia, mantiene i sostenitori entusiasti e li incoraggia a donare di nuovo.
Mostrando i tuoi progressi, fai sentire i donatori parte di qualcosa di più grande, e questo è motivante.
Puoi tenere aggiornati i tuoi donatori utilizzando i social media, le email e i post del blog. Condividi foto o brevi video sui tuoi canali social che mostrano l'attività recente della campagna, come un progetto comunitario in azione.
Puoi anche inviare newsletter via email per evidenziare traguardi, riconoscimenti ai donatori o brevi storie su come vengono utilizzate le donazioni.
In alternativa, un blog è perfetto per una storia più dettagliata con numeri, foto e testimonianze che mostrano come le donazioni stanno avendo un impatto reale.

Ecco un programma chiaro che consiglio per condividere gli aggiornamenti della campagna con i donatori:
- Social media: Pubblica aggiornamenti 1-2 volte a settimana con foto o brevi video. Evidenzia i progressi, i momenti dietro le quinte o le storie delle persone che la tua organizzazione non profit sta aiutando.
- Newsletter via email: Invia aggiornamenti 2-4 volte al mese. Includi un breve riassunto dei recenti successi, riconoscimenti ai donatori e un link alla tua pagina di donazione o alla campagna.
- Post del blog: Pubblica 1-2 storie approfondite per trimestre. Includi numeri, foto e testimonianze per mostrare l'impatto a lungo termine.
- Opzionale: Tagga donatori o sostenitori nei post e nelle email dove appropriato. Questo crea comunità e fa sentire le persone apprezzate.
Quando le persone vedono le loro donazioni all'opera, sono più propense a rimanere coinvolte e persino a diffondere la voce sulla tua causa.
💡Suggerimento Pro: Condividere la storia della tua organizzazione non profit attraverso campagne più ampie sui social media è anche un ottimo modo per raggiungere nuovi donatori e ispirare maggiori donazioni.
Noi di Charitable, abbiamo recentemente iniziato ad aiutare le organizzazioni non profit a partecipare alla nostra campagna Giving Tuesday. Puoi condividere le tue storie con noi e noi le presenteremo nel nostro grande evento su YouTube, TikTok, Instagram e LinkedIn.
Se sei interessato, compila il modulo: ci piacerebbe aiutarti a mettere in risalto la tua causa e a metterti in contatto con più sostenitori.
9. Abilita il Fundraising Peer-to-Peer
Il fundraising peer-to-peer è un ottimo modo per permettere ai tuoi sostenitori di aiutarti a raccogliere fondi. I tuoi volontari, donatori o fan possono creare le proprie mini-campagne e condividerle con amici e familiari.
Questo non solo porta nuovi donatori, ma coinvolge anche maggiormente i tuoi attuali sostenitori.
Di solito lo consiglio per le organizzazioni no-profit con comunità forti, come scuole, rifugi per animali o organizzazioni sanitarie locali.

Con il componente aggiuntivo Charitable Ambassadors, è semplicissimo iniziare. Puoi offrire modelli predefiniti per l'avvio di campagne, in modo che i volontari non debbano progettare nulla da zero.
Una volta che qualcuno si iscrive come ambasciatore, può personalizzare la propria pagina, condividerla e iniziare subito a raccogliere fondi.

Questa configurazione mi ha personalmente aiutato a crescere, raggiungere e attrarre nuovi sostenitori che altrimenti non avrebbero mai donato. È anche motivante per i volontari perché possono vedere esattamente come i loro sforzi fanno la differenza.
Per maggiori dettagli, potresti voler consultare il nostro articolo su come creare raccolte fondi peer-to-peer in WordPress.
10. Gestisci campagne urgenti o a tempo limitato
Creare un senso di urgenza può spingere le persone ad agire più velocemente. Quando i donatori vedono che una campagna sta per terminare o che il loro supporto è necessario immediatamente, sono più propensi a donare.
Questo funziona molto bene per le organizzazioni no-profit che gestiscono raccolte di aiuti, campagne per le festività o donazioni a corrispondenza a tempo limitato.
Con Charitable, puoi impostare una data di fine per la tua campagna utilizzando il suo costruttore visivo. Per configurarlo, vai alla tua pagina della campagna e fai clic sul link 'Modifica con Costruttore' sotto il tuo modulo di donazione.

Una volta aperto il costruttore drag and drop, passa alla scheda 'Impostazioni' dalla colonna di sinistra.
Qui, puoi scegliere la data esatta in cui la campagna dovrebbe terminare utilizzando il campo 'Data di fine'.

