Scomparire dai risultati di ricerca di Google è un'esperienza terrificante per qualsiasi proprietario di sito web. Abbiamo visto accadere questo a molte aziende e l'improvviso calo del traffico può indurre al panico.
La buona notizia è che la deindicizzazione è raramente permanente. Nella nostra esperienza, di solito deriva da un errore tecnico specifico o da una violazione della sicurezza che puoi riparare.
Abbiamo aiutato innumerevoli utenti a identificare la causa principale e a ripristinare le loro classifiche di ricerca. Hai solo bisogno di un piano chiaro per diagnosticare il problema e richiedere una revisione a Google.
Ecco come scoprire perché il tuo sito WordPress è stato deindicizzato e i passaggi per risolverlo.

Perché Google rimuove un sito web dal suo indice?
Pensa all'indice di ricerca di Google come alla più grande libreria digitale del mondo.
Ogni giorno, i crawler di Google visitano miliardi di pagine web, analizzano il loro contenuto e decidono se vale la pena includerle in questa vasta raccolta. Quando qualcuno cerca su Google, i risultati provengono direttamente da questo indice.
Quando il tuo sito viene deindicizzato, è essenzialmente stato rimosso da questa libreria.
Ciò significa che le tue pagine non appariranno in alcun risultato di ricerca di Google, interrompendo quella che potrebbe essere la tua più grande fonte di traffico organico. Nella nostra esperienza lavorando con migliaia di siti WordPress, questo può accadere da un giorno all'altro e devastare un'attività.
Sulla base dei nostri anni di esperienza nell'aiutare i proprietari di siti a recuperare dalla deindicizzazione, ecco i motivi più comuni per cui Google rimuove i siti web dal suo indice:
- Violazione del copyright, violazioni di marchi registrati o richieste di rimozione DMCA
- Contenuti scarsi, articoli copiati, o pagine generate automaticamente
- Keyword stuffing, testo nascosto o cloaking dei contenuti
- Pagine multiple con contenuti identici o copia da altri siti
- Acquisto di link, partecipazione a schemi di link o attività di linking sospetta
- Reindirizzamenti ingannevoli, recensioni false o visualizzazione di contenuti diversi per gli utenti rispetto ai motori di ricerca
- Esclusione di pagine importanti dalla tua sitemap XML o uso errato di noindex
- Infezioni da malware, contenuti hackerati o link a siti dannosi
- Violazione delle Search Essentials di Google o delle linee guida sulla qualità
Google intraprende queste azioni per proteggere sia la qualità della ricerca che la sicurezza degli utenti. Abbiamo visto casi in cui anche proprietari di siti ben intenzionati hanno innescato accidentalmente la deindicizzazione attraverso modifiche apparentemente innocue o pratiche SEO obsolete.
La chiave per il recupero è condurre un audit approfondito dei contenuti del tuo sito, della configurazione tecnica e della conformità con Google Search Essentials. Se trovi contenuti che violano le norme di Google, dovrai rimuoverli o correggerli prima di richiedere la riconciliazione.
Vale la pena notare che non tutte le penalizzazioni di Google comportano la completa deindicizzazione. Alcune violazioni portano a penalizzazioni di ranking, dove il tuo sito scende nei risultati di ricerca ma rimane indicizzato.
Copriamo come recuperare da queste situazioni nella nostra guida dettagliata su come recuperare da penalizzazioni di ricerca di Google.
Ora addentriamoci negli scenari specifici che comunemente causano la deindicizzazione dei siti WordPress e analizziamo i passaggi esatti per diagnosticare e risolvere ciascun problema:
- Controlla le impostazioni di visibilità sui motori di ricerca in WordPress
- Controlla il tuo sito con Google Search Console
- Controlla il tuo sito per codice dannoso
- 4. Invia una richiesta di riesame (solo per penalità)
- Domande frequenti sulla deindicizzazione di Google
- Risorse aggiuntive sull'indice di Google
1. Controlla le impostazioni di visibilità sui motori di ricerca in WordPress
WordPress offre un'opzione per nascondere il tuo sito ai motori di ricerca. Lo scopo di questa impostazione è consentire ai proprietari di siti di lavorare sui propri siti web senza ricevere traffico dai motori di ricerca.
È possibile che tu o un altro utente con accesso da amministratore al tuo sito web abbia attivato accidentalmente questa opzione.
