Quando gli strumenti di scrittura AI sono apparsi per la prima volta, devo ammettere che ero scettico. Essendo una persona che vive e respira SEO, la mia preoccupazione immediata era se questa nuova tecnologia avrebbe danneggiato i ranking di ricerca che tutti noi lavoriamo così duramente per ottenere.
Questa domanda mi ha portato a un'analisi approfondita, testando contenuti generati dall'IA su diversi dei miei siti WordPress. Volevo vedere di persona cosa Google premia rispetto a cosa penalizza, e i risultati non erano quelli che mi aspettavo.
In questo post, ti guiderò attraverso esattamente ciò che ho scoperto sull'uso di contenuti AI per la SEO di WordPress. Vedremo come utilizzare questi strumenti a tuo vantaggio senza mettere a rischio il tuo sito.
Nota: Questo è un post ospite di Benjamin Rojas, presidente di All in One SEO, il miglior plugin SEO per WordPress sul mercato. Questa è una colonna di opinione che pubblichiamo ogni giovedì, dove invitiamo un esperto di WordPress a condividere le proprie esperienze con i nostri lettori.

Tratterò alcuni argomenti diversi in questo post, e puoi usare i collegamenti rapidi qui sotto per saltare alla sezione che desideri leggere:
- Cos'è il contenuto AI?
- Il contenuto generato dall'IA è dannoso per la SEO?
- Come creare contenuti AI ottimizzati per la SEO
- Utilizzare l'IA per generare titoli
- Utilizzare strumenti AI per regolare tono e stile
- Ottimizzare i contenuti utilizzando l'IA
- Conclusione: il contenuto AI è buono per la SEO?
- Domande frequenti sui contenuti AI e sulla SEO
- Risorse aggiuntive
Cos'è il contenuto AI?
Contenuti AI significa testo, immagini, video e altre forme di contenuto create utilizzando uno strumento di intelligenza artificiale come ChatGPT, Gemini di Google, DALL-E, Microsoft Copilot e altri.
Strumenti AI come ChatGPT e Gemini di Google rendono estremamente facile generare interi articoli e saggi in pochi minuti.
Allo stesso modo, strumenti di generazione di immagini AI come DALL-E, Midjourney, Firefly e altri possono generare opere d'arte visive per il tuo sito web o blog.
Tutti questi strumenti AI rendono molto facile per i creatori di contenuti produrre nuovi contenuti su quasi ogni argomento immaginabile molto più velocemente di quanto potessero fare prima.
Ora, prima di spiegare quanto sia buono o cattivo questo contenuto per la SEO, voglio parlare di come le IA generano il contenuto.
Come genera contenuti l'IA?

Strumenti AI come ChatGPT, Gemini, Copilot e altri sono software avanzati addestrati utilizzando una tecnica chiamata 'Machine Learning'.
Questa tecnica prevede l'alimentazione di modelli AI con molti dati provenienti da varie fonti, tra cui siti web, libri, riviste e altre fonti.
Sfortunatamente, la vasta quantità di dati utilizzata per l'addestramento delle IA non è sempre corretta dal punto di vista fattuale, creativa, coerente o addirittura buona.
Gli sviluppatori cercano di affrontare questo problema fornendo dati di migliore qualità e insegnando alle IA ad assegnare punteggi di ponderazione a diverse fonti di dati. Tuttavia, le IA possono ancora imparare da fonti di informazione errate, incoerenti e di bassa qualità.
Sono anche addestrate al riconoscimento di pattern, che a volte può portare a una condizione dell'IA chiamata allucinazione, in cui l'IA potrebbe inventare i propri fatti.
Ecco perché consiglio sempre di ricontrollare qualsiasi informazione generata da software AI, poiché potrebbe essere inaccurata. E pubblicare informazioni false sul tuo sito web WordPress o blog potrebbe far apparire il tuo marchio poco professionale e persino danneggiare la tua SEO.
Il contenuto generato dall'IA è dannoso per la SEO?
In una precedente rubrica ospite, ho spiegato le linee guida E-E-A-T di Google per la ricerca.