Il tuo modulo di donazione mostrerà ora che la campagna è sensibile al tempo. Questa semplice aggiunta aiuta a motivare i donatori a donare prima piuttosto che dopo.
11. Abbina le donazioni con sponsor aziendali
I regali aziendali corrispondenti sono un modo semplice per far fruttare ogni donazione. Molte aziende corrispondono alle donazioni fatte dai propri dipendenti o clienti, raddoppiando di fatto l'impatto.
Questo funziona particolarmente bene per le organizzazioni no-profit con un forte sostegno della comunità o reti locali.
Ad esempio, se un donatore dona 50 $ e il suo datore di lavoro corrisponde, la tua organizzazione no-profit riceve immediatamente 100 $.
Ho visto questo in azione con organizzazioni come la Croce Rossa Americana, che spesso collabora con grandi aziende durante le campagne di soccorso in caso di calamità.

Quando un'azienda si impegna a corrispondere le donazioni, incoraggia più persone a donare subito perché sanno che il loro contributo sarà raddoppiato.
Per fare lo stesso per il tuo sito no-profit, ti consiglio di contattare aziende locali o società che si allineano con la tua missione. Spiega come funziona il matching e i suoi vantaggi: aumenta il coinvolgimento dei donatori e offre all'azienda una buona visibilità nella comunità.
Una volta assicurato un matching, tieni traccia attentamente di tutte le donazioni, in modo che sia il donatore che l'azienda possano essere adeguatamente riconosciuti.
Questo aiuterà a costruire partnership a lungo termine più solide con le aziende e a mantenere i donatori entusiasti di donare, sapendo che il loro impatto viene massimizzato.
12. Utilizza i pulsanti di condivisione sui social media
Una grande parte del successo della raccolta fondi deriva dal passaparola. Quando i donatori condividono la tua campagna su Facebook, Twitter o WhatsApp, può portare donazioni aggiuntive che potresti non raggiungere mai da solo.
Infatti, molte organizzazioni no-profit vedono una buona parte delle donazioni provenire da referral sui social media.
Charitable semplifica questo aspetto con il suo campo modulo di condivisione sui social media integrato. Puoi aggiungere questo campo ai tuoi moduli di donazione in modo che i donatori possano vedere pulsanti di condivisione rapida direttamente sul modulo.
Questo rende facile per loro pubblicare il link della campagna con un solo clic.

Per ottenere i migliori risultati, dovresti posizionare il campo di condivisione sulla tua pagina di ringraziamento o alla fine del modulo di donazione. È in quel momento che i donatori si sentono più motivati a spargere la voce e invitare altri a unirsi alla causa.
Personalmente utilizzo questa tecnica in tutti i miei progetti no-profit, e aiuta sempre a portare donazioni aggiuntive da amici e familiari dei sostenitori esistenti.
13. Raccogli anche donazioni offline
Non tutti i sostenitori donano online. Alcuni preferiscono consegnare contanti a un evento, inviare un assegno o effettuare un bonifico bancario diretto.
Se non registri questi doni, i tuoi totali sembreranno inferiori a quanto sono realmente e i donatori potrebbero sentirsi come se i loro contributi non contassero.
Registrare le donazioni offline mantiene la tua raccolta fondi trasparente e costruisce fiducia con i tuoi sostenitori. Charitable ti consente di aggiungere questi doni manualmente.
Dal tuo pannello di controllo di WordPress, vai al menu Charitable » Donations e fai clic sul pulsante 'Add A Manual Donation'.

Questo ti porterà a una nuova schermata dove puoi selezionare un donatore esistente o crearne uno nuovo. Quindi inserisci l'importo della donazione e assegnala alla campagna corretta.
Per finire, imposta lo stato della donazione su 'Paid' e fai clic sul pulsante 'Save'.

Il dono offline apparirà quindi accanto alle tue donazioni online, aiutando la tua barra di avanzamento e i tuoi report a rimanere accurati.
💡Suggerimento dell'esperto: Per rimanere organizzato, consiglio di tenere una semplice lista di controllo per i doni offline. Ad esempio:
- Contanti raccolti durante eventi di raccolta fondi.
- Bonifici bancari effettuati direttamente sul conto della tua organizzazione no-profit.
- Assegni inviati per posta da sostenitori o organizzazioni partner.
Aggiungere questi elementi in Charitable assicura che le tue barre di avanzamento, i tuoi report e le email di ringraziamento riflettano il quadro completo della tua raccolta fondi.
14. Segmenta le email dei donatori per appelli migliori
Inviare la stessa email a ogni donatore raramente funziona. Le persone donano per ragioni diverse, a livelli diversi e in momenti diversi. Ecco perché la segmentazione, ovvero la divisione della tua lista email in gruppi più piccoli, è una strategia così potente.
Ti consente di creare messaggi che sembrano più personali e pertinenti, il che di solito porta a tassi di risposta più elevati.
Ad esempio, potresti inviare una serie speciale di "benvenuto" ai donatori per la prima volta, mentre i donatori ricorrenti potrebbero ricevere aggiornamenti "dietro le quinte" che evidenziano l'impatto a lungo termine dei loro doni.