Accedi semplicemente all'area di amministrazione del tuo sito web WordPress e vai alla pagina Impostazioni » Lettura. Scorri fino in fondo alla pagina e lì troverai l'opzione 'Visibilità sui motori di ricerca'.

Assicurati che la casella accanto all'opzione 'Visibilità sui motori di ricerca' non sia selezionata. Se è selezionata, devi deselezionarla e fare clic sul pulsante 'Salva modifiche' per memorizzare le tue impostazioni.
Suggerimento: Se utilizzi un plugin di caching, assicurati di svuotare la cache di WordPress dopo aver salvato questa impostazione in modo che Google veda immediatamente la modifica.
2. Controlla il tuo sito con Google Search Console
Google consente ai proprietari di siti web di vedere come Google vede i loro siti web con Search Console. Se non hai ancora aggiunto il tuo sito WordPress a Google Search Console, puoi farlo ora.
Dopo aver effettuato l'accesso al tuo account Google Search Console, devi scorrere fino alla sezione 'Azioni manuali e sicurezza'. Una volta lì, dovresti fare clic sulla voce di menu 'Azioni manuali'.

Potresti vedere uno o più problemi elencati. Se questa sezione è vuota e dice 'Nessun problema rilevato', dovresti anche controllare il report Indicizzazione » Pagine nel menu a sinistra. Questo ti dirà se il tuo sito viene deindicizzato a causa di errori tecnici come guasti del server (errori 5xx) o problemi di reindirizzamento.
Questi problemi possono includere spam, link innaturali, reindirizzamenti subdoli, testo nascosto, keyword stuffing, contenuti con poco o nessun valore aggiunto, violazioni delle norme e altro ancora.
Dovrai correggere attentamente ogni problema e quindi fare clic sul pulsante 'Richiedi revisione'. Parleremo di più sulla richiesta di revisione nell'ultima sezione di questa guida.
Successivamente, dovresti fare clic sulla voce di menu 'Problemi di sicurezza' per verificare ulteriori problemi.

Come la sezione 'Azioni manuali', se ci sono problemi di sicurezza, questi verranno elencati e spiegati. Il problema di sicurezza di WordPress più comune è un sito Web interessato da malware e trojan. Ti mostreremo come verificarli nella sezione successiva.
Una volta risolti i problemi, puoi fare clic sul pulsante 'Richiedi revisione'. Maggiori dettagli di seguito.
3. Controlla il tuo sito per codice dannoso
Uno dei motivi più comuni per cui un sito viene deindicizzato è la distribuzione di malware. Se un sito WordPress viene violato, gli hacker potrebbero installare uno script che può installare software dannoso sui browser degli utenti.
Le persone che visitano il tuo sito Web vedranno un avviso di navigazione sicura nei browser come Google Chrome.

La pulizia di un sito WordPress violato comporta più passaggi, come individuare i file infetti, pulirli o sostituirli.
Ecco perché consigliamo di utilizzare un plugin o uno strumento di sicurezza per impedire agli hacker di violare il tuo sito. Su WPBeginner, utilizziamo Cloudflare, ma puoi anche consultare il nostro elenco dei migliori plugin di sicurezza per WordPress.
Per coloro che desiderano farlo da soli, potete consultare la nostra guida per principianti su come riparare un sito WordPress hackerato.
4. Invia una richiesta di riesame (solo per penalità)
Se hai riscontrato un'azione manuale o un problema di sicurezza nei passaggi 2 o 3, dovrai chiedere a Google di riconsiderare l'inclusione del tuo sito web nel loro indice.
Nota: Se il tuo problema era semplicemente l'impostazione 'Visibilità motori di ricerca' dal passaggio 1, non è necessario richiedere una revisione. Il tuo sito riapparirà automaticamente la prossima volta che Google lo eseguirà la scansione.
Innanzitutto, assicurati che il tuo sito web segua le linee guida sulla qualità per webmaster di Google e che tu abbia controllato attentamente i tuoi contenuti.
Una volta che sei certo che il tuo sito web sia pulito e sicuro, puoi fare clic sul pulsante 'Richiedi revisione' situato specificamente nella sezione 'Sicurezza e azioni manuali' di Google Search Console.
Ecco alcune cose che dovresti includere quando invii la richiesta di riesame:
- Sarà utile se spiegherai in dettaglio che comprendi le best practice descritte in Google Search Essentials. Puoi dimostrarlo condividendo link a risposte trovate nei forum di Google, video di YouTube e altra documentazione.
- Successivamente, dovresti anche dimostrare di aver fatto tutto il possibile per correggere i problemi che hai riscontrato elencati in Google Search Console. Puoi fornire prove, come un elenco dei link o del malware che hai rimosso, inclusi screenshot.
- Infine, dovresti rassicurare Google che non commetterai più gli stessi errori e che il contenuto del tuo sito è lì per aiutare genuinamente gli utenti, non solo per ottenere un vantaggio SEO. Fai sapere loro che comprendi e seguirai le loro linee guida.
Dopo aver inviato la richiesta di riesame, dovrai attendere che Google la esamini. Questo potrebbe richiedere giorni o addirittura mesi, a seconda della gravità dei problemi per cui sei stato penalizzato.
Puoi saperne di più nella nostra guida definitiva a Google Search Console.
Domande frequenti sulla deindicizzazione di Google
Riceviamo molte domande dai lettori preoccupati per il posizionamento nei motori di ricerca. Ecco le risposte alle domande più comuni sulla correzione di un sito WordPress deindicizzato.
1. Quanto tempo ci vuole perché Google reindicizzi il mio sito?
Secondo la nostra esperienza, possono volerci da pochi giorni a diverse settimane.
Se il problema era un semplice errore di impostazione (come nel passaggio 1), Google potrebbe ritrovare il tuo sito entro pochi giorni. Se hai dovuto inviare una richiesta di riesame per una penalità manuale, il processo richiede spesso più tempo.
2. Qual è la differenza tra essere deindicizzati e una penalità?
Quando sei deindicizzato, il tuo sito web scompare completamente dai risultati di ricerca. Una penalità di solito comporta un calo significativo nei posizionamenti, ma le tue pagine esistono ancora nell'indice. La deindicizzazione è un'azione più grave intrapresa da Google.
3. Come posso confermare se il mio sito è effettivamente deindicizzato?
Puoi verificarlo rapidamente eseguendo una semplice ricerca su Google. Digita site:iltuodominio.com nella barra di ricerca. Se Google restituisce zero risultati, il tuo sito non è nell'indice.
4. Un plugin può causare la deindicizzazione del mio sito?
Sì, questo può accadere in due modi. Un plugin mal codificato potrebbe introdurre una vulnerabilità di sicurezza che porta a un hack. In alternativa, un plugin potrebbe modificare accidentalmente il tuo file robots.txt o le intestazioni del sito per bloccare i crawler dei motori di ricerca.
5. Cambiare il mio tema WordPress risolverà il problema?
Il cambio di tema raramente risolverà un problema di deindicizzazione a meno che il tema stesso non contenga codice dannoso. Di solito è necessario pulire il database e i file del sito o correggere le impostazioni di configurazione indipendentemente dal tema utilizzato.
Risorse aggiuntive sull'indice di Google
Speriamo che questo articolo ti abbia aiutato a capire perché il tuo sito WordPress è stato deindicizzato da Google e come puoi risolverlo. Potresti anche voler consultare altre guide relative all'indice di Google:
- Come faccio a far apparire il mio sito WordPress su Google? (Guida per principianti)
- Come inviare il tuo sito web ai motori di ricerca (Guida per principianti)
- Come chiedere a Google di ricreare le URL del tuo sito WordPress
- Come nascondere una pagina WordPress da Google
- Come impedire ai motori di ricerca di scansionare un sito WordPress
- Suggerimenti per l'utilizzo di Google Search Console per aumentare il traffico del sito web
- Quanto tempo ci vuole perché la SEO del sito mostri risultati? (Dati reali)
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Jiří Vaněk
Grazie per le preziose informazioni, che rendono molto più facile trovare la causa della deindicizzazione di un sito web, poiché si può procedere passo dopo passo e verificare se questo particolare problema è quello che causa la deindicizzazione. Negli ultimi due anni, quando ho affrontato questo problema su altri siti web, è quasi sempre stato un problema di malware. Ed è sempre stato involontario. Poiché WordPress è un sistema molto diffuso, diventa anche un bersaglio frequente per gli attacchi. Molti proprietari di siti web che si sono rivolti a me hanno finito per avere problemi sia con un sito web hackerato sia con il phishing su un URL che non sapevano nemmeno fosse attivo sul loro sito. Pertanto, la chiave è che i proprietari di siti web, oltre a concentrarsi sui contenuti, devono porre una grande enfasi sulla sicurezza, perché oltre a rischiare che il malware colpisca i tuoi utenti, rischi anche di essere deindicizzato da Google, e nessun proprietario di sito web vuole affrontare un problema del genere.
Mrteesurez
Concordo pienamente con le tue intuizioni. Ho avuto la mia buona dose di problemi di deindicizzazione e, come te, ho scoperto che le vulnerabilità di sicurezza sono spesso la causa. Qualche anno fa, ho avuto un sito che è stato hackerato, e ci è voluto un'eternità per ripulire il disastro e farlo reindicizzare da Google. Da allora, ho reso la sicurezza una priorità assoluta, utilizzando plugin e scansioni regolari per prevenire tali grattacapi. Il tuo consiglio rafforza l'importanza di mantenere i nostri siti sicuri per evitare questi problemi.
Moinuddin Waheed
Penso che la ragione principale per cui un sito web viene rimosso dall'indicizzazione della ricerca di Google sarebbe la violazione dei termini e delle condizioni di Google.
La non conformità alle policy di Google e il mancato rispetto della policy sui contenuti non aiuteranno mai le attività online.
Grazie per aver fornito i passaggi per la risoluzione wpbeginner.
Mrteesurez
Sono d'accordo con te, alcuni blogger, per lo più principianti, non hanno rispettato le policy di Google, la maggior parte non ha rispettato o seguito i termini e le condizioni stabiliti da Google, quindi penso che questa sia la radice del problema che potrebbe facilmente far sì che un sito web venga deindicizzato da Google. La tua osservazione è corretta.
Muhammad Hammad
Come influenzerà la sitemap XML il problema di indicizzazione? Ho cambiato la struttura degli URL del mio sito WP e ho inviato una nuova sitemap XML, ma ancora, i miei nuovi URL non vengono indicizzati.
Supporto WPBeginner
Dopo aver inviato la tua sitemap, dovrai dare a Google il tempo di ricreare i contenuti prima che il tuo sito venga indicizzato.
Amministratore
Mrteesurez
Grazie per queste informazioni.
Ho questo problema che non sono riuscito a risolvere.
Proverò a controllare le schede “manuale e sicurezza” per saperne di più.
Ma forse dovrò contattare Google.
Ria
Il mio sito web WordPress è stato deindicizzato da Bing. Bing non comunica il problema specifico. Ho contattato il team di supporto di Bing, il ragazzo di Bing mi ha detto di seguire le linee guida per i webmaster di Bing, ora non so da dove iniziare, ho controllato i contenuti, i backlink, tutte queste cose. Qualche idea?
Niel sagaert
Mark, di quale sito stai parlando?
Joel Emmett
Hai omesso la ragione più ovvia per cui i siti web vengono deindicizzati da Google: la SEO.
Oltre a offrire contenuti di qualità frequenti su un sito web, qualsiasi tentativo chiaro di SEO può farti bannare da Google. Lo ripetono da più di un decennio. Prova a ingannare Google e possono bannarti.
Ad esempio, ho creato un sito per un ortodontista che in seguito ha assunto uno "specialista SEO" che ha inserito 3 parole chiave per pagina. Il sito è stato bannato entro un mese; ho suggerito al medico sconvolto di eliminare il sito e ricominciare da capo, con un altro designer.
Suppongo che il tuo sito abbia così tante informazioni sulle tattiche SEO che hai scelto di trascurare questo fatto? Invece, perché non concentrarsi su ciò che Google sta cercando: contenuti di qualità e alta usabilità, che non solo impediranno ai siti di essere deindicizzati, ma aiuteranno anche i visitatori dei siti?
Supporto WPBeginner
Grazie per aver aggiunto questo.
Amministratore
John Kanelis
Una volta ero stato approvato per gli annunci, ma sono stato "disattivato" perché ho violato i "termini di accordo". Mi sono scusato con Google per l'incomprensione. Sono stato riapprovato. Sto ancora aspettando che gli annunci vengano pubblicati sul mio sito. Cosa devo fare per rendere ciò una realtà?
Mark Dalton
Ho ricevuto il segnale rosso, state lontani da questo trattamento del sito web da parte di Google solo a causa di uno dei miei link a un sito esterno. Quel sito, uno normale, è stato messo in blacklist in qualche modo.
Google è stato inutile nel dirmi qual era il problema dalla dashboard di webmaster. Alla fine ho trovato un sito che Google ha per il pubblico per controllare i siti web, e questo ha fornito maggiori dettagli.
Nico
Ciao Mark, potresti dirmi il sito web che hai menzionato nel tuo commento!