E-E-A-T sta per:
- Competenza
- Esperienza
- Autorevolezza
- Affidabilità
Essenzialmente, dovrai soddisfare tutti questi criteri all'interno dei tuoi contenuti per essere posizionato in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) di Google.
L'elemento 'Esperienza' è in realtà l'aggiunta più recente a queste linee guida. Ciò dimostra quanto Google valorizzi i contenuti basati su conoscenze reali e di prima mano, qualcosa che l'IA da sola non può replicare.
I contenuti interamente generati dall'IA potrebbero non essere in grado di soddisfare questi segnali di ranking per diversi motivi.
Innanzitutto, i programmi di IA vengono addestrati su dati provenienti da varie fonti. Queste fonti non riflettono la tua 'Esperienza' e 'Competenza' come autore perché provengono da siti di terze parti.
Ecco perché consiglio sempre ai miei clienti di includere le loro esperienze dirette nei loro contenuti online.
In secondo luogo, è necessario considerare l''Affidabilità' delle informazioni fornite dall'IA. I contenuti generati dall'IA non sono sempre accurati, potrebbero riflettere pregiudizi e persino inventare cose.
Infine, l'IA non può dimostrare l'autorevolezza di un autore umano che ha ottenuto riconoscimenti, guadagnato credibilità e possiede le credenziali per essere un'autorità in materia.
Ciò significa che i contenuti dell'IA sono contrari alle linee guida di Google Search?
La risposta breve è no, ed ecco cosa dice Google al riguardo:
L'uso appropriato dell'IA o dell'automazione non è contro le nostre linee guida. Ciò significa che non viene utilizzato per generare contenuti principalmente per manipolare le classifiche di ricerca, il che è contro le nostre norme antispam.
Google Search Guidelines on AI Usage
Google non punirà i siti web per l'utilizzo di contenuti generati dall'IA. Tuttavia, se strumenti di IA e automazione vengono utilizzati esclusivamente per manipolare i ranking di ricerca, ciò viola le loro norme antispam.
Ciò significa che i contenuti interamente generati dall'IA potrebbero non essere altrettanto validi per la SEO di per sé.
Manca un elemento molto importante: il fattore umano.
Come creare contenuti AI ottimizzati per la SEO
A mio parere, sarebbe sconsigliabile evitare di utilizzare l'IA nel tuo processo di creazione di contenuti. Questo perché offre numerosi vantaggi, come:
- Ridurre il tempo che dedicheresti alla ricerca.
- Aiutarti a trovare idee rapide o una solida struttura per i tuoi contenuti.
- Superare il blocco dello scrittore permettendo all'IA di fornire alcuni esempi da utilizzare come punto di partenza.
Ma per rendere questo contenuto effettivamente buono per la SEO, dovrai usare l'IA come assistente piuttosto che come generatore di contenuti.
Questo ti permette di aggiungere la tua esperienza e autorevolezza ai contenuti, pur utilizzando l'IA per svolgere lo stesso lavoro, ma in modo più rapido ed efficiente.
Raccomando di utilizzare l'IA nel tuo processo di creazione di contenuti nei seguenti modi:
- Genera idee per articoli.
- Crea schemi di articoli e lascia che l'IA ti aiuti a colmare le lacune di contenuto.
- Correzione bozze, parafrasi, adeguamento dello stile e del tono del contenuto.
- Lascia che l'IA lavori su porzioni di contenuto per estendere, riassumere o ottimizzare il tuo lavoro.
In sintesi, aggiungere la tua esperienza e competenza umana può rendere i contenuti generati dall'IA buoni per la SEO.
Tenendo presente questo, ora fornirò alcuni esempi pratici di utilizzo degli strumenti di IA per raggiungere questo obiettivo.
1. Utilizzare l'IA per generare titoli
Sapevi che anche quando il tuo sito web appare nella prima pagina dei risultati di ricerca, molti utenti scorreranno oltre se il titolo non è abbastanza accattivante da catturare la loro attenzione?
I titoli o i titoli SEO aiutano il tuo articolo a ottenere più clic nei risultati di ricerca. Questo è ciò che i tuoi utenti vedranno per primi quando cercano contenuti su Google.

Tuttavia, affinché il tuo contenuto si distingua, dovrà avere un titolo accattivante e descrittivo.
Esiste un limite di caratteri per i titoli SEO, inoltre i tuoi concorrenti potrebbero già utilizzare i titoli più ovvi. Questo rende difficile scrivere un titolo efficace che invogli gli utenti a cliccarci sopra.
Fortunatamente, è qui che l'IA può aiutare.
Poiché i programmi di IA sono eccezionalmente bravi a riconoscere e generare schemi, possono aiutarti a generare diverse idee eccellenti contemporaneamente.
Ad esempio, puoi utilizzare All in One SEO, che include un generatore di titoli AI integrato. Utilizza ChatGPT di OpenAI per generare titoli altamente coinvolgenti.

Nota: Questa funzionalità AI è integrata nel plugin All in One SEO e funziona utilizzando crediti AI. La buona notizia è che ricevi automaticamente 100 crediti gratuiti per provarla. Una volta esauriti, puoi acquistarne altri dal tuo account AIOSEO.
Fai semplicemente clic sull'icona del bot accanto a 'Titolo del post' e genererà fino a cinque idee. Tutte utilizzano automaticamente le migliori pratiche più aggiornate per scrivere titoli efficaci.

Puoi quindi scegliere uno dei titoli che funzionerebbe meglio per il tuo articolo o generare nuovi titoli finché non ne trovi uno che ti piace.
Allo stesso modo, puoi utilizzare la stessa funzionalità per scrivere anche una meta descrizione SEO.
Strumenti alternativi: Headline Analyzer | Semrush AI Text Generator
2. Utilizzare strumenti AI per regolare tono e stile
Uno dei maggiori errori che i proprietari di siti web e i blogger commettono è non comprendere appieno il proprio pubblico di destinazione quando creano contenuti.
Gli strumenti AI possono aiutarti a fare questo correttamente.
Questi strumenti hanno impiegato innumerevoli ore e hanno imparato da milioni di gigabyte di dati. Sono incredibilmente talentuosi nel comprendere i modelli linguistici.
Ad esempio, potresti usare Grammarly per adattare i tuoi contenuti al tuo pubblico di destinazione. Viene fornito con un assistente di scrittura basato sull'intelligenza artificiale, che ti consente di scegliere il tono e lo stile dei tuoi contenuti.

Fai semplicemente clic sull'icona di Grammarly sullo schermo, quindi scrivi un prompt come 'Voglio che tu faccia suggerimenti per rendere il contenuto più persuasivo'.
Grammarly impara dal tuo tono e stile man mano che continui a usarlo. Quindi, identificherà la 'voce' del tuo brand e ti mostrerà i risultati.

Puoi anche istruire Grammarly a riscrivere qualsiasi testo con la tua voce semplicemente selezionando il testo e digitando il prompt 'Riscrivi con la mia voce.'
In alternativa, potresti anche usare ChatGPT o Gemini per fare qualcosa di simile. Ecco un prompt rapido che puoi provare:
I need you to act as a professional proofreader and experienced copywriter. First, you will ask me to provide you with the text that I want to optimize. Once you have received the text, instead of answering, you will then ask me to describe the tone and style I would prefer for the text. After I provide you with tone and style input, you will then analyze the text and make changes to it so that it matches the desired tone and style. You will highlight the changes you have made. Show a summary at the end describing what kind of tone and style the original text had and what changes you made to make it match the style and tone I asked for.
Suggerimento Pro: Nota come questo prompt conferisce all'IA un ruolo specifico ('correttore di bozze professionale'), suddivide il compito in passaggi e le dice come presentare l'output. Essere così specifici è la chiave per ottenere risultati di alta qualità dagli strumenti di IA!
Trovo anche questo utile elenco di utili prompt di ChatGPT piuttosto utile. Ha alcuni ottimi esempi di scrittura di prompt per blogger, scrittori e marketer.
3. Ottimizzazione dei contenuti tramite IA
Nella maggior parte dei settori, i tuoi contenuti competeranno con altri articoli, post di blog e pagine principali per le classifiche di ricerca.
I motori di ricerca cercano i contenuti più utili per l'intento di ricerca di un utente e li classificano di conseguenza.
Ma come fai a sapere se i tuoi contenuti rispondono all'intento dell'utente pur essendo la risorsa migliore in assoluto per quella parola chiave?
Quest'area è un altro campo in cui l'IA può aiutare. La sua potente capacità di analizzare rapidamente i pattern può aiutarti a trovare i pezzi mancanti nei tuoi contenuti.
Piattaforme IA come ChatGPT o Gemini possono aiutarti a confrontare la tua bozza e fare suggerimenti per l'inclusione.
Ad esempio, ecco un prompt che trovo funzioni bene con ChatGPT 4 e Gemini:
Ask me to provide you with the text of an article I am working on. After receiving the text, ask me to provide you with a search term I am trying to target. After receiving the search term, compare my text to the top 10 search results for the search term I provided. Now, I need you to make suggestions to fill in the content gaps in the text to make it better than the current top 10 search results.
Per strumenti più specifici, potresti provare SEOBoost.
È un software di ottimizzazione dei contenuti basato sull'IA che ti aiuta a ottimizzare i tuoi contenuti al livello successivo.

Utilizza l'IA per confrontare altri contenuti di primo piano per una parola chiave. Può aiutarti a generare una struttura, trovare le domande che le persone cercano e altro ancora.
Puoi anche incollare il tuo contenuto e ti mostrerà un punteggio e le parole chiave e le frasi mancanti che puoi aggiungere per migliorarlo.

Infatti, il mio team lo utilizza spesso per ottimizzare i contenuti del nostro blog per i motori di ricerca.
Conclusione: il contenuto AI è buono per la SEO?
Nel complesso, i contenuti generati dall'IA non sono male per la SEO, purché tu fornisca il tuo contributo umano. Questo perché qualsiasi contenuto generato interamente dall'IA non riflette la tua prospettiva unica, le tue esperienze e la tua competenza, quindi potrebbe danneggiare la SEO del tuo sito web.
Nella mia esperienza lavorando quotidianamente con le best practice SEO, ho visto in prima persona il panorama in continua evoluzione dell'ottimizzazione per i motori di ricerca e l'importanza crescente dell'IA.
Ecco perché consiglio di utilizzare l'IA come strumento di assistenza nel tuo flusso di lavoro per aiutarti a creare contenuti migliori più velocemente. Tuttavia, non dovrebbe essere una sostituzione completa della tua voce e dei tuoi contenuti.
Domande frequenti sui contenuti AI e sulla SEO
Ecco le risposte ad alcune delle domande più comuni che le persone pongono anche sull'utilizzo di contenuti generati dall'IA per la SEO di WordPress.
1. I contenuti generati dall'IA sono contro le linee guida di Google?
No, l'utilizzo dell'IA per aiutare a creare contenuti non è contro le linee guida di Google. L'attenzione di Google è sulla qualità e sull'utilità dei contenuti, non su come sono stati prodotti.
Tuttavia, l'utilizzo dell'automazione per generare contenuti di bassa qualità principalmente per manipolare i ranking di ricerca è considerato spam e viola le loro policy.
2. Google può rilevare contenuti generati dall'IA?
Sebbene esistano molti strumenti di rilevamento dell'IA, la loro affidabilità può variare. Google ha chiarito che i suoi sistemi sono progettati per premiare contenuti di alta qualità, non per penalizzare contenuti semplicemente perché sono stati creati con l'assistenza dell'IA.
La loro priorità è identificare contenuti utili, affidabili e che dimostrino competenza, indipendentemente dalla loro origine.
3. Quali sono i maggiori rischi nell'utilizzare contenuti generati dall'IA per la SEO?
Il rischio principale è pubblicare contenuti generici che contengono errori fattuali o mancano di una prospettiva unica. I modelli di IA possono talvolta 'allucinare' informazioni, il che può danneggiare la credibilità del tuo sito.
Fare troppo affidamento sull'IA può anche far suonare i tuoi contenuti robotici e impedire di connettersi con il tuo pubblico, il che danneggia l'engagement e la fiducia.
4. Come posso migliorare i contenuti assistiti dall'IA per la SEO?
L'approccio migliore è trattare l'IA come un assistente alla scrittura, non come un sostituto del tuo contributo personale. Aggiungi sempre le tue esperienze personali, intuizioni uniche e conoscenze esperte alla bozza.
È inoltre essenziale verificare ogni affermazione e modificare il testo finale per adattarlo alla voce e allo stile del tuo brand.
Risorse aggiuntive
Spero che questa guida ti abbia aiutato a capire come utilizzare i contenuti generati dall'IA in modo sicuro per la tua SEO su WordPress. Per ulteriori suggerimenti e strumenti, potresti voler consultare questi utili articoli:
- Come usare l'IA per la SEO in WordPress – Scopri la nostra raccolta dei migliori strumenti IA che puoi integrare direttamente nel tuo flusso di lavoro WordPress.
- Come usare l'IA per potenziare il tuo marketing – Impara strategie pratiche per utilizzare l'intelligenza artificiale per migliorare i tuoi sforzi di marketing complessivi.
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Arif Chow
Queste sono linee guida estese e calcolate sulla creazione di contenuti tramite IA. Mi piace ogni segmento di questo contenuto, è davvero super. Grazie mille a Benjamin Rojas e Syed Balkhi Sir.
Supporto WPBeginner
Glad you found the article helpful!
Amministratore
Jiří Vaněk
Il fenomeno dell'IA e della generazione di contenuti mi ha molto interessato nell'ultimo anno, in parte perché uso Chat GPT per tradurre il mio testo dal ceco all'inglese. Grazie a questo, sono stato in grado di tradurre facilmente tutti i miei articoli in un inglese relativamente buono e formale. Vorrei ringraziare WPBeginner e il Sig. Benjamin Rojas per aver condiviso ulteriori informazioni molto interessanti dal mondo dell'IA e della generazione di contenuti. È un argomento molto attuale e intrigante per me.
Dennis Muthomi
beh, l'IA sta sicuramente cambiando il gioco della creazione di contenuti. Ho sperimentato anch'io con strumenti di IA ed è incredibile quanto tempo possano far risparmiare. Ma hai così ragione sull'aggiungere quel tocco umano: è ciò che fa davvero brillare il contenuto.
It got me thinking:- as AI keeps getting smarter(and better), how do you think search engines like Google will adapt? do you think Google’s algorithm will get better at spotting and rewarding content that’s been optimized by humans??
Thanks for the insights
Jiří Vaněk
Google non dispone ancora degli strumenti per analizzare completamente questo. Tuttavia, il grande punto di svolta sarà l'integrazione dell'intelligenza artificiale nel processo di ricerca stesso. Possiamo già vedere esperimenti con l'IA in cui, dopo aver cercato una frase chiave, non solo trova pagine web specifiche, ma riassume anche le informazioni da quei siti e le presenta all'utente in modo che non abbia nemmeno bisogno di fare clic sui siti web. Questo si può vedere, ad esempio, con MS Bing, che utilizza la tecnologia di OpenAI. Questo cambierà fondamentalmente il panorama della ricerca di informazioni, rendendo un po' più difficile per i proprietari di siti web aumentare il loro traffico organico.