I sostenitori che donano piccole somme potrebbero essere incoraggiati a impostare una donazione mensile, mentre coloro che hanno donato somme maggiori potrebbero essere invitati a unirsi a un "leadership circle".
E non dimenticare i donatori inattivi. Puoi inviare loro un messaggio "ci manchi" con un modo chiaro e semplice per riconnettersi.
Per semplificare la segmentazione, ti consigliamo di utilizzare uno strumento di email marketing affidabile. Consiglio Constant Contact, che è uno dei migliori servizi di email marketing disponibili.

Semplifica la creazione di segmenti personalizzati, la pianificazione di campagne e il monitoraggio dei messaggi più performanti.
Per maggiori dettagli, consulta questa guida su come creare una newsletter via email.
Come mettere in pratica questi consigli sulle donazioni in 30 giorni
Quando ho iniziato a gestire campagne di raccolta fondi, mi sentivo spesso sopraffatto da tutti i pezzi in movimento. Ciò che mi ha aiutato di più è stato suddividere le cose in piccoli passi settimanali che potevo effettivamente completare.
È esattamente così che ho progettato questo piano d'azione di 30 giorni. È pratico, realizzabile e ti aiuterà a vedere risultati concreti senza esaurirti.
Settimana 1: Vittorie Rapide ⭐
- Semplifica il tuo modulo di donazione (chiedi solo nome, email, importo della donazione, informazioni di pagamento).
- Aggiungi importi di donazione suggeriti.
- Attiva le email automatiche di ringraziamento.
Settimana 2: Ricorrente & Progresso 🚀
- Abilita le donazioni ricorrenti.
- Personalizza i periodi di fatturazione (mensile, trimestrale, annuale, ecc.).
- Aggiungi un obiettivo di raccolta fondi + una barra di avanzamento al tuo modulo di donazione.
Settimana 3: Spinta di Marketing 📈
- Crea una pagina di campagna con storytelling (Problema → Impatto → Soluzione → Invito all'azione).
- Condividi il tuo primo aggiornamento di campagna sui social + invia una newsletter via email.
- Gestisci una campagna a tempo limitato o urgente con una scadenza chiara.
Settimana 4: Scalare 🏆
- Abilita la raccolta fondi peer-to-peer.
- Proponi almeno un'azienda locale per una corrispondenza aziendale.
- Segmenta le email dei donatori (primi donatori vs. ricorrenti, regali grandi vs. piccoli).
Anche se non completi tutte e 4 le settimane, affrontare solo la prima metà di questo piano renderà già il tuo sistema di donazione più forte ed efficace.
La chiave è iniziare in piccolo, rimanere coerenti e continuare a costruire sul tuo slancio.
Domande frequenti sulle strategie di donazione per organizzazioni no-profit
Ho trattato molte strategie in questa guida, ma potresti ancora avere alcune domande pratiche su come iniziare.
Ecco le risposte alle domande più comuni che sento dalle organizzazioni non profit quando impostano campagne di donazione.
Posso accettare donazioni senza un sito web?
Sì. Puoi utilizzare piattaforme come GoFundMe, link di donazione PayPal o raccolte fondi su Facebook. Ma avere il tuo sito WordPress con un plugin per le donazioni come Charitable ti offre maggiore controllo, branding e fiducia da parte dei donatori.
Come imposto le donazioni ricorrenti in WordPress?
Puoi utilizzare uno strumento come il componente aggiuntivo Charitable's Recurring Donations. Una volta installato, puoi impostare la frequenza delle donazioni (mensile, trimestrale, annuale) direttamente sul modulo della tua campagna. Per i dettagli, consulta la nostra guida su come accettare donazioni ricorrenti.
Ho bisogno di PayPal per iniziare ad accettare donazioni?
No. Sebbene PayPal sia una scelta popolare, i plugin per la raccolta fondi popolari come Charitable supportano anche Stripe, Authorize.Net, Braintree e altri gateway di pagamento. Puoi scegliere quello che funziona meglio per i tuoi donatori.
Qual è la migliore strategia di donazione per iniziare?
Inizia in modo semplice: abilita gli importi di donazione suggeriti e le email di ringraziamento. Queste due modifiche aumentano l'importo medio delle donazioni e migliorano subito la fidelizzazione dei donatori.
Da lì, puoi aggiungere strategie più avanzate come le donazioni ricorrenti o il fundraising peer-to-peer.
Spero che questo articolo ti abbia aiutato a scoprire ottimi modi per ottenere più donazioni per il sito web della tua organizzazione no profit. Potresti anche voler consultare il nostro tutorial su come creare un portale per donatori in WordPress e le nostre scelte esperte per i migliori temi WordPress per organizzazioni no profit.